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Capitolo 90
Capitolo 90
Nome Capitolo 90
Postato il 30 Aprile 2013
Titolo La Caduta dell'Impero Destroinal! Vegeta vs Sasuke!!


Il Capitolo 90 intitolato La Caduta dell'Impero Destroinal! Vegeta vs Sasuke!! è il Novantesimo e Ventottesimo Capitolo della seconda serie della Fan Fiction.

Capitolo[]

Davanti ad un Naruto dolorante ed impossibilitato a compiere qualsiasi mossa a causa delle ferite riportate nel precedente scontro sta per manifestarsi uno spettacolo a dir poco incredibile: Vegeta e Sasuke, che 11 anni prima erano diventati grandi amici e sembravano quasi inseparabili, stavano per scontrarsi, e questo perché l’Uchiha aveva voltato le spalle a tutti coloro che avevano creduto in lui e l’avevano spinto ad abbandonare quella vita fatta di vendetta ed odio… già, ma a che prezzo? L’avevano spinto tra le braccia di Master Xehanort per non si sa quale motivo, e ora il Sayan, accecato dall’ira di essere stato gabbato dall’unico che considerava un amico, intendeva farla pagare al Ninja con gli interessi.
Tuttavia il marito di Bulma poteva non essere a conoscenza degli incredibili miglioramenti del suo attuale avversario, e cercando di biascicare parole, provò a metterlo in guardia “S-Stai però a-attento… l-lui è diventato i-incredibilmente potente…”
“Credi che non lo sappia?!” lo rimproverò però il principe guardando severamente il biondo “Ho visto all’opera questo pezzo di merda 11 anni fa, conosco a memoria tutte le sue tecniche e anche il loro livello di forza… ed è proprio per questo che ho deciso di passare un anno da solo: per studiare una strategia e un modo per scavalcare le sue difese, eludere il suo Sharingan e massacrarlo di botte… e ora sono sicuro di averlo trovato!” le ultime parole le aveva dette con un sorrisino sul volto, segno che era davvero sicuro di aver trovato il modo per contrastare quello che un tempo era il suo più grande compagno ma che ora vedeva solamente come un voltagabbana.
Sasuke però, controbattendo anche lui con un sorrisino, replicò dicendo “Credi di essere l’unico a conoscere le tecniche dell’avversario? Anch’io sono a conoscenza delle tue mosse e della loro forza… e proprio per questo ti dico subito che non hai nessuna speranza contro di me, forse 11 anni fa avresti avuto la meglio… ma ora le cose sono cambiate, sono maturato mentalmente e sono diventato Imperatore… mentre tu sei solamente il Principe di una razza estinta, non si può neanche considerare un titolo nobiliare il tuo!” era chiaro l’intento di provocare il rivale con quelle parole…
E sembrò riuscirci dato che una vena cominciò a pulsare sulla fronte di Vegeta e quest’ultimo, irritato come non mai, gridò “NON OSARE PROVOCARMI, PIVELLO!!!” per poi sparare contro di lui un enorme Ki Blast.
L’Uchiha lo evitò spostandosi verso destra e il Sayan allora cominciò a sparare una raffica di sfere di energia con l’intento di colpirlo, tuttavia andava considerato che l’abilità innata del Ninja gli permetteva di prevedere in anticipo la traiettoria degli attacchi e di conseguenza gli bastò camminare sul muro lateralmente e correre sempre dritto per evitarle.
Il padre di Trunks, ancora accecato dalla rabbia per la provocazione appena subito, continuò a sparare senza badare al fatto che nessuna delle sue mosse andasse a segno… e proprio per questo l’ex amico capì che era il momento adatto per contrattaccare: evocando lo scudo di Susanoo per parare tutti i colpi che gli venivano lanciati contro mentre si avvicinava a lui, cercò di tirargli un calcio in faccia non appena fu alla distanza giusta.
Vegeta però non aveva ancora perso lucidità e, accortosi in tempo della mossa, lo schivò abbassandosi e immediatamente tentò di tirargli un pugno allo stomaco, ma al rivale bastò attivare il busto della sua creatura per parare facilmente l’attacco che rimbalzò letteralmente.
“Non avevi detto che sapevi come contrastare le mie difese? A me pare l’esatto contrario!” lo provocò ulteriormente l’Imperatore sicuro che nessun’altro sarebbe riuscito a distruggere la sua creatura.
Ma non sapeva che il guerriero sapeva esattamente cosa fare per mettere in difficoltà l’odiato avversario, difatti sorrise determinato e, dopo aver detto “Dici?”, puntò la mano destra aperta contro il petto del Ninja che aveva ancora attiva la sua protezione e gli sparò contro un potentissimo raggio energetico: il suo obiettivo era metterlo in seria difficoltà con quel colpo per poi coglierlo di sorpresa mentre si riprendeva ancora dalla botta appena subita.
Sasuke subì in pieno la tecnica, ma grazie al busto di Susanoo e parzialmente anche allo scudo che fungeva da ulteriore difesa si protesse quel che serviva per evitare di finire disintegrato… tuttavia la notevole forza del colpo lo scosse parzialmente dato che, nonostante avesse preso il Senzu, era ancora un po’ provato dal precedente duello contro Naruto… e fu in quel preciso istante che il Sayan lo colpì in piena faccia con un pugno scaraventandolo contro il muro del corridoio che si sbriciolò letteralmente: ormai si poteva dire che i soffitti e le pareti del Castello di Marijoa erano stati del tutto distrutti e che l’edificio si reggeva in piedi per miracolo.
L’Uchiha, con entrambe le protezioni disattivate, si massaggiò la guancia destra dolorante e guardò l’avversario digrignando i denti: in qualche modo era riuscito a comprendere come neutralizzarlo quando attivava le parti di Susanoo, in altre parole non poteva più ricorrere a tale tecnica e, se voleva usarla, doveva evocarlo nella sua interezza.
Ma non era ancora il momento di utilizzarlo e, alzandosi in piedi con un balzo, sparò contro il Principe un Amaterasu potentissimo; il padre di Trunks si difese proprio come aveva fatto tempo prima contro il Generale dell’Esercito Uchiha: attivò una Barriera che riuscì a proteggerlo dalle fiamme nere che a quel punto circondarono totalmente la sua difesa.
“E ora…” subito dopo sollevò le braccia al cielo e la barriera con intorno il fuoco si sollevò al cielo, subito dopo… “Sphere Barrier!!” la sparò dritta contro il rivale nel tentativo di colpirlo e ritorcergli contro la sua stessa tecnica.
Ma… “Banale, hai usato la stessa strategia contro Madara, non puoi sorprendermi così!!” con velocità incredibile, Sasuke tirò fuori la sua spada dal manico e, circondandola con il Chidori, tagliò di netto la mossa avversaria facendola esplodere in una piccola fiammata, e poco dopo si lanciò contro Vegeta nel tentativo di utilizzare lo stesso attacco per colpirlo con un fendente e magari anche sconfiggerlo.
Però non era semplice buttare giù il Sayan, il quale evitò la mossa andando verso la sua destra e tentò di mandare a segno un pugno, evitato dal Ninja che cercò ancora una volta di sfruttare la spada per un taglio micidiale unito al Mille Falchi, ma l’avversario eseguì un balzo all’indietro evitando così di essere coinvolto nella mossa e, distanziatosi di alcuni metri da lui, cominciò a caricare una delle sue mosse tipiche, anche se cercava comunque di contenersi per evitare di distruggere l’intero pianeta o anche solamente l’isola “NON HAI PIU’ SCAMPO, TRADITORE!!!”
“Questo lo credi tu, ma se sei così sicuro di mandare a segno il colpo prego, sparalo!” lo provocò a quel punto l’Imperatore compiendo anche lui un salto alle sue spalle distanziandosi ancora di più dal vecchio amico.
Fu allora che il padre di Trunks terminò di caricare e sparò il suo Gallick Cannon contro Sasuke, il suo obiettivo era ucciderlo una volta per tutte… ma purtroppo non riuscì nel suo intento perché il membro dell’Organizzazione XIII evocò all’ultimo la creatura nella sua interessa che lo difese dal raggio energetico annullandolo del tutto: il suo corpo impenetrabile unito allo scudo avevano impedito che il malvagio si facesse male.
“Spero che ora ti sarai reso conto dell’incredibile potere di cui dispongo, e che Susanoo non può essere scavalcato da attacchi esterni. Non hai alcuna speranza di vincere, perché non te ne vai subito? Magari così potrei decidere di risparmiarti in onore dei vecchi tempi…”
“SCORDATELO!!” era inutile cercare di convincere il rivale di Goku a mollare il match, aveva sofferto dopo che aveva scoperto che l’Uchiha non era altro che uno sporco traditore, e ora voleva ritorcergli tutto contro con gli interessi, in modo tale che capisse almeno fisicamente cosa aveva provato lui nel suo cuore… perché l’unica volta che si era affezionato a qualcuno che non fosse la sua famiglia era rimasto fregato!!
A quel punto l’Imperatore non poté fare altro che accettare la sfida e, tornando in posizione da combattimento con sempre attivo il Mangekyou Sharingan Eterno, dichiarò “Bene, allora proseguiamo…” il tutto mentre Vegeta, deciso a fare finalmente sul serio, raggiunse lo stadio del SSJ3 scatenando tutta la sua potenza e una serie di onde d’urto che scagliarono letteralmente via il povero Naruto...
Un Naruto che, esterrefatto dallo spettacolo a cui aveva assistito fino a quel momento, era stato spedito dall’altra parte dell’edificio dalla trasformazione del Sayan e, con ancora tutte le ferite riportate durante il duello con l’ex amico e quindi impossibilitato a muoversi, pensò solamente *I-Incredibile…*

Lasciando per un momento ciò che stava avvenendo all’interno del Castello simbolo dell’Impero Destroinal e tornando in piazza, qui lo scontro tra Hanasia e Kidd proseguiva senza esclusione di colpi e per ora stava nettamente vincendo la Sayan, che non lasciava un attimo di tregua al suo avversario.
“Uff è tutto qui quello che sai fare? Speravo di divertirmi almeno un po’ con te!” esclamò la madre di Goku sbuffando annoiata a causa dell’andazzo del match.
Eustass, che si reggeva in piedi nonostante le ferite riportate durante il duello, digrignò i denti dalla rabbia dato che quella donna stava prendendo in giro le sue doti di combattente, e la cosa non gli piaceva per niente “Maledetta, come osi farti gioco di me?!”
“Sto solo dicendo la verità, non posso mica dire una bugia e dire che ti sei battuto con onore, non è da me!” disse ulteriormente la guerriera con un sorrisetto malizioso in volto.
A quel punto il membro dell’Organizzazione XIII non ci vide più dalla rabbia “ADESSO BASTAAAAA!!!!” e, spiegando le braccia ai rispettivi lati, cominciò ad utilizzare una nuova tecnica, difatti gli oggetti di metallo che durante lo scontro con Shikamaru aveva utilizzato per crearsi l’enorme braccio cominciarono a muoversi e a ruotare intorno ad Hanasia senza lasciargli apparentemente alcuna via di scampo.
Lei però non sembrava particolarmente spaventata dalla cosa e, con fare più curioso che altro, domandò “E questo cosa sarebbe?”
“Ti presento il Genocide Raid: è una mossa grazie alla quale intrappolo il mio avversario all’interno di un vortice fatto di oggetti puramente di metallo… ma non è di certo finita qui, adesso assaggerai tutta la sua potenza e allora ti pentirai di ciò che mi hai detto!!” così, dopo che Kidd ebbe puntato entrambe le mani contro la donna, il tornando si chiuse all’improvviso contro la Sayan e tutte le armi contundenti si scagliarono contro di lei, era inutile dire che l’obiettivo era fare in modo che la rivale rimanesse trafitta dalle lame lì presenti…
E lui si convinse di esserci riuscito “Muahahahahahahah hai avuto ciò che ti meritavi bastarda! Muahahahahahahah!!”
Peccato solo che in tutto quello non aveva previsto una possibile controffensiva da parte sua “Niente male, finalmente mi hai costretto ad usare una tecnica di Ki!” esclamò Hanasia, la quale riuscì a difendersi innalzando una Barriera e che di conseguenza fuoriuscì perfettamente integra dalla tecnica del membro dell’Organizzazione XIII.
Quest’ultimo, appena vide che aveva fallito di nuovo, strabuzzò letteralmente gli occhi facendoli uscire fuori dalle orbite “Impossibile!!”
“Niente è impossibile, amico!” con queste semplici parole, la moglie di Bardak decise di chiudere la questione una volta per tutte e si scagliò contro il rozzo cominciando a dargli una moltitudine di calci e pugni che ovviamente Eustass non riuscì a schivare: il primo se lo prese perché ancora sbalordito, gli altri lo seguirono a ruota.
A conclusione della combinazione, la Sayan mollò un calcio in faccia al pirata scagliandolo contro la scalinata che si frantumò davanti alla micidiale botta presa da Kidd appena impattò su di essa “M-Maledizione…” il malvagio si sentiva la schiena a pezzi e dei dolori in tutto il corpo che gli permettevano a stento di muovere le braccia, era impossibilitato a combattere all’apparenza…
E questo l’aveva capito anche Hanasia “Ormai ho vinto, non ha neanche più senso darti il colpo di grazia, tanto rosicherai per questa umiliante sconfitta per il resto della tua vita!” in altre parole la guerriera era arciconvinta di aver trionfato nel combattimento…

E la stessa cosa la pensò anche Sakura, la quale aveva assistito a tutto il duello mentre curava Shikamaru con un kit medico che si era portata dietro all’interno di una Capsula gentilmente donatagli da Tenshinhan e con gli strumenti fornitigli da Law.
Tuttavia il Nara, al contrario loro, sentiva che la battaglia non era ancora finita, non sapeva perché ma aveva la sensazione che quel maledetto di Eustass non era stato del tutto sconfitto e che stava pensando ad una possibile strategia per ribaltare la situazione a suo favore *Quello ha in mente un piano, lo so…*

E purtroppo aveva ragione, perché inspiegabilmente il pirata scoppiò a ridere sonoramente, non si capiva bene perché, ma lo faceva anche con gusto… e la cosa naturalmente insospettì Hanasia, la quale gli domandò “Cosa ci trovi di tanto divertente nella tua sconfitta?”
“La mia sconfitta? Non sai quanto ti sbagli…” dopo aver detto questo, il membro dell’Organizzazione XIII mise la mano sinistra dentro la tasca e da essa vi tirò fuori… un Senzu!!! “La vera sfida inizia adesso!!” e, mangiandolo, si ristabilì del tutto e tornò fresco e riposato com’era prima di combattere contro Shikamaru, a quanto pare il Dr. Gelo aveva distribuito i fagioli magici a tutti i membri dello spietato gruppo del Master, e grazie ad essi anche il rosso si era salvato da umiliazione sicura.
La guerriera naturalmente rimase sbalordita davanti ad un tale prodigio, non era a conoscenza del potere magico di quel cibo e per cui era spiazzata “Ma che diamine…” per la prima volta da quando aveva fatto la sua apparizione al Radiant Garden la si poté vedere sorpresa… e ciò non era per niente una bella cosa!!
Soprattutto vedendo ciò che successe subito dopo “Ed ora diamo inizio al secondo round!!” immediatamente Kidd sollevò le braccia al cielo attirando a sé gli oggetti di metallo che si trovavano non solo nella piazza ma anche in tutta Marijoa, il suo raggio d’azione si estendeva fino a tale punto, anche se non si capiva cosa aveva intenzione di fare.
“Non avrai intenzione di utilizzare la tecnica di prima?!” la guerriera tornò ad essere lucida e provò a supporre quello che l’avversario intendeva fare…
Ma purtroppo per lei aveva sbagliato totalmente supposizione “Assolutamente no… è qualcosa di molto più spettacolare e potente!!” Eustass disse il vero, in quanto le armi contundenti cominciarono a radunarsi tutte intorno al suo corpo cominciando a creare quella che sembrava essere una macchina dall’aspetto umano in formato gigante.
Alla fine, dopo almeno un minuto, si manifestò davanti agli occhi di Hanasia proprio quello: una specie di robot alto almeno 30 metri che il membro dell’Organizzazione XIII pilotava dall’interno e che aveva il suo corpo interamente coperto da spade, coltelli, fucili, cannoni e chi più ne aveva più ne metteva “Ti presento il Gigante di Ferro, colui che ti ammazzerà tra le più atroci sofferenze!!!”
Nonostante tutto, la madre di Goku non mostrò il minimo segno di paura e, sfottendo ulteriormente l’avversario, dichiarò “Tutto qui? Mi aspettavo qualcosa di più, hai solo ingigantito il tuo corpo e basta!”
“Oh ti accorgerai molto presto dei benefici che porta questa tecnica…” mentre il pirata, che si trovava al centro della “macchina” e controllava tutto da lì, diceva questo, il robot chiuse la mano destra a pugno e tentò di colpire la guerriera con essa.
Lei però lo evitò spostandosi verso l’alto e cominciando a volare “Niente da fare, amic…” tuttavia non terminò neanche la frase che, del tutto colta alla sprovvista, venne presa in pieno dal cazzotto sinistro del Gigante di Ferro e spazzata letteralmente via.
“Stavi dicendo?” ma non era di certo finita lì, perché Kidd infierì ulteriormente sparando letteralmente l’arto del robot con cui aveva colpito la rivale colpendola in pieno con le nocche costituite soprattutto da pugnali e scaraventandola così a terra generando un violento polverone “Muahahahahahahahah, così impari a prenderti gioco di me!!” l’unica parte del corpo del rosso che era visibile era il viso, il quale si trovava proprio al centro della sua creazione, e stava ridendo di gusto per aver arrecato danno a quella traditrice.
Ovviamente la battaglia non era ancora finita e la moglie di Bardak ritornò in volo e si posizionò di fronte al nemico mentre continuava a levitare in aria: aveva delle ferite un po’ in tutto il corpo provocate dalle lame con cui si era appena scontrata… ma nonostante questo sorrideva determinata, perché finalmente la battaglia si stava facendo interessante “Adesso sì che comincia il vero divertimento!”

Adesso la battaglia tra la Sayan e il pirata stava per farsi molto più intensa, e questo Shikamaru e Sakura, che continuava a curare il Nara, l’avevano capito perfettamente “Adesso sì che si scatenerà il finimondo!” esclamò la rosa osservando il tutto con un aria mista tra il preoccupato e il serio.
Invece il marito di Temari era solamente spaventato davanti al livello del potere di Kidd, essendo capace di tanto rabbrividiva al solo pensiero di cosa gli sarebbe successo se avesse usato quella mossa contro di lui, anche se… *Però, ora che ci penso, quel gigante ha un punto debole che posso sfruttare solamente io…* il Ninja aveva pensato ad un modo per contrastare il malvagio, ma prima doveva aspettare che l’Haruno terminasse le cure e che la guerriera resistesse fino a quel punto…

In piazza c’era anche un altro scontro che stava proseguendo senza esclusione di colpi, ossia il duello tra Chiara e Larxene che andava avanti proprio in quel preciso istante quando la Nessuno tentò di lanciare i suoi pugnali contro l’avversaria la quale, con prontezza di riflessi, riuscì ad evitarli balzando verso l’alto.
“Non mi sfuggirai!” stanca di mancare in continuazione la rivale, la bionda puntò la mano verso di lei e sparò un fulmine dritto contro di lei, la quale venne colta alla sprovvista dato che non era a conoscenza del fatto che la donna fosse in grado di usare una simile tecnica.
Tuttavia, evocando delle fiamme sulla punta della sua spada, utilizzò l’arma come uno scudo e riuscì a bloccare in tempo la scarica elettrica uscendo dalla mossa perfettamente illesa “Lo ammetto, questa volta mi hai davvero sorpresa!” ammise l’ex fidanzata di Luke mentre tornava a terra pronta a proseguire la lotta.
A quel punto il membro dell’Organizzazione XIII ghignò maleficamente e disse “E non hai ancora visto niente…” durante la battaglia contro Hanasia e quella contro la stessa Yutani e Sakura si era lasciata prendere dalla rabbia e non aveva combattuto con lucidità… ma ora era sicura dei propri mezzi e si sentiva pronta ad ammazzare quella puttana come la definiva lei.
In un attimo la bionda sparì dalla vista della bruna per poi comparire alla sua destra e tentare di colpirla in viso con i pugnali appena evocati sulla mano destra *Ma che…* non essendo a conoscenza di quella capacità la donna venne colta alla sprovvista, ma riuscì a spostarsi quel che serviva per rimanere ferita solo alla guancia destra, era un graffio da niente e si sarebbe potuto curare facilmente…
Ma l’essere stata sfigurata faceva comunque arrabbiare la madre di Seto “Maledetta, come hai potuto mirare alla faccia? Questa non te la perdono!!” se fosse stata colpita al braccio non si sarebbe imbufalita così, probabilmente con la crescita era diventata anche vanitosa almeno per quanto riguardava il viso.
La Nessuno invece ghignava sadicamente visto che era riuscita a far arrabbiare la sua rivale “Ti è piaciuta questa tecnica? Sono in grado di teletrasportarmi dove voglio, e sarà proprio grazie a questa mossa che ti ammazzerò con le mie mani!!”
Creando 4 pugnali per ogni mano, il membro dell’Organizzazione XIII si scagliò contro Chiara nel tentativo di colpirla questa volta al cuore, ma lei con prontezza di riflessi lo evitò andando verso sinistra e, ricreando del fuoco sulla punta della sua arma, tentò di colpirla con un fendente, ma fu tutto inutile perché Larxene generò una barriera elettrica che la difese dalla mossa.
Fu in quel momento che la malvagia lanciò le sue armi contro la nemica, ma all’ultimo Yutani evocò una barriera di fuoco in sua difesa e in questo modo annullò la sua offensiva *Così non va, da quando ha preso il Senzu per guarirsi le ferite subite quando combatteva Sakura con me sembra diventata più forte e agguerrita di prima!* quindi anche la donna dagli occhi verdi aveva utilizzato quel fagiolo magico, probabilmente coloro che facevano parte del gruppo di Master Xehanort ne avevano almeno uno.
Comunque fosse Larxene, vedendo finalmente una possibilità di vittoria, esclamò mantenendo il suo sorrisetto sadico “Sarà un vero piacere per me scotennarti, troia!”
“Non hai che da provarci!” mantenendo attivo il fuoco attorno alla spada nera, Chiara si tenne pronta a continuare il duello… un duello che probabilmente l’avrebbe costretta ad usare tutta la sua forza al 100%.

Mentre le battaglie imperversavano Naruto, che ora si trovava dall’altra parte del Castello rispetto a dove stavano combattendo Vegeta e Sasuke, cercava disperatamente di muoversi: il fatto che Kurama non potesse guarirlo dalle ferite provocate utilizzando il potere dell’oscurità così come aveva fatto Sasuke era una vera seccatura, stava perdendo sangue da parecchi minuti e quasi sicuramente non avrebbe retto ancora per molto *M-Maledizione…*
“Sono una vera seccatura le forze oscure, non trovi?” all’improvviso una voce che sembrava tutto fuorché amica cominciò a parlare al biondo e quest’ultimo, spaventato, cominciò a guardarsi attorno per capire dov’era colui che aveva appena detto ciò.
Non ci volle molto prima che si manifestasse davanti a lui tramite varco oscuro che si chiuse immediatamente dopo la sua apparizione, e questa persona altri non era che… Sasori!! Il Ninja di Suna si trovava proprio di fronte all’Uzumaki e lo guardava dall’alto verso il basso mentre quest’ultimo, strabuzzando gli occhi, rimase pietrificato dalla sua presenza… perché voleva dire solamente una cosa…
E purtroppo la sua intuizione si rivelò esatta quando il rosso dichiarò “Il Master aveva ragione dicendo che se fossi venuto qui avrei catturato una reincarnazione dei Cavalieri della Speranza facilmente, una vera fortuna…” a quanto pare in qualche modo Xehanort era venuto a conoscenza dell’attacco perpetrato a Marijoa e aveva mandato lì uno dei suoi subalterni affinché seguisse tutto da dietro le quinte e, al momento opportuno, intervenisse per portare via uno dei quattro obiettivi ancora in libertà, in questo caso Naruto.
Avendo capito cosa intendeva fare, il marito di Sakura cercò di usare le poche forze rimastegli in corpo per alzarsi in piedi “N-Non mi a-avrai m… AAAAAAAHHHHHH!!” troppo tardi: Sasori creò sotto i suoi piedi un varco oscuro semplicemente schioccando le dita e l’Uzumaki venne risucchiato al suo interno; subito dopo, per evitare che sfuggisse loro una terza volta, entrò a sua volta in quel corridoio delle tenebre che sparì appena il Ninja di Suna fu entrato del tutto al suo interno… in pochi secondi l’Organizzazione XIII si è appropriata di un'altra reincarnazione dei Cavalieri della Speranza e ora gliene mancavano solamente due!!!

Tornando sul campo di battaglia, o più precisamente la piazza principale di Marijoa, lo scontro tra Kidd ed Hanasia proseguiva inesorabilmente e ora che il pirata aveva creato il Gigante di Ferro stava riuscendo a mettere in seria difficoltà la guerriera, che non sembrava riuscire a scalfire l’armatura di metallo del rivale.
“Cavolo, ogni volta che cerco di sferrare un pugno lui o lo schiva o mi contrasta prima!” la madre di Goku aveva un po’ di lividi in tutto il corpo, segno che fino a quel momento lo scontro l’aveva sentito tutto quanto.
Il rosso, che a differenza sua non era ferito grazie al rivestimento che lo proteggeva, scoppiò a ridere sonoramente per come si stava mettendo il match “Muahahahahahahah adesso sei tu quella che sta subendo l’umiliazione! Non è una bella sensazione vero? Muahahahahahahah!!!”
“Aspetta a cantare vittoria!” sapendo che in parte quel maledetto aveva ragione, decise di interrompere gli attacchi fisici e di cominciare a sparare attacchi energetici, e proprio per questo iniziò a caricare due Ki Blast su entrambi i palmi delle mani e… “Ki Blast Series!!” cominciò a sparare una serie di quei colpi dritti contro il rivale.
Quest’ultimo, per difendersi, utilizzò l’intero braccio destro meccanico come scudo e di conseguenza tutte le sfere impattarono contro di esso generando un polverone che impedì alla Sayan di capire se il colpo aveva sortito effetto o meno…
E purtroppo in pochi secondi scoprì che era stato tutto inutile dato che il Gigante di Ferro uscì fuori dalla polvere scagliandosi dritto contro di lei e tentando di mollargli un pugno con l’arto sinistro “Oh no!” all’ultimo Hanasia riuscì ad evitarlo spostandosi all’indietro e portandosi sempre di più verso l’alto per distanziarsi il necessario dal membro dell’Organizzazione XIII “E va bene, questo l’hai voluto tu…” e, spalancando la bocca, decise di utilizzare una delle sue tecniche migliori sparando il Break Cannon, un raggio energetico che colpì in pieno petto la creatura di Kidd!!
Purtroppo anche questo colpo risultò vano perché non fece altro che spingere all’indietro il nemico per alcuni metri, lasciandolo però perfettamente integro proprio come successo prima “E’ tutto inutile traditrice, non riuscirai mai a scalfire la mia creatura perché grazie ai poteri dell’oscurità è invincibile!! Muahahahahahahah!!!”
Furono quelle parole a far capire alla moglie di Bardak come stavano le cose *Capisco, quindi sta usando le tenebre per potenziare la difesa di quel coso… io ho deciso di rifiutare i poteri oscuri nel momento stesso in cui ho abbandonato l’organizzazione del vecchio pazzo, ma… se fosse l’unico modo per sconfiggerlo?* all’inizio la pensava sul serio così, ma poi riflettendo bene capì che c’era un altro modo per riuscire a batterlo *Però, ora che ci penso, non è necessario: se riuscissi a colpirgli il petto nel punto esatto in cui si trova l’originale potrei costringerlo ad annullare i suoi poteri… e a quel punto riuscirei a batterlo facilmente!!*
“Ti stai distraendo!!” approfittando del fatto che la rivale stesse pensando in quel momento, Eustass sparò entrambe le mani del suo Gigante di Ferro contro di lei, che riuscì ad accorgersi solo all’ultimo di cosa stava rischiando e di conseguenza attivò la Barriera per difendersi.
“Questo lo credi tu, in verità stavo pensando ad un modo per sconfiggerti… e questa volta sono sicura di averlo trovato!!” dichiarato questo, la donna si distanziò parecchio dal nemico, per poi atterrare e puntare la mano nella direzione in cui si trovava cominciando a concentrare tutto il Ki di cui disponeva su di esso *Questo colpo basterà per eliminarlo, devo solo sperare che non mi attacchi nel lasso di tempo in cui mi concentro: per preparare questa mossa mi occorre rimanere ferma per almeno un minuto… e non so se rimarrà fermo per tutto questo tempo!* insomma, doveva solo sperare che la curiosità del nemico su cosa stesse facendo si impadronisse di lui permettendole così di terminare il caricamento…
Ma purtroppo così non fu, perché Eustass aveva tutta l’aria di attaccarla e porre fine al combattimento una volta per tutte “Non so che cosa stai preparando, ma non ti permetterò mai di portarla a termine!!!” e subito si tenne pronto a scagliarsi contro di lei per ammazzarla una volta per tutte.
La guerriera digrignò immediatamente i denti: spostarsi significherebbe aver sprecato inutilmente dell’energia mentre rimanendo ferma sarebbe stata annientata… quindi che cosa fare? *E adesso?*
Tuttavia quasi per miracolo un attimo prima che il Gigante di Ferro si muovesse verso di lei… si bloccò!! Non si capiva bene cos’era successo, fatto stava che il robot si era fermato all’improvviso “Ma che… perché non riesco a muoversi? Che cosa sta succedendo?!” il rosso faceva bene a lamentarsi perché i suoi poteri magnetici non gli permettevano di fare avanzare la sua macchina… che cosa…
“E’ tutto inutile!” ci pensò qualcuno a spiegargli che cosa era capitato, e quel qualcuno era… Shikamaru!! Aveva le mani posizionate per la sua tecnica più famosa e la sua ombra si era allungata fino a quella della creatura del pirata paralizzandolo.
Vedendolo, il membro dell’Organizzazione XIII esclamò “Ancora tu?! Che cosa mi hai fatto? Rispondimi!!!” beh più che dire diciamo pure che glielo gridò contro.
Il Nara, con un sorrisetto sul viso, rispose con molto piacere alla sua domanda “Ho usato la Tecnica del Controllo dell’Ombra per immobilizzare il tuo gigante: quella cosa riflette l’ombra di tutti gli oggetti di cui è composto e di conseguenza bloccando la sua ombra ho automaticamente messo sotto il mio completo controllo tutte le sue armi… in altre parole sono io a manovrare la tua arma adesso!!”
E diceva il vero, perché Eustass provò in mille modi a spostarlo ma non ci riuscì: lui a differenza della sua creatura era libero, ma così com’era non poteva muoversi in nessuna maniera “Maledetto bastardo!! Questa te la farò pagare cara!!!”
Mentre il rosso praticamente imprecava contro di lui, il Ninja abbassò lo sguardo e chiudendo gli occhi pensò *Choji, questo è per te…* con quel semplice gesto sentiva di aver vendicato il suo amico, e ora rimaneva solo una cosa da fare… “Hanasia! A te l’onore di sistemare per sempre questo pagliaccio!!”
“Con estremo piacere, e ottimo lavoro!!” la madre di Goku si complimentò con il Nara per la strategia appena adottata e avendo ormai terminato il caricamento della sua mossa fece la linguaccia al malvagio e gli disse “Bye Bye! Ki Sphere!!” per poi sparare la sua potentissima sfera di energia contro di lui mirando al petto dove si trovava l’uomo in carne ed ossa!!
Lui tentò ancora una volta di spostarsi, ma il Controllo dell’Ombra teneva fermo il Gigante di Ferro e di conseguenza anche lui visto che si trovava al suo interno e non poteva aprirsi un varco per uscire “NO! NON PUO’ FINIRE COSI’! NOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!” quelle grida furono del tutto inutili, perché il colpo della Sayan impattò contro la parte superiore del mostro nel punto preciso in cui si trovava Kidd che non ebbe nemmeno il tempo di accorgersi di cosa stava succedendo che si ritrovò disintegrato insieme a buona parte delle armi contundenti che lo circondavano, le altre caddero a terra a causa dell’annullamento dei suoi poteri magnetici… questa battaglia era stata vinta soprattutto grazie all’intelligenza di Shikamaru!
Sakura, che aveva assistito a tutto, esultò dicendo “Bravissimi, ce l’avete fatta!!”
Invece Hanasia, tirando giù la mano e sorridendo determinata, si rivolse al marito di Temari dicendogli “Mille grazie del tuo aiuto, senza di te non so come sarebbe andata a finire!”
“E’ stato un piacere, ma non l’ho fatto per te… bensì per un amico che ora si trova lassù!” e in un attimo l’uomo cominciò a guardare il cielo sorridendo: ci era voluto un anno intero, ma finalmente l’anima di Choji avrebbe trovato la pace…

Anche il duello tra Chiara e Larxene stava ormai per concludersi, le due infatti stavano lanciando il loro ultimo colpi contro la rivale nella speranza di sconfiggerla una volta per tutte e in quel momento era la bionda che stava tentando l’offensiva tirandogli contro i suoi pugnali.
L’ex fidanzata di Luke però riuscì ad evitarli saltando verso l’alto e, puntando la punta della spada nera ancora avvolta dalle fiamme contro l’avversario, sparò quello che sembrava essere uno Scoppio Firaga, difatti la sfera di fuoco inizialmente fu una sola, ma a circa metà strada si divise in altre due per un totale di tre palle infuocate che si dirigevano contro la Nessuno.
Quest’ultima attivò la sua barriera elettrica riuscendo così a difendersi dall’offensiva avversaria e, puntando la mano destra contro di lei, le lanciò contro uno dei suoi micidiali fulmini, che fu parato nel momento in cui Yutani innalzò una specie di muro di fuoco tra se e il colpo che così si annullò impattando contro la difesa.
No, non si poteva affatto dire che il match era alle fasi finali, almeno in quel momento dato che la bruna stessa pensò *Se continuiamo così lo scontro si protrarrà troppo per le lunghe, devo cercare di chiudere la questione una volta per tutte… e adesso!!*
“Cosa c’è troia, stai cominciando ad accusare la fatica? Se vuoi ti darò una morte veloce e indolore: io preferisco quella lenta e dolorosa, ma posso fare un eccezione se ammetti di essere inferiore a me!” fece allora il membro dell’Organizzazione XIII con un aria maligna pronta ad affondare le sue lame sulle carni di quella puttanella come la definiva lei.
Ma ovviamente Chiara non era per niente intenzionata ad arrendersi, anzi sapendo che continuando così il combattimento non sarebbe mai terminato intendeva chiudere la questione in quel momento… con un ultima e potente mossa!! “Scordatelo! Perché dovrei ritirarmi quando sto per concludere lo scontro a mio favore?”
“Sul serio, voglio proprio vedere come ci riuscirai!” esclamò allora Larxene evocando quattro pugnali su entrambe le mani: ORA era iniziata l’ultima parte del combattimento!
La prima ad attaccare fu la Nessuno che cominciò a correre velocemente verso l’avversaria, la quale rimaneva ferma ed in posizione aspettando il momento giusto *Devo solo attendere l’istante più propizio, sarà allora che colpirò!*
Non appena fu abbastanza vicina, la sadica le lanciò contro le sue armi contundenti costringendo la madre di Seto a balzare verso l’alto per evitarli, dopo averlo fatto la donna mosse la spada a modi fendente e lanciò contro la rivale un getto infuocato a forma di taglio, ma la complice di Marluxia attivò la barriera elettrica all’ultimo istante proteggendosi così dall’inevitabile *Ci siamo quasi…*
“Preparati puttana, questa è la tua fine!!” decisa a chiudere il duello, una serie di scariche elettriche cominciarono ad avvolgere la Nessuno, la quale si teletrasportò per poter colpire da vicino Chiara… peccato che non sapeva che quella tecnica era ciò che la bruna stava aspettando!!
“ADESSO!!!” cogliendo l’attimo propizio, l’ex fidanzata di Luke generò una barriera di fuoco che la difese dal pericoloso attacco del membro dell’Organizzazione XIII che, apparsa alla sua sinistra, aveva sparato due fulmini da entrambe le mani; dopodiché, semplicemente puntando l’arto sinistro contro il nemico, la difesa infuocata venne letteralmente sparata contro la malvagia, che per difendersi dovette attivare di nuovo la sua protezione *Come volevo!*
Non appena la ebbe abbassata convinta che il pericolo fosse ormai scongiurato, Larxene si ritrovò la donna proprio sopra la testa!! Con uno scatto derivato anche da un Firaga sparato alle proprie spalle, Yutani era riuscita a sorprendere l’avversaria “Ma che…”
“Sei finita!!” con la spada nera interamente avvolta dal fuoco, Chiara tirò un potentissimo fendente contro l’avversaria che non ebbe nemmeno il tempo di difendersi ritrovandosi una grossa ferita sul petto che in un attimo cominciò a prendere fuoco avvolgendo la Nessuno nelle fiamme.
“AAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!” le grida di dolore di Larxene vennero stroncate da un ultimo calcio della bruna che la spedì dritta contro uno degli edifici intorno alla piazza che venne così raso al suolo del tutto, l’unica cosa che riuscì a gridare fu “ZOCCOLAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!”
La bionda dal soprabito nero era stata sconfitta e l’ex fidanzata di Luke, tornando a terra, non dovette fare altro che rimettere a posto la spada nera dopo aver disattivato le fiamme che la circondavano e dire “Mi hai sottovalutato… ed è stata la tua fine!!” i due subalterni del sovrano dell’Impero Destroinal erano stati annientati, ora rimaneva solo il dittatore in persona!!

All’interno dell’edificio era sconosciuto cosa stesse accadendo, ma in piazza i quattro combattenti che avevano appena affrontato i due membri dell’Organizzazione XIII si riunirono proprio al centro e qui fecero il punto della situazione.
“I due leccapiedi sono fuori gioco!” disse Sakura con un sorriso sulle labbra vedendo che i suoi compagni avevano vinto le loro sfide.
Shikamaru però, con un aria alquanto severa, ribatté dicendo “Già… ma ora manca il pezzo grosso…” vero, c’era anche Sasuke da sconfiggere…
E parlando proprio di lui, Chiara volse il suo sguardo verso il Castello di Marijoa e domandò “A proposito, che fine avrà fatto Naruto? Spero che stia bene…” naturalmente non potevano sapere cosa era accaduto al suo interno e di conseguenza erano all’oscuro del suo rapimento.
Tuttavia i loro pensieri vennero bruscamente interrotti quando il Sayan e l’Uchiha, ancora impegnati nella loro lotta, si buttarono letteralmente fuori dalla struttura l’uno tenendo il colletto dell’altro precipitando dritti verso il piazzale dove atterrarono generando tra l’altro un enorme buco.
“Ma che diamine è successo?!” si chiese subito l’Haruno osservando il polverone causato dall’impatto.
Ci volle poco prima che le due figure si mostrassero a loro… beh diciamo pure che furono costretti a notarli visto che fecero un enorme balzo all’indietro distanziandosi di parecchi metri dal punto in cui erano atterrati… e fu allora che Hanasia poté notare che aveva sentito bene “Allora non me l’ero immaginato: Vegeta è proprio qui!”
“Già, ma come mai sta combattendo lui contro Sasuke? E che fine ha fatto Naruto?” chiese a quel punto Shikamaru osservando il campo di combattimento e i due rivali che si preparavano ad impattare di nuovo.
Riguardo la ricerca dell’Uzumaki la madre di Goku decise di pensarci personalmente “E che problema c’è? Ve lo trovo io il biondino!” e senza perdere ulteriore tempo volò via in direzione dell’edificio, senza sapere che avrebbe cercato del tutto inutilmente.

Tornando ai due contendenti, il Principe si scagliò ancora una volta contro l’avversario nel tentativo di colpirlo con un pugno, ma l’Imperatore riuscì ad evitarlo spostandosi verso sinistra e, con ancora in mano la sua spada potenziata dal Chidori, tentò un affondo sulla faccia avversaria; il marito di Bulma riuscì a schivarlo in tempo, ma riportò lo stesso una ferita sulla guancia.
“Bastardo, questa non te la perdono!!” a quanto pare la sola idea di essersi fatto ferire da uno sporco traditore lo faceva imbestialire non poco.
Senza paura, il membro dell’Organizzazione XIII sorrise diabolicamente e rispose “Bene, allora fatti sotto, sono qui che ti aspetto!!”
Vegeta, sempre trasformato in SSJ3, non se lo fece ripetere due volte e si scagliò contro di lui cominciando anche a sparare una serie di Ki Blast, a Sasuke bastò attivare il busto di Susanoo per difendersi da quei colpi e l’avversario, pronto a fare ciò che aveva già compiuto in precedenza, iniziò a concentrare il Ki sul palmo della mano sinistra.
“Ancora con quell’attacco? Non riuscirai a mandarlo a segno due volte di seguito!!” lo avvertì immediatamente l’Uchiha senza perdere il sorrisetto.
Ma naturalmente al padre di Trunks non interessava la sua opinione e scagliò il suo attacco energetico contro l’ex amico… ciò che fece il traditore lasciò del tutto basito il Sayan, visto che richiamò le fiamme nere di Amaterasu e, con una tecnica che non aveva mai usato in precedenza, le rimodellò per creare quello che aveva tutta l’aria di essere uno scudo… fu inutile dire che esso riuscì a difenderlo dall’offensiva avversaria che impattò contro il fuoco annullandosi all’istante.
“Ma che diamine…” inutile dire che il Sayan rimase senza parole davanti a quella mossa.
Così Sasuke decise gentilmente di spiegargli che cos’era “Ti presento l’Arte della Fiamma – Kagutsuchi: è una tecnica che mi permette di ricomporre la mia mossa a piacimento, in questo caso l’ho usata per creare una protezione, e adesso…” in un attimo si rimodellarono di nuovo creando questa volta quella che aveva tutta l’aria di essere una katana grondante delle fiamme di Amaterasu “Ora dispongo di ben due spade, riuscirai a contrastarmi?” difatti con la mano destra teneva quella appena creata e nell’altra quella circondata dal Chidori, per chiunque sarebbe stato difficile contrastarlo…
Ma non per Vegeta, che rispose con un ghigno sarcastico e disse “Pensi che i tuoi giocattoli possano fermarmi? Non hai idea di quanto ti sbagli… e ora te lo dimostrerò subito!!”
In un attimo cominciò a caricare tutto il Ki di cui disponeva per poi partire in quarta contro l’avversario che era già in posizione pronto ad accoglierlo… tuttavia il suo Mangekyou Sharingan Eterno lo mise in guardia dalla sua successiva mossa, e fece bene dato che il marito di Bulma si spostò verso destra e, dopo aver fatto un giro piuttosto lungo, si portò alla sinistra del rivale tentando di colpirlo con un pugno.
Il dittatore lo aspettava al varco e immediatamente tentò un fendente con entrambe le sue lame, ma il vecchio compagno reagì in un modo che lui non si sarebbe mai aspettato: salì sopra la katana circondata dal Chidori e mollò un calcio dritto sulla faccia dell’avversario scagliandolo lontano.
Ma non aveva ancora finito: con una rapidità allucinante raggiunse il punto in cui sarebbe passato un Uchiha ancora stordito per il colpo precedente e gli mollò un calcio sul collo da dietro, per poi puntargli la mano contro la schiena e sparargli un raggio energetico che lo spedì verso il cielo… era il Galick Impact, la mossa che in passato aveva utilizzato contro Cell al secondo stadio!!
Ma il membro dell’Organizzazione XIII non si lasciò sconfiggere da quella singola mossa e richiamò Susanoo affinché lo difendesse dalla tecnica che lo stava portando sempre più in alto… e ci riuscì dato che il colpo si annullò nel momento in cui la creatura venne richiamata, così approfittando dell’attimo si girò di scatto per tentare di usare l’Amaterasu mentre era ancora sospeso in aria a parecchi metri da terra… ma quando ebbe voltato lo sguardo verso il suolo si accorse che il Sayan non c’era più!!
“Ti conosco e sapevo che avresti reagito così!!” il padre di Trunks era alla sua destra parecchio distante da lui e aveva un immensa aura che lo circondava mentre puntava la mano destra contro di lui “Vediamo se il tuo pupazzo resiste al Big Bang Attack!!”
“Così di certo no… ma se gli fornisco ulteriore protezione forse!!” deciso a proteggersi dalla sua offensiva, utilizzò la spada fatta di fiamme nere che teneva ancora stretta (l’altra era caduta a terra dopo l’inizio del Galick Impact) e allargò ulteriormente il fuoco in modo che avvolgesse interamente la sua creatura.
“Non ti servirà a nulla!!” ed ecco che la potente sfera di energia venne scagliata contro il membro dell’Organizzazione XIII che, mentre lentamente scendeva al suolo a causa della forza di gravità, non si mosse di un millimetro beccandoselo tutto quanto… inutile dire che la combinazione Susanoo - fuoco oscuro risultò determinante visto che Sasuke e l’essere ne uscirono illesi.
“Che peccato, hai sprecato energia inutilmente!” fu quello che disse l’Imperatore mentre continuava a scendere inesorabilmente cominciando a comporre dei sigilli dopo aver disattivato la sua creatura “Tecnica della Palla di Fuoco Suprema!!”
Il colpo venne lanciato contro il Principe, il quale evitò la mossa abbassandosi e, distendendo all’indietro la mano destra, cominciò a caricare di nuovo il Ki sul suo palmo, sembrava evidente il tipo di mossa che voleva usare “E’ lo stesso attacco con cui dieci anni fa hai sconfitto Madara, non è vero?”
“Ma che bravo l’hai capito, è proprio quella… e con essa ti spedirò direttamente all’inferno!!” questa volta il Sayan era fortemente convinto che la sua mossa avrebbe centrato e polverizzato l’odiato nemico…
Però aveva fatto i conti senza la mente di Sasuke, che aveva già ideato una possibile controffensiva mentre ormai era già tornato al suolo e stava correndo e perdifiato per raggiungere la sua spada… nel frattempo il colpo era ormai pronto e… “Final Shine Attack!!”
Il raggio energetico si diresse a tutta velocità verso il perfido tiranno, ma quest’ultimo, riuscendo a raccogliere la katana in tempo, la puntò verso l’offensiva avversaria e sfruttò la Lama dei Mille Falchi potenziato da Amaterasu per cercare di bloccarlo… risultato? I due attacchi si annullarono a vicenda generando una violenta esplosione che travolse quasi tutta la piazza centrale di Marijoa.

Inutile dire che tutti, a distanza di sicurezza, stavano assistendo al duello ed erano rimasti impressionati dalla violenza dimostrata da entrambi i concorrenti, chi non li conosceva non avrebbe mai detto che un tempo andavano d’accordo.
“Incredibile!” fu l’unica cosa che seppe dire Chiara a bocca aperta.
“Se continuano così qui ci scappa il morto!” esclamò invece Shikamaru convinto che, nonostante fossero vecchi amici, si sarebbero ammazzati a vicenda.
Sakura al contrario degli altri non stava parlando ma si limitava ad osservare il campo di battaglia con occhi allibiti non riuscendo a credere a ciò che stava vedendo *Sasuke…*

“Mi stai proprio dando sui nervi!!” fece Vegeta tornando a terra e con l’aria visibilmente seccata dato che non riusciva a mandare a segno quasi nessun colpo… il tutto mentre ansimava, il SSJ3 gli stava facendo perdere troppe energie.
La stessa cosa però si poteva dire dell’Uchiha, che stava sentendo il peso della battaglia e aveva il chakra ormai ridotto al minimo “E allora perché non provi a concludere il duello?” *Devo terminare il tutto in due o tre mosse, o qui sarà la fine e andrà tutto a puttane…*
“Lo faccio con immenso piacere!” *Il prossimo attacco deve essere quello decisivo, o non avrò più energie in corpo…* in altre parole tutti e due erano pronti a terminare il match all’istante, perché se non fossero riusciti a chiuderlo in poche mosse sarebbe stata la fine… in pratica avrebbe perso il primo che avrebbe esaurito l’energia!!
Entrambi cominciarono a correre l’uno incontro all’altro pronti a partire con una serie di combo di calci e pugni, cosa che appunto avvenne anche se nessuno dei due riuscì a mandare a segno un solo attacco, e questo proseguì per almeno trenta secondi, fino a quando Sasuke decise di potenziare il suo colpo caricando un Chidori sulla mano sinistra e tentando di affondarlo sul petto nemico.
Quest’ultimo lo evitò andando a destra, ma l’attacco riuscì lo stesso a prenderlo sulla spalla provocandogli un vistoso buco da cui cominciò ad uscire parecchio sangue *Non è niente, sono abituato a peggio!* dopo aver pensato questo Vegeta caricò un Ki Blast e cercò di spararlo in faccia all’uomo, ma lui lo schivò abbassandosi all’ultimo.
Da questa angolazione l’Imperatore usò la spada che teneva con la mano destra per mandare a segno un fendente diagonale sul petto del Sayan che, con una vistosa ferita e del sangue che usciva da essa, fu costretto a fare dei passi all’indietro con delle smorfie di dolore: per il momento era in vantaggio il dittatore.
“E ora il colpo finale!!” rimettendo a posto al sua spada, il membro dell’Organizzazione XIII si tenne pronto a chiudere il duello in maniera definitiva e chiuse gli occhi, in attesa di concentrare il poco chakra che gli era rimasto in corpo per un unico e potente Amaterasu che gli avrebbe permesso di trionfare.
D’altro canto anche il padre di Trunks, conscio di essere parecchio in difficoltà, cominciò a caricare il Ki sulla mano destra e di conseguenza il suo colpo migliore col quale tempo prima aveva ucciso Madara… tutto si sarebbe deciso da un unico micidiale colpo, chi l’avrebbe spuntata alla fine?
Il Mangekyou Sharingan Eterno mandava segnali di avvertimento a Sasuke, ma lui li ignorava sicuro di avere la situazione in pugno e pochi secondi dopo aver abbassato le palpebre le aprì di botto sparando le sue micidiali fiamme nere contro il vecchio amico… peccato che non aveva dato retta alla sua abilità innata che aveva cercato di avvertirlo, difatti poco prima che sfruttasse la sua tecnica il Principe aveva usato l’ultimo grammo di energia rimastagli in corpo per utilizzare l’ipervelocità e spostarsi verso la destra del rivale.
“E’ LA TUA FINE!!! FINAL SHINE ATTACK!!!” con il Ki accumulato in precedenza lanciò il suo raggio energetico contro il dittatore il quale non aveva più chakra nemmeno per tenere attivo lo Sharingan…
E questo lui se n’era accorto *Maledizione! No, no, NOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!* non aveva neppure la forza di urlare tanto era esausto e, non potendosi difendere, si beccò tutto il colpo che lo travolse in pieno provocandogli un dolore lancinante e scaraventandolo via, più precisamente proprio al fianco della povera Sakura che si ritrovò l’ex compagno ad un passo da lei a terra con sangue che sgorgava da tutto il corpo, gli occhi senza pupille e la bocca spalancata.
Il tutto mentre Vegeta, ansimante come non mai, manteneva il braccio disteso davanti a sé e tornava alla sua forma normale per esaurimento di forze… alla fine il combattimento era stato vinto dal Principe dei Sayan e l’Imperatore nonché traditore era stato sconfitto!!!

Lo scenario che si manifestò davanti ai civili di Marijoa e a coloro che erano giunti fin lì per mettere fine al regno del terrore dell’Uchiha fu il seguente: Kidd ridotto in cenere, Larxene sepolta sotto le macerie di un edificio e il dittatore a terra a pochi passi da loro apparentemente senza sensi pieno di ferite e lividi con globuli rossi che non la smettevano di uscire…
Il risultato non poteva che essere uno solo “N-Non ci credo… l-l’Impero Destroinal è caduto!! L’IMPERO DESTROINAL E’ CADUTO!!!” in un attimo la folla esplose in un boato di gioia, l’incubo era finito!! Finalmente il tiranno era stato sconfitto ed erano tornati liberi!!
Sengoku, che aveva assistito a tutti i combattimenti ad eccezione di quello tra Naruto e Sasuke, non poté non sorridere contento che si fosse scritta la parola fine *Le mie congratulazioni, ce l’avete fatta!!*
Anche Chiara era felice della cosa e saltava tutta allegra e contenta “Abbiamo vinto!! Abbiamo vinto!!”
Il Nara invece si limitò a sorridere e a pensare *Oggi abbiamo fatto un passo avanti verso la sconfitta dell’Organizzazione XIII…* però, nonostante fosse felice per il ritorno della pace in quell’Universo, per lui la soddisfazione più grande era di essere riuscito a vendicare Choji.
L’unica che non riusciva a festeggiare era l’Haruno in quanto quello che un tempo considerava più di un amico e che ora era diventato solamente un lurido infame era svenuto proprio ai suoi piedi, non poteva non osservarlo e, quando lo faceva, un terribile senso d’angoscia le pervadeva il corpo: la sensazione che lui fosse diventato il mostro che era per causa sua e di tutti gli altri abitanti di Konoha ce l’aveva, e per cui si sentiva un po’ responsabile del suo cambiamento sentendo che se avessero agito in modo diverso non sarebbe successo niente di tutto quello *Sasuke… perché l’hai fatto? Ancora me lo chiedo…*
Tuttavia i suoi pensieri vennero bruscamente interrotti quando il diretto interessato, nonostante le condizioni in cui fosse, cominciò prima a muoversi e poi lentamente ad alzarsi mentre tossiva sangue dalla bocca, sembrava incredibile… ma pure nello stato in cui era si era rimesso in piedi anche se a fatica!!
Inutile dire che gli abitanti di Marijoa, vedendo ancora vivo, si spaventarono all’istante “No! E’ assurdo!” “Come può reggersi sulle sue gambe nonostante il sangue che ha perso?” questi erano i commenti tipici della folla uniti allo sgomento di tutti gli altri che non parlavano.
Quella più sconvolta di tutte era la rosa, che aveva l’ex amico ad un passo e… rimaneva ferma!! La sua mente avrebbe voluto dargli il colpo di grazia perché nello stato in cui era non avrebbe saputo reagire… ma il corpo non si muoveva, sembrava quasi volersi ribellare alla decisione che aveva preso, come se sentisse che non doveva farlo, che doveva riflettere prima di compiere azioni di cui poi si sarebbe potuta pentire *Perché non riesco a finirlo? Non capisco…*
Anche Vegeta, che non si era mosso dal punto in cui si trovava prima, si era reso conto che il bastardo si era rialzato e, digrignando i denti dalla rabbia, dichiarò “Lurido pezzo di merda, non vuoi proprio morire eh!” e, utilizzando metà delle pochissime forze che aveva riacquistato, caricò un Ki Blast più grande del normale sparandolo a tutta velocità verso il suo obiettivo.
Sasuke prontamente, con le poche energie che aveva riacquistato mentre era a terra… diede uno spintone a Sakura togliendola dalla traiettoria del colpo del Sayan!!! Ma non solo, compì alcuni balzi all’indietro per evitare l’attacco e, successivamente, creò un varco oscuro al suolo dentro il quale sparì prima che il corridoio delle tenebre si chiudesse!! In altre parole l’Uchiha, capito di aver perso, aveva abbandonato il campo da combattimento!!
Il Principe non prese bene la cosa, tanto che gridò con tutta la forza che aveva in corpo “CODARDO!!! NON MERITI IL TITOLO DI IMPERATORE!!!” e, con le restati forze che aveva, generò un ultimo Ki Blast che sparò contro il Castello di Marijoa dopo essersi girato di scatto: la struttura, già barcollante di suo a causa dei match combattuti al suo interno, crollò inesorabilmente sotto le urla della popolazione che inneggiava alla libertà riottenuta: il simbolo che dimostrava che l’Impero Destroinal governava su tutto quell’Universo era stato abbattuto, la dittatura era caduta in maniera definitiva, e questa volta per davvero!!
“E’ FINITA!!!” “IL TIRANNO E’ FUGGITO!!” “SIAMO LIBERO!!” utilizzavano tutte le forze che avevano in corpo, non ci sarebbero più state condanne di massa, non ci sarebbero più state leggi assurde, non ci sarebbe più stata la paura di uscire semplicemente di casa, ormai era finita, avevano riottenuto ciò che bramavano da un anno… i propri diritti!!
Non si poteva però dire che tutti quanti erano contenti, difatti una certa Sayan che era uscita dal palazzo poco prima che venisse abbattuto perché accortasi tramite Ki di quello che stava per accadere urlò contro il padre di Trunks “Potevi anche controllare che non ci fosse nessuno dentro!!” in quel momento stava levitando in aria sopra le macerie e non era per niente contenta di aver rischiato grosso.
Però tra di loro c’era anche chi non era ne contenta ne arrabbiata… e naturalmente era Sakura, ancora a terra con gli occhi fuori dalle orbite per ciò che era successo, l’ex compagno… le aveva appena salvato la vita? Con la poca potenza che aveva il colpo del padre di Trunks sarebbe riuscita a rimandarlo indietro, tuttavia l’Uchiha non aveva badato a questo e l’aveva scansata lo stesso, non capiva se l’aveva fatto per aiutarla o solo per levarsela dai piedi facendo saltare fuori una coincidenza… fatto stava che quell’azione aveva acceso nuove speranze nella donna *Sasuke… che cosa ti è successo?*
Il marito di Bulma, ormai stravolto e senza più energie, crollò in ginocchio reggendo il busto alzato solamente grazie alle braccia: stava ansimando pesantemente e sudava freddo, aveva usato troppe energie per quei due colpi e ora sentiva i risultati *Avrei dovuto evitare di sparare l’ultimo colpo, ho strafatto…*
“Direi che possiamo mettere la parola fine a questa questione in maniera definitiva!” concluse a quel punto Shikamaru pensando ormai che fosse un capitolo chiuso la salvaguardia di quel mondo…
Ma Chiara non sembrava essere dello stesso parere, anzi aveva uno sguardo incredibilmente serio perché aveva notato un leggero movimento dalle macerie sotto cui doveva trovarsi la Nessuno “Tu dici?...” quello che seguì fu un azione talmente veloce che NESSUNO riuscì a vedere o a capire fino a quando non fu portata a termine.
In pochi secondi tutti assistettero a questa scena: Larxene ad un passo dall’uccidere Vegeta trapassandolo con dei pugnali appena evocati e Yutani con la spada nera avvolta dalle fiamme che l’aveva appena fermata con una delle sue micidiali mosse infuocate “Fire Sword!”
La bionda, su suggerimento di Marluxia, aveva preso ben due Senzu per ogni necessità e sotto le macerie aveva appena preso l’ultimo che gli era rimasto nel tentativo di prendersi la dovuta rivincita facendo fuori per primo colui che era ridotto peggio di tutti, ma l’ex fidanzata di Luke, accortasi di ciò che stava per accadere, era intervenuta tempestivamente con un potente fendente infuocato ravvicinato “ORA possiamo scrivere la parola fine!” fu ciò che disse la bruna mentre rimetteva a posto la spada, il Principe si accorgeva di ciò che aveva rischiato e la sadica veniva prima divisa in due e successivamente evaporava in particelle di oscurità… con la morte della donna dagli occhi verdi la battaglia per proteggere la dimensione dall’Impero creato dai membri dell’Organizzazione XIII era ufficialmente conclusa!!!

Tuttavia nessuno lì sembrava essersi accorto che mancava qualcuno… almeno all’inizio, visto che Sengoku, avvicinatosi al gruppo inizialmente per ringraziarli per il prezioso aiuto, esclamò “Ma… dov’è finito il vostro amico biondo?”
Eh già, Naruto, lì quasi tutti si erano dimenticati di lui dopo la splendida vittoria appena ottenuta “In effetti è vero, non lo vedo!” affermò anche Yutani mentre si avvicinava a loro e Vegeta riacquistava lentamente le forze e si rimetteva piano piano in piedi.
Fu solo allora che Sakura smise di pensare per un momento allo strano gesto compiuto da Sasuke prima che sparisse dalla loro vista e, rialzatasi dopo essere rimasta a terra per parecchi minuti, disse “E’ vero… che fine ha fatto mio marito?...”
“Non vi agitate, sarà stato dentro l’edificio per tutto il tempo e ora si sarà nascosto per farci uno dei suoi stupidi scherzi!” affermò allora Shikamaru convinto che in realtà fosse tutto a posto…
Ma Hanasia, appena atterrata di fianco a loro, smentì il tutto “Impossibile: prima che quell’idiota del Principe distruggesse il Castello l’ho perlustrato da cima a fondo e di lui non vi era traccia!” in altre parole sembrava essere scomparso.
Furono quelle parole a far capire a Nara che la questione non era tranquilla come invece aveva pensato lui “E’ molto strano… amico, tu per caso ti ricordi dov’era Naruto quando sei entrato nell’edificio?” chiese a quel punto al padre di Trunks che ormai si era rimesso in piedi del tutto e si stava ancora toccando il buco sulla spalla e la ferita diagonale sul petto: non erano gravi e l’Haruno avrebbe potuto curarlo facilmente.
Il Sayan però inizialmente sembrò non rispondere alla sua domanda, forse perché ancora stizzito a causa della fuga dell’Uchiha che gli aveva impedito di compiere del tutto la sua vendetta sullo sporco traditore, ma poi decise di parlare “… Se proprio ti interessa l’ultima volta che l’ho visto era agonizzante a terra: lui e il bastardo si erano fatti fuori a vicenda, ma il biondino non si è curato a differenza dell’altro e così è stato scaraventato via dall’impatto del nostro duello!”
“Però non è qui in giro: quando stavo levitando poco fa non l’ho visto da nessuna parte!” avvertì però la madre di Goku prima che si facessero illusioni.
A quel punto tutti dovettero fare dei collegamenti: l’Uzumaki era stato scaraventato via durante il match tra Vegeta e Sasuke e da quel momento era come sparito nel nulla, nello stato in cui era non poteva essere andato da nessuna parte e se qualcuno dei loro l’avesse preso si sarebbe degnato di avvertirli… quindi era rimasta un'unica opzione che lasciò basiti e spaventati tutti quanti, anche se ci pensò Shikamaru a dirlo a voce alta “Non è possibile… E’ STATO CATTURATO DALL’ORGANIZZAZIONE XIII!!!”

Eventi Principali[]

  • Hanasia riesce a sconfiggere e ad uccidere Kidd grazie all'aiuto di Shikamaru, ripresosi grazie a Sakura.
  • Chiara sconfigge Larxene.
  • Vegeta sconfigge Sasuke facendo cadere l'Impero Destroinal e costringendo il dittatore alla fuga.
  • Chiara da il colpo di grazia a Larxene prima che potesse attaccare Vegeta.
  • Sasori approfitta della battaglia per rapire Naruto e tutti se ne accorgono a battaglia ormai conclusa.

Personaggi Apparsi[]

Sasuke Uchiha

Eustass Kidd

Larxene

Sengoku

Naruto Uzumaki

Sakura Haruno

Shikamaru Nara

Chiara Yutani

Hanasia

Vegeta

Sasori

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