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Capitolo 89
Capitolo 89
Nome Capitolo 89
Postato il 23 Aprile 2013
Titolo Per Salvare un Universo! Naruto vs Sasuke!!


Il Capitolo 89 intitolato Per Salvare un Universo! Naruto vs Sasuke!! è l'Ottantanovesimo e Ventisettesimo Capitolo della seconda serie della Fan Fiction.

Capitolo[]

Erano le 10 di quello stesso giorno che aveva visto il ritorno di Sora, Naruto e David dopo l’anno passato sul pianeta Zork per allenarsi e completare gli ultimi potenziamenti che mancavano loro… ma purtroppo era anche passata un ora da quando, a Marijoa, Sasuke aveva ordinato a Larxene di sopprimere in anticipo tutti coloro che avevano inneggiato alla libertà poco prima di essere processati ed uccisi perché andati contro le regole dell’Impero Destroinal, il regno del terrore creato dall’Uchiha per conto dell’Organizzazione XIII con la collaborazione della donna e di Kidd.
L’uomo era rimasto alquanto infastidito da quell’evento e per questo aveva ordinato a tutti gli abitanti della Capitale del mondo di radunarsi nella piazza centrale dove, proprio in mezzo, si trovava la ghigliottina che in quei 365 giorni aveva mietuto vittime di tutte le isole nonostante la loro unica colpa fosse essersi ribellati o anche solo opposti alla dittatura instaurata da colui che fino ad 11 anni prima stava dalla parte della libertà e della Resistenza.
Naturalmente non ci volle molto a loro per riunirsi tutti davanti alle scalinate che conducevano all’edificio da cui il membro del gruppo di Master Xehanort governava su tutto ciò che abitasse in quella dimensione, i civili ricoprivano quasi tutto il piazzale e soltanto 900 metri separava la folla dalla salita, basti pensare che l’arma con cui veniva tagliata la testa alla popolazione era letteralmente circondata da quelle che potevano ritenersi vittime di quel regno del terrore apparentemente senza alcun motivo, dato che dopo la morte di Dragon e la caduta del suo Governo Mondiale Sasuke si era auto nominato Imperatore (ma ovviamente ignoravano quello che c’era dietro l’Impero Destroinal); inoltre tra di loro era presente anche Sengoku, che aveva vissuto per un anno intero assistendo a quell’orribile spettacolo senza poter fare niente: purtroppo era invecchiato parecchio e non era più forte come una volta, e sapendo che il possessore dello Sharingan aveva eliminato il padre di Luffy era a conoscenza del fatto che una possibile battaglia si sarebbe conclusa con la sua morte… e per questo l’unica cosa che aveva saputo fare fino a quel momento era assistere all’orrore puro e a civili innocenti che venivano uccisi senza una REALE motivazione…
Sul fondo della scalinata, e di conseguenza quasi in piazza, c’erano già Kidd e Larxene, che volevano assistere anche loro a quell’annuncio… ma non erano di certo gli unici, perché il discorso che l’Uchiha avrebbe fatto di lì a breve sarebbe stato trasmesso in tutto il mondo tramite i lumacofoni… ed era inutile dire che TUTTI nessuno escluso erano attaccati alla televisione pronti a ricevere notizie dal loro dittatore… erano quasi sicuri che sarebbe stato solo la dichiarazione di una nuova legge… ma se volevano sopravvivere dovevano sapere cosa intendeva fare loro quel pazzo.
Ed ecco che finalmente il Leader dell’Impero Destroinal uscì dalla struttura che dominava l’intera Marijoa e cominciò a scendere le scale molto lentamente, bastava la sua sola presenza per fare in modo che i civili si terrorizzassero, dato che era sufficiente che fosse di malumore affinché commettesse una strage, cosa che era appunto accaduta qualche mese prima… e Sengoku, che non poteva sopportare la vista di quell’essere infame, strinse i pugni dalla rabbia.
Non appena fu giunto in fondo alla discesa, Eustass gli parlò dicendogli “Come vedi sono tutti qui, cerca di non perdere tempo e dì loro ciò che devono sapere!”
“… Hai per caso deciso di morire? Ti ricordo che in questo Universo comando io e, secondo quanto dichiarato dal Master, io ho la massima autorità anche su voi due… per cui ricordati di darmi del “lei” la prossima volta che ti rivolgi a me!”
“Non ti montar troppo la testa solo perché hai potere su di noi, se volessimo potremmo ammazzarti quando e come vogliamo!” intervenne però la Nessuno nel discorso arrabbiandosi abbastanza per le parole del suo attuale “Capo”.
Ma lui, con un aria molto indifferente su quello che stava accadendo, le rispose dicendo “… Questo lo credete voi, e siete fortunati che in questo momento mi servite vivi, in fondo non posso gestire un intero Universo da solo…”
“Bah la pianti di darsi le arie e parli!” Kidd questa volta gli aveva dato del “lei” perché l’ultima cosa che voleva era litigare, era vero che lui era un attaccabrighe nato, ma in quel momento era più curioso di conoscere l’annuncio dell’Uchiha piuttosto che doversi misurare con lui.
Sentendo ciò che aveva detto, Sasuke sorrise furbescamente e disse “Vedo che hai imparato, bravo!” questo fece stringere i pugni dalla rabbia al rosso, ma decise comunque di trattenersi.
Così l’uomo, scendendo gli ultimi gradini che gli mancavano e raggiungendo anche lui la piazza, cominciò a parlare all’intera popolazione di Marijoa “Quest’oggi, durante le condanne delle ore 9, è avvenuto un fatto che mi ha irritato particolarmente: coloro che dovevano essere decapitati si sono messi a cantare uno sciocco inno alla libertà… ebbene sappiate che da questo momento in poi non sarà tollerato una seconda volta. Essi sono stati punti con la morte prematura, coloro che invece verranno colti a intonare questo o qualsiasi altro canto che inneggia alla salvezza o anche solo alla pace sarà portato al mio cospetto… e io avrò l’immenso piacere di ucciderlo con le mie mani!!” insomma, l’ennesima legge che condannava ancora di più gli abitanti di quell’Universo…
Però arrivati a quel punto ci fu qualcuno che non ne poteva più e, raccogliendo tutta la rabbia che aveva in corpo, gridò “ADESSO BASTAAAA!!!!” la sua voce fu talmente forte che riecheggiò in tutta Marijoa e attirò l’attenzione di tutto coloro che si trovavano in quella piazza, compresi i tre membri dell’Organizzazione XIII.
Chi era stato a parlare? Naturalmente Sengoku, che era stufo di continuare ad osservare lo sfacelo del suo mondo e aveva deciso di intervenire, sapeva che non sarebbe servito a un bel niente, ma quando era troppo era troppo.
Prontamente, mentre l’ex Marine si faceva avanti rispetto al resto della folla, Larxene si tenne pronta ad evocare uno dei suoi pugnali e chiese al suo superiore “Vuole che lo uccida seduta stante?” in quel momento non desiderava altro…
Ma Sasuke, facendo segno di no con la testa, le rispose “Lasciamolo parlare…” era curioso di sapere cosa aveva in mente di dire quel vecchio che a quanto pare si stava ribellando a lui… sapeva che tanto alla fine l’avrebbe ucciso, ma preferiva prima godersi lo “spettacolo”.
E fu accontentato dato che l’amico di Garp, con un aria a dir poco incavolata nera, cominciò a parlare esponendo quello che pensava realmente dell’Impero Destroinal “Quando è troppo è troppo, voi avete distrutto il nostro mondo, l’avete ridotto alla fogna degli Universi… e ora pretendete pure che la gente non chieda la libertà e supplichi qualcuno di salvarli? Vi rendete almeno conto di quello che avete fatto? Avete creato un regno del terrore e i civili ormai non possono fare niente senza rischiare la morte o la paura di essere anche solo visti da qualcuno. Avete rovinato i loro paesi e le loro famiglie per ragioni sconosciute ma che non potranno mai giustificare simili azioni, avete persino sciolto la Marina affinché non catturasse i criminali che a poco a poco stanno distruggendo letteralmente questa dimensione… voi potete fare quello che volete di me, so già che il mio destino è segnato, ma non tollererò di vedere ulteriori spargimenti di sangue inutili!! Continuate pure nella vostra opera di paura, ma un giorno gente che la pensa come me verrà e vi darà la lezione che vi meritate, potete stare certi!!!”
Le sue erano parole d’oro per tutta la popolazione che l’aveva udita… e dato che si stava parlando di tutto il mondo si poteva capire che, ad eccezione di coloro che traevano vantaggio dalla politica adottata dai membri dell’Organizzazione XIII, loro non attendevano altro che la profezia di Sengoku si avverasse… che qualcuno li liberasse dalla dittatura una volta per tutte!! Purtroppo i pirati più famosi non erano mai intervenuti perché la legge favoriva i loro operati… e nonostante questo anche quelli che tra di loro erano onesti e pensavano al bene dei civili sapevano che era stato Sasuke ad uccidere Dragon, uno dei più potenti del loro pianeta… e quindi erano a conoscenza che, fino a quando l’Uchiha sarebbe stato aiutato dai suoi due “sgherri”, non l’avrebbero mai battuto.
E parlando proprio di loro, Kidd e Larxene trovarono quel discorso piuttosto divertente, perché la sola idea che qualcuno fosse convinto che la libertà tornasse a regnare in quello che ormai era diventato il loro Impero li faceva sorridere… il loro superiore invece, continuando ad osservare l’anziano con uno sguardo poco più che indifferente, rispose a quella che aveva tutta l’aria di essere una provocazione dicendo “… Che si facciano pure avanti, li ucciderò proprio come ho fatto con tutti coloro che hanno anche solo minimamente pensato di potermi battere… che lui sia d’esempio per tutti quanti!” e, sollevando leggermente la mano destra, attivò il Chidori su di essa e sparò la Lama dei Mille Falchi: era inutile dire che mirava a trapassare al cuore Sengoku e ad ucciderlo una volta per tutte.
Mentre la folla rimaneva in silenzio pronta a coprirsi gli occhi per non vedere l’ex Grand’Ammiraglio morire davanti ai loro occhi, quest’ultimo si limito a chiuderli e ad attendere che il fato giungesse su di lui: sapeva che sarebbe stato quello il suo destino se avesse parlato, ma ormai non ce la faceva più… e ora se ne sarebbe andato all’altro mondo con la coscienza pulita!!
Tuttavia questa volta fu molto fortunato il vecchio Marine, perché proprio all’ultimo si manifestò di fronte a lui una nuvoletta di fumo e, poco dopo, la Lama dei Mille Falchi fu deviata con quello che sembrava essere un calcio verso l’altro, salvando così l’uomo da morte certa.
Inutile dire che Kidd e Larxene rimasero sorpresi da tale cosa, e immediatamente entrambi chiesero “Ma che diamine è successo?” il colpo avrebbe dovuto ucciderlo, perché non aveva raggiunto il suo bersaglio? Ma soprattutto… chi era riuscito a rimandare un attacco di Sasuke?
Fu presto detto dato che, mentre il fumo cominciava a dissiparsi, una voce proveniente dal suo interno parlò a Sengoku dicendogli “Ben detto, hai esternato i pensieri di tutti noi, e posso già dirti che il giorno in cui riceveranno la lezione che si meritano è appena arrivato!” fu allora che la figura fu finalmente visibile… ed è inutile dire chi era…
“Uzumaki?!” Eustass l’aveva riconosciuto, ed infatti era proprio Naruto che stava osservando i tre nemici con uno sguardo a dir poco imbufalito, il giorno della resa dei conti era finalmente giunto.
Però, come ben sappiamo, non era venuto fin lì da solo “Non è l’unico, ci siamo anche noi!!” una voce che Sasuke conosceva bene parlò e, proprio in quel momento, tre individui che erano tra la folla si tolsero i soprabiti che coprivano loro il volto… rivelandosi così nientemeno che Chiara (colei che aveva parlato), Sakura e Shikamaru!!
“Ehi aspetta un attimo… ma quei due dovevano essere morti!! Che diamine avete combinato tu e Kakuzu?!” Larxene, avendo riconosciuto l’Haruno e il Nara, si ricordò che entrambi dovevano essere all’altro mondo e per questo si lamentò col rosso.
Ma lui, mantenendo i nervi saldi, le rispose dicendo “E’ stato il Master a distruggere il loro Universo quando noi due ce ne siamo andati, se devi lamentarti fallo con lui!”
“Non è il momento di pensare a queste cose!!” intervenne allora l’Uchiha prima che i due iniziassero a litigare, aveva capito che li avrebbe aspettati una battaglia e quello era l’ultimo momento per mettersi a bisticciare “Non so se lo avete capito… ma quei quattro sono qui perché intendono sbarazzarsi di noi!” non era difficile comprendere il motivo per cui erano a Marijoa.
E Chiara, con un sorriso determinato, esclamò “Hai detto bene, siamo qui per spaccarvi il culo!” il tutto mentre si affiancava al biondo pronta alla lotta.
Anche Sakura e Shikamaru raggiunsero i due compagni, ma non prima che il marito di Temari si fosse rivolto a Sengoku dicendogli “Ottimo lavoro… ma ora lascia la questione a noi!”
Il vecchio inizialmente rimase sbalordito dato che non riusciva ancora a credere di essere scampato sul serio alla morte… solo dopo qualche secondo si rese conto che quelli che aveva davanti erano gli eroi citati nel romanzo di Nami e che, proprio come 11 anni fa, erano lì per liberare il loro Universo dall’Impero Destroinal… la stessa cosa la capì anche la popolazione, tanto che finalmente dopo 364 giorni di sofferenze si riaccese in loro un sorriso che ormai erano convinti di non poter fare più e inneggiarono a loro affinché li salvassero davvero “Fateli fuori!” “Vi prego, salvateci!” “Dategli una bella lezione!”
Già… peccato che bastò una semplice occhiata dell’Uchiha per zittire tutti quanti, nonostante la gioia avevano ancora una paura immane di lui. Subito dopo il membro dell’Organizzazione XIII si rivolse ai nuovi arrivati dicendo loro “E così volete davvero sconfiggermi? Il vostro senso dell’umorismo non è cambiato per niente rispetto a 11 anni fa…”
“Stai zitto! Un verme come te non deve permettersi di ricordare quei tempi: da allora ci hai imbrogliato facendoci credere che eri tornato quello di un tempo… MA ERANO SOLTANTO MENZOGNE!!!” Naruto esternò la sua rabbia e la sua frustrazione in un'unica frase, ormai aveva rinunciato all’idea di tentare di cambiarlo… ora voleva solo fargliela pagare per ciò che aveva fatto come membro del gruppo del Master!!
Sasuke però non sembrava comunque prenderlo sul serio, tanto che sogghignando esclamò “Ma che bravo, ci sei arrivato, allora non sei così scemo come pensavo!” una chiara provocazione alla quale il biondo resistette stringendo i pugni dalla rabbia.
A Shikamaru intanto bastò un semplice sguardo per capire che, nonostante l’apparente crudeltà e perfidia dell’ex amico, c’era qualcosa che non andava *E’ la prima volta che lo vedo da quando ci ha voltato le spalle… eppure mi sembra diverso da quello che abbiamo conosciuto… che ci stesse davvero prendendo in giro?*
Sakura invece non badò a quel particolare perché la furia stava salendo in lei in una maniera indescrivibile, aveva gioito come non mai quando colui che aveva davanti aveva salvato Naruto da morte certa dopo lo scontro con Sephiroth e la felicità che tutto fosse tornato come ai tempi del Team 7 era nata in lei… e invece lui non aveva fatto altro che ingannarli per tutto il tempo, usarli per pararsi il sedere e poi tradirli alla prima occasione, senza contare che si era schierato con coloro che avevano distrutto il loro Universo nonché la loro casa… così come il marito anche lei aveva rinunciato all’idea di farlo cambiare, l’unica cosa che sperava in quel momento era che il padre dei suoi figli gliene desse talmente tante da supplicarlo di smettere… perché era l’unica cosa che meritava quel verme!!
Nel frattempo Sasuke continuò a parlare e questa volta disse loro “E’ un vero peccato che abbiate deciso di attaccarmi, avrei preferito che fossero i miei compagni dell’Organizzazione XIII a farvi fuori… pazienza, vorrà dire che mi sporcherò le mani eliminandovi personalmente!”
“Già… proprio come hai fatto con Yen Sid, vero?!?!” sentendo il nome dello stregone l’Uchiha si bloccò improvvisamente, non si capiva bene il perché, ma un motivo doveva esserci “Avanti, perché non fai uno dei tuoi annunci e dici a tutta questa gente come hai guardato negli occhi un uomo che si fidava di te e ti stava implorando aiuto… e come tu l’hai brutalmente ammazzato senza pensarci due volte!!” nessuno dei tre compagni venuti insieme a lui rimase impressionato perché quella storia la conoscevano ormai… fu la popolazione Sengoku compreso a rimanere senza parole davanti all’ennesima prova della perfidia del dittatore.
Il possessore dello Sharingan non disse inspiegabilmente niente… e si limitò solo ad evitare quella che pareva una zampata fatta interamente di chakra con un balzo all’indietro!! A lanciarla era stato ovviamente l’Uzumaki che aveva deciso di terminare il tempo delle parole e di passare immediatamente all’offensiva: ora che sapeva controllare tutto il chakra della Volpe a Nove Code non era cambiato molto rispetto a quando ne usava una parte, solo che adesso sprizzava potenza da tutti i pori e questo l’Imperatore se n’era accorto…
Tanto che, senza motivo, cominciò a fare dei grossi balzi all’indietro per risalire la scalinata ed entrare così all’interno dell’edificio da cui governava su quell’Universo “Non fuggirai!!” senza perdere tempo, il biondo lo inseguì con degli enormi salti senza che Kidd e Larxene potessero fare qualcosa per fermarlo.
Chiara, avendo capito come stavano le cose, sorrise determinata e mise mano alla sua spada “Iniziamo a fare sul serio!” ormai la battaglia per la salvezza della dimensione di Luffy era iniziata!!

Naruto inseguì il suo avversario fino alla cima della salita, e proprio lì di fronte a lui c’era il palazzo che era ormai diventato la sede del regno del terrore di Sasuke… proprio per questo aveva deciso che, dopo aver sconfitto il suo vecchio amico, l’avrebbe abbattuto, in questo modo l’Impero Destroinal sarebbe caduto in maniera definitiva senza nessuna possibilità di ritorno.
Subito dopo corse all’interno della struttura… l’unico problema fu che, appena vi fu entrato, partì un misterioso allarme che gridò “Attenzione! Attenzione! Individuo non autorizzato localizzato all’entrata del palazzo!”
Il biondo non capiva che diamine stesse accadendo… almeno inizialmente, dato che con l’occhio notò che intorno al portone d’entrata e anche nel primo corridoio dell’edificio c’erano delle armi che lui conosceva molto bene e che stavano lentamente bruciando… “Delle carte bomba!!” a quanto pare era una specie di sistema per impedire agli intrusi di entrare senza permesso nell’edificio, e funzionò dato che gli oggetti esplosero immediatamente investendo tutta quella parte Naruto compreso con delle fiamme da esse derivate.
Sasuke, apparendo proprio in fondo al suddetto corridoio dove non era collocata nessuna delle sue trappole, osservò il tutto attendendo di vedere se quella mossa aveva funzionato… ma non fu così, dato che appena il polverone si fu diradato poté notare il Ninja con ancora attivo il chakra della Volpe a Nove Code e le braccia ad X di fronte al viso: non si era fatto niente, si vedeva che il demone l’aveva protetto.
“Tutto qui?” lo sbeffeggiò Uzumaki con un sorrisetto mentre abbassava le braccia.
Il dittatore, sorridendo sarcasticamente, gli rispose dicendo “Vedo che riesci a sopravvivere a delle carte bomba, bene, significa che forse potresti rappresentare una degna sfida per me!”
“Lo sarò molto più di quanto tu creda!!” in un attimo il marito di Sakura utilizzò la tecnica che aveva usato in precedenza e allungò il braccio spiegando gli artigli nel tentativo di colpirlo… tuttavia l’Uchiha attivò con grande rapidità il Mangekyou Sharingan Eterno ed evitò la mossa balzando all’indietro, dopodiché compose dei sigilli e sparò la Tecnica della Palla di Fuoco Suprema contro il suo antico amico.
L’avversario corse incontro alla sfera di fiamme senza paura e, alzando le braccia ad X proprio come aveva fatto poco prima, vi passò attraverso senza subire alcun danno *A quanto pare il chakra di Kurama è abbastanza forte da difenderlo dal fuoco normale, interessante…* fu ciò che pensò il membro dell’Organizzazione XIII commentando ciò che aveva visto.
“Kyuubi Punch!” senza perdere tempo, Naruto si scagliò contro di lui e tentò di colpirlo con un pugno dritto in faccia… ma grazie alla sua abilità innata l’Uchiha predisse quella mossa e, all’ultimo, evitò la mossa sfruttando lo stesso arto del nemico per fare un giro di 270° gradi per colpire proprio alla testa il biondo con un calcio.
Il colpo andò a segno e sbatté violentemente il Ninja a terra, dopodiché Sasuke, approfittando del momento, caricò un Chidori sulla mano sinistra e tentò di affondarlo al petto imprimendolo di oscurità per impedire alla Volpe a Nove Code di curargli la ferita… ma l’Uzumaki rotolò verso destra schivando la mossa e facendola impattare contro il pavimento, dopodiché si risollevò in piedi e allungò di nuovo il braccio sinistro nel tentativo di prenderlo questa volta al petto…
Ma come sappiamo queste mosse non erano efficaci sull’Imperatore che saltò in aria nel momento in cui il pugno si scontrò col suolo e, atterrandogli sopra, corse proprio sopra di esso raggiungendo il vecchio compagno di squadra e colpendolo con un calcio sulla guancia che lo sbatté violentemente al muro che c’era dietro di lui “Con queste mosse non concluderai mai niente contro di me!” esclamò subito dopo Sasuke pronto ad evocare la Spada Totsuka col quale intrappolare il marito dell’Haruno e liberarlo solo in presenza del Master…
Però questa volta avvenne qualcosa che non riuscì a prevedere, difatti una coda fatta interamente di chakra gli avvolse il polso con cui voleva evocare l’arma lasciandolo senza parole “Non te l’aspettavi, eh?!” fu ciò che disse Naruto prima di ridargli il colpo di prima prendendolo in faccia con un calcio e spedendolo contro la parete che era dall’altra parte del corridoio: a quanto pare l’uomo aveva imparato ad evocare anche le code del demone che viveva dentro di lui.
“Kyuubi Blast!” approfittando del momento, utilizzò il raggio concentrato di energia sparandolo contro il nemico per ferirlo quel che serviva per lasciarlo vivere e farsi dare un bel po’ di spiegazioni… ma la reazione dell’Uchiha fu improvvisa e, sfruttando l’arto destro, evocò lo scudo di Susanoo che lo difese totalmente dal colpo avversario mentre era in ginocchio facendolo uscire senza neanche un graffio *Maledizione, può evocarlo anche in parti…* ovviamente l’Uzumaki non si aspettava un miglioramento tale da parte dell’ex amico e ne era rimasto sorpreso.
Nel frattempo il Leader dell’Impero Destroinal, si rialzò in piedi… e sorrise!! A quanto pare la sfida lo stava divertendo molto “Finalmente lo scontro si fa interessante… è un vero peccato che debba trattenermi per non ucciderti e portarti vivo dal Master, ma non importa, ti batterò comunque!” esclamò mentre si toglieva la giacca bianca rimanendo a petto nudo.
Anche l’avversario fece lo stesso togliendosi il giubbotto arancione e nero e dicendo con un sorriso determinato in volto “Anch’io devo attaccarti con moderazione: ho intenzione di pestarti di santa ragione e subito dopo di portarti dai miei amici per interrogarti… intendo scoprire cosa ha intenzione di fare l’Organizzazione XIII… e sarai TU a dirmelo!!”
“Dovrai costringermi!!” Naruto e Sasuke, due vecchi amici ormai diventati nemici che stanno per affrontarsi in quella che è la resa dei conti tra i due… come terminerà il loro duello alla fine?

Tornando invece nella piazza di Marijoa dove un anno prima si era svolto lo scontro tra l’Organizzazione XIII e i Rivoluzionari, la folla era stata fatta allontanare da Sengoku che aveva capito che di lì a poco si sarebbe scatenato l’inferno… ormai erano rimasti solamente coloro che dovevano battersi e l’ex Marine osservava tutto da una certa distanza… oddio a dire il vero non era solo dato che anche qualcun altro stava guardando tutto dalla cima di uno dei palazzi della zona “La faccenda si fa interessante, ho fatto bene a venire fin qui…” la voce era femminile e sembrava essere chiaro chi fosse…
Ma tornando sul campo di battaglia, qui c’era nientemeno che Shikamaru, il quale si trovava davanti a Kidd, colui che aveva spento la vita di Choji, il suo migliore amico. Era inutile dire che la rabbia stava salendo in lui in maniera incontrollabile, avrebbe voluto gettarsi contro di lui e farlo fuori all’istante… ma sapeva anche che così avrebbe avuto poche possibilità di vittoria, proprio per questo doveva usare l’intelligenza che l’aveva contraddistinto in passato.
Eustass intanto, ghignando malignamente, esclamò “Quindi tu insetto vorresti uccidermi, hai una vaga idea di chi hai davanti?”
“… Certo che lo so: sei Eustass Kidd, possessore del Frutto del Diavolo Magnet Magnet che ti ha trasformato in una calamita umana, un pirata… e l’assassino del mio compagno più fidato!!” fu l’unica risposta del Nara mentre continuava a guardarlo con occhi carichi di odio.
Al rosso non ci volle molto per fare due più due e capire di chi stesse parlando “Ti riferisci al grassone che ho ammazzato, beh non è di certo colpa mia se si è gettato contro di me, io ho solo reagito di conseguenza. In conclusione si è meritato la fine che ha fatto!!”
Delle parole crudeli da parte sua, il Ninja avrebbe voluto attaccarlo seduta stante, ma prima voleva testare una cosa *Per elaborare una strategia vincente devo prima vedere fino a quanto si estende il suo potere…* e, estraendo dalla tasca un rotolo, lo aprì facendo fuoriuscire una moltitudine di Kunai che si scagliarono a grande velocità contro il membro dell’Organizzazione XIII.
Quest’ultimo, mantenendo il suo sorriso maligno sul volto, si limitò ad estendere il braccio destro e a gridare “Repel!” non appena lo ebbe fatto, tutte le armi che erano state lanciate precedentemente si bloccarono di botto… prima di girarsi e di scagliarsi dritte contro Shikamaru ovviamente!!
“Lo immaginavo…” fu ciò che disse Nara, a questo punto sembrava palese che avrebbe evitato i Kunai che lui stesso aveva lanciato… e invece non si mosse di un millimetro e venne colpito da tutti quegli oggetti contundenti venendo trapassato in ogni parte del suo corpo!!
Inutile dire che Kidd pensò di aver già vinto la sfida “E’ stato più facile di quello che pensavo…” tuttavia chi conosceva il Ninja sapeva che non si faceva battere così facilmente e che sotto doveva esserci per forza qualcosa…
Ed infatti quello colpito sparì all’improvviso in una nuvoletta di fumo facendo apparire al suo posto un tronco… era la Tecnica della Sostituzione!! “Ma che diamine…”
“Mi stai cercando?” quello vero si trovava alla sua destra a qualche metro di distanza e, messe in posizione le mani, stava dirigendo la sua ombra verso di lui “”Non sei stato difficile da interpretare, il tuo punto debole è la tua boriosità: ti credi superiore ai tuoi avversari… e questo ti impedisce di vedere il loro reale potenziale!! Perderai perché ti sei sempre sopravvalutato!!” nel frattempo la sua ombra era sempre più vicina al nemico…
Un nemico che però continuava a ridere nonostante ciò che gli era appena stato detto dal Nara “Tu dici che mi sopravvaluto? Strano… perché a me sembra che sia solo realista e nient’altro!!” e in un attimo, per impedire che il pirata venisse immobilizzato, uno dei precedenti Kunai si alzò in volo e si frappose tra Kidd e l’ombra del marito di Temari, che a questo punto fallì perché andò ad impattare con quella del Kunai e non quella di Eustass.
“Oh no!” accorgendosi anche lui di aver fallito, digrignò i denti dalla rabbia, non aveva previsto un simile contrattacco perché credeva di essere più veloce di lui.
Ma la battaglia non era certo finita lì, difatti il membro dell’Organizzazione XIII annullò il suo potere sull’arma contundente che cadde al suolo e, mentre Shikamaru ritirava la sua ombra, fece scrocchiare i suoi pugni dichiarando con un ghigno malefico “Il riscaldamento è finito… è ora di fare sul serio!!”
Nara aveva capito di essere in una brutta situazione e che l’unico modo che aveva per vincere era di continuare a studiare l’avversario per scoprire i suoi ulteriori punti deboli… ma nonostante questo non si sarebbe mai arreso, perché quell’uomo aveva fatto del male al suo amico, e di conseguenza era compito suo fare giustizia sconfiggendolo o quanto meno provocando la sua disfatta!!

Nel frattempo dall’altra parte della piazza c’erano Sakura e Chiara che si stavano scontrando con nientemeno che Larxene, la quale aveva appena evocato quattro pugnali per ogni mano e, dopo aver detto “Adesso vi faccio fuori troiette!”, glieli aveva lanciati contro.
All’Haruno bastò un semplice balzo per evitarli, invece Yutani utilizzò la sua spada per deviare la loro traiettoria e spedirli verso terra, in questo modo non avrebbe rischiato di fare del male a nessuno “Devi fare di meglio se vuoi sconfiggerci!” provocò subito dopo l’avversario con un sorrisino sul volto.
La rosa, tornando a terra proprio al fianco della compagna, le disse “Sei sicura di voler combattere? In fondo potresti trovare difficoltà…” si ricordava che, durante la battaglia contro le Creature dell’Oscurità, la bruna aveva dimostrato di sapersi battere usando solo la sua arma e nient’altro, e quindi temeva che potesse rischiare molto durante uno scontro del genere…
Ma l’ex fidanzata di Luke la rassicurò dicendole “Non ti preoccupare: in questi anni ho chiesto a Squall di insegnarmi qualche trucchetto per potenziare le mie mosse, non corro alcun pericolo!” mentre lo diceva le aveva fatto l’occhiolino, ma subito dopo le dovette chiedere una cosa dato che le era sembrato parecchio strano il suo comportamento “Però non ho capito una cosa… perché non hai inseguito Naruto per aiutarlo durante lo scontro con Sasuke? In fondo anche tu vuoi che la paghi per ciò che ha fatto…”
La risposta era molto semplice, difatti la moglie dell’Uzumaki abbassò lo sguardo e disse “Sono consapevole del fatto che merita una punizione esemplare… ma so anche che sono troppo debole per sperare anche solo di tenergli testa, quindi preferisco non correre rischi e lasciare tutto nelle mani di mio marito, sono sicuro che non mi deluderà!” mentre diceva l’ultima frase aveva alzato gli occhi mostrando alla compagna la sua fiducia nei confronti del biondo… e questo a lei bastò per convincersi appieno del fatto che l’amica aveva fatto la scelta giusta.
Però c’era ancora un piccolo problemino… “Ehi voi zoccole, vi siete per caso dimenticate di me?” la Nessuno si sentiva esclusa e, tornando a combattere, aveva evocato ancora una volta 4 pugnali per ogni mano e creato dei cloni di se stessa proprio come aveva fatto durante lo scontro con Hanasia “Vediamo se indovinate qual è la vera!” il punto debole di quella tecnica era sempre lo stesso, ma sperava che le sue due avversarie non lo scoprissero mai…
E invece non fu così, dato che Sakura capì subito qual’era l’originale “Trucchetto banale!” e, caricando un pugno di chakra, cominciò a dirigersi verso quella che si trovava proprio alla sua sinistra… tuttavia il membro dell’Organizzazione XIII evitò il colpo all’ultimo con un balzo e Chiara, tentando di approfittare del momento, puntò la spada nera contro di lei e le sparò contro… nientemeno che un Firaga!! A quanto pare Leon aveva insegnato alla donna a lanciare quella sfera di fuoco proprio come sapeva fare lui.
Ma la bionda reagì lanciando a sua volta i suoi 4 pugnali che, impattando contro la mossa di Yutani, esplose spedendo letteralmente via le armi contundenti di Larxene “E ora tocca a voi miei cloni, uccidetele!!” al richiamo della Nessuno originale, le sue copie si lanciarono contro le due donne con in mano i propri oggetti affilati con l’obiettivo di eliminarle definitivamente…
Non era però facile sbarazzarsi di loro, infatti Chiara e Sakura si misero spalla contro spalla e, dopo che si furono dette rispettivamente “Pronta?” “Pronta!”, cominciarono il contrattacco: dividendosi le false Larxene, le due combattenti le contrastarono facilmente riuscendo a farle sparire dopo averle colpite un'unica volta… risultato? L’Haruno e la Yutani ne uscirono perfettamente illese e con un sorriso d’intesa stampato sul volto.
Tornando a terra, la complice di Marluxia non prese bene il fatto che fosse in difficoltà e, digrignando i denti, dichiarò “Mi avete rotto luride baldracche, ADESSO UTILIZZERO’ TUTTI I MIEI POTERI E VI SCHIACCERO’ COME SCARAFAGGI!!!” la Nessuno stava per cominciare a fare sul serio…
E la cosa non spaventò le due guerriere, tanto che la moglie di Naruto dichiarò “Avanti, siamo qui che ti aspettiamo!” erano sicure che, qualunque fossero stati i poteri del nemico, sarebbero riuscite a contrastarla… insieme!!

“Tecnica della Cucitura d’Ombra!!”
Lo scontro tra Shikamaru e Kidd proseguiva e il Ninja utilizzò una delle sue tecniche per dividere la sua ombra in tanti filamenti e lanciarli dritti contro l’avversario.
Quest’ultimo però, mantenendo il suo solito sorriso maligno sul volto, utilizzò i suoi poteri magnetici per attirare a sé le moltitudini di armi che si trovavano nell’ufficio di Sasuke nonostante fosse a debita distanza e, mentre con i Kunai utilizzati in precedenza dal Nara parava i colpi che erano indirizzati a lui, quegli oggetti contundenti li sparò contro l’amico di Choji nella speranza di colpirlo.
Lui però fu agile e con dei balzi riuscì ad evitarli tutti quanti uscendo perfettamente illeso dalla sequenza di Eustass… anche se aveva capito che così non poteva continuare, stava combattendo in quel modo per studiare l’avversario e trovare dei possibili punti deboli, ma si era appena reso conto che il nemico continuava ad usare i suoi poteri per tenerlo a debita distanza evitando così che potesse studiarlo bene *Così non va, devo trovare una soluzione al più presto…*
Però il membro dell’Organizzazione XIII non sembrava intenzionato a lasciarlo fare e, distendendo il braccio destro, dichiarò “Stai cominciando a seccarmi, se non intendi attaccare lo farò io! Repel!” e sparò ancora una volta le armi composte da spade, falci, asce e anche qualche Shuriken nel tentativo di colpirlo con almeno uno di essi e farlo fuori una volta per tutte.
Fu solo allora che a Shikamaru venne in mente un possibile modo per tentare di contrastare la sua forza e paralizzarlo in maniera definitiva… era un po’ rischioso, ma doveva comunque provarci, sarebbe stato meglio che continuare ad evitare in attesa della morte *Devo solo aspettare che siano abbastanza vicini…* tra gli oggetti che gli erano stati lanciati contro aveva individuato quello che gli sarebbe stato utile e ora attendeva solamente che si avvicinasse di più…
E quando fu il momento giusto “Adesso!!” correndo come un ossesso, riuscì a prendere con la mano destra uno degli Shuriken lì presenti e, mentre la sua Cucitura d’Ombra evitava che le lame impattassero su di lui, immise il proprio chakra al suo interno e lo lanciò dritto contro Kidd “Tecnica degli Shuriken del Controllo dell’Ombra!!”
“Che cosa vuoi fare con quell’arma? Io sono un magnete umano, le armi non mi fanno niente!!” difatti Eustass cominciò ad alzare la mano sinistra pronto a bloccare l’oggetto e a rispedirlo al mittente…
Solamente che avvenne qualcosa che lui non avrebbe mai potuto prevedere e che lo spiazzò del tutto “E chi ha detto che miravo a te?!” all’improvviso la lama, invece di proseguire dritta verso l’uomo, deviò impiantandosi sul pavimento che era di fronte a lui… ma che diamine…
“Tsk che lancio di merda, non è neanche arrivato a destinazione!” Kidd pensò che il tutto non fosse altro che una coincidenza derivata dalla poca forza immessa nel lancio dal suo avversario… ma in realtà era tutto un piano ordito da Shikamaru!! “… Ehi aspetta un attimo… COME MAI NON RIESCO A MUOVERMI!!!” solo allora il pirata si era reso conto che non riusciva più ad alzare neanche un dito, cosa stava accadendo?
Fu il Nara a spiegargli il tutto “Sei caduto dritto nella mia trappola, con quello Shuriken non miravo a te… bensì alla tua ombra!!” ed infatti l’arma era impiantata proprio su di essa, e a causa del chakra immesso dal Ninja in essa aveva totalmente immobilizzato il nemico impedendogli qualsiasi movimento.
“Bastardo…” fu l’unica cosa che disse il rosso digrignando i denti dalla rabbia per essersi fatto fregare come un emerito idiota.
Ora l’amico di Choji aveva la situazione in pugno, il momento che aveva atteso per un anno intero era giunto, avrebbe vendicato il suo compagno… e l’avrebbe fatto personalmente! “Siamo alla resa dei conti, questa volta non hai alcuna via di scampo!!”
Sul serio? Perché purtroppo Eustass aveva l’aria di essere tutto fuorché preoccupato per la sua situazione, difatti stava ghignando maleficamente, segno che stava tramando qualcosa… ma purtroppo questo Shikamaru non se n’era accorto essendo impegnato a pensare al modo giusto per abbatterlo una volta per tutte…
E fece male, perché purtroppo due spade giunsero all’improvviso dietro di lui e lo trapassarono all’altezza delle spalle!! Il Ninja non aveva previsto una cosa del genere e quello colpito fu purtroppo quello vero che, dopo aver sputato sangue dalla bocca a causa del violento impatto, cadde a terra in ginocchio mentre le due lame venivano estratte dal suo corpo grazie ai poteri magnetici di Kidd…
Sì perché purtroppo era stato lui a fare quello, e questo per un motivo ben specifico “Che idiota, ti sei dimenticato che sono in grado di diventare una calamita semplicemente con lo sguardo? Eppure ho usato la stessa tecnica con il tuo amico grassone, che idiota!” mentre lo diceva, il pirata si era accorto che l’effetto del controllo dell’ombra era svanito grazie al suo precedente colpo e ora riusciva a muoversi perfettamente “Direi che ora il tuo fallimento è su tutta la linea, ora farai la stessa fine del ciccione! Muahahahahahahah!!”
“… Lui…” ferito nel corpo e nell’orgoglio, Shikamaru si era reso conto che ormai le speranze di vittoria si erano azzerate perché disponeva di troppo poco chakra per tentare un altro controllo dell’ombra… e per questo l’unica cosa che seppe fare fu gridare con tutta la forza che aveva “LUI NON ERA GRASSO, ERA ROBUSTO DI COSTITUZIONE!!” proprio come l’Akimichi, anche lui odiava quando lo definivano ciccione, soprattutto dopo la sua morte.
Ma ovviamente questo al rosso non importava niente “Sai che me ne frega, poteva anche essere anoressico ma l’avrei ammazzato lo stesso… però guarda il lato positivo: potrete rincontrarvi… nell’aldilà!!!” deciso a chiudere il match definitivamente, il membro dell’Organizzazione XIII utilizzò i suoi poteri e le armi che erano a terra in piazza per creare un enorme braccio destro di metallo, dopodiché si lanciò contro il Ninja intenzionato ad ammazzarlo nel modo più atroce possibile.
Lui d’altro canto sapeva di non poter più sfuggire al suo destino perché, nonostante il suo quoziente intellettivo, si era fatto fregare per una dimenticanza… l’unico rammarico nella vita che aveva era di non poter più rivedere sua moglie e suo figlio, ma almeno così avrebbero rivisto Choji…
Però il fato era dalla sua parte quel giorno dato che la voce femminile di prima intervenne prima che Kidd mandasse a segno il suo colpo prendendolo prima con un calcio in pancia e successivamente un altro in faccia spazzandolo via e mandandolo a terra parecchi metri lontani da loro due!!!
“Non è carino uccidere chi ha perso il suo migliore amico, non trovi?” fu ciò che disse la nuova arrivata spostandosi una ciocca di capelli con un sorrisino stampato sul volto.
Il Nara notò la donna che l’aveva appena salvato dargli le spalle e, sorpreso per il suo arrivo dato che non era presente ne tra la folla ne tra quelli che erano partiti per andare a Marijoa, gli chiese “… Tu chi sei? Come sei arrivata qui?”
“E’ questo il tuo modo per dirmi “Grazie di avermi salvato la vita”? Comunque mi chiamo Hanasia e sono dalla vostra parte: ero venuta qui perché ho percepito il Ki del Principe Vegeta da queste parti… e dato che non si fa vedere da un anno ero curiosa di sapere il motivo della sua assenza… chi se lo aspettava che sarei capitata in mezzo ad una battaglia!”
Aveva già sentito parlare di lei, quindi era… “Sei l’ex membro dell’Organizzazione XIII Hanasia? E Vegeta invece è quello che ha fatto amicizia con Sasuke… cosa ci fa qui?”
“E’ quello che mi chiedo anch’io… ma dato che sei in difficoltà prima di trovarlo sistemerò il metallaro qui davanti!” in altre parole la Sayan si stava offrendo di battersi al suo posto… e per lui ovviamente non c’erano problemi, soprattutto considerando com’era conciato…
Ma prima della battaglia volle comunque chiedere una cosa “… So che conosci i suoi poteri dato che siete ex compagni, per questo voglio solo chiederti una cosa… il colpo di grazia dallo da parte mia!!” era una sciocchezza, ma per lui significava tanto…
E per la madre di Goku quello non era un problema “Avrei preferito un calcio nelle parti basse, ma lo farò fuori per te con immenso piacere dato che hai un buon motivo per chiedermelo!”
Però avevano fatto i conti senza il terzo incomodo, il quale si era appena rimesso in piedi e stava cercando di capire cosa fosse successo “Chi ha osato prendermi a calci? Chi è quel pezzo di merda?” non appena si fu alzato del tutto, notò che davanti a lui c’era nientemeno che Hanasia e che Shikamaru era dietro di lei in ginocchio, non era difficile capire che la guerriera intendeva prendere il suo posto in battaglia “La traditrice! Intendi per caso affrontarmi?” sembrava irritato dalla sua presenza.
Lei, col suo classico sorriso sul volto, gli rispose dicendo “Anche per me è un piacere rivederti… e sì, intendo mazzolarti di santa ragione!”
“Non hai che da provarci, ti spedirò all’inferno per averci voltato le spalle ed esserti schierata con i nostri nemici!!” Eustass evocò di nuovo il braccio di metallo sfruttando le armi che aveva intorno a sé e si tenne pronto alla battaglia… solo che questa volta il suo avversario sarebbe stata Hanasia, la madre di Son Goku!

Anche lo scontro con Larxene proseguiva e la Nessuno in quel momento stava tentando di colpire Chiara con i pugnali che aveva evocato su entrambe le mani, ma la bruna riuscì a parare l’attacco utilizzando la sua spada e l’impatto tra le due fu talmente forte da creare un onda d’urto.
“Perché non ti arrendi lurida troia?” rimarcò la bionda digrignando i denti: lo scontro si stava protraendo per le lunghe e non avrebbe retto ancora per molto contro due avversarie.
L’ex fidanzata di Luke però, con un sorrisino, rispose dicendo “Per quale motivo dovrei farlo se stiamo vincendo noi?” e subito dopo Sakura apparve alla sinistra del membro del gruppo del Master tentando di colpirla con un pugno intriso di chakra.
Lei però fece un balzo all’indietro evitando la mossa e lanciò le due lame contro la rosa, la quale venne travolta in pieno e trafitta dalle armi avversarie!! Ma sul serio pensate che si sarebbe fatta colpire tanto facilmente? Quello colpito infatti non era altro che un tronco evocato grazie alla Tecnica della Sostituzione e quella vera era alle sue spalle e approfittò del momento di distrazione per immobilizzarla da dietro “Ma che diamine…”
“Mi spiace, ma ormai per te è finita! Falla fuori Chiara!!” lei non avrebbe corso alcun rischio perché Yutani avrebbe usato una magia insegnatale da Leon, di conseguenza l’unica che ne avrebbe pagato le spese sarebbe stata la Nessuno… esatto, sarebbe stata, perché purtroppo ciò non avvenne!
Infatti, prima che la madre di Seto potesse anche solo iniziare a preparare la sua magia fatta interamente di fuoco, Larxene ricoprì il suo intero corpo di elettricità colpendo così il medico con delle scariche elettriche che la costrinsero a mollare la presa “SAKURA!!” gridò la bruna preoccupata per l’amica.
Lei per fortuna ne era uscita quasi illesa, infatti la mossa era mirata solamente a costringerla a mollare la presa “E’ tutto a posto, tranquilla…” subito dopo però gettò un occhiata verso la parte dove si stava svolgendo il combattimento contro Kidd… e lì vide Nara in ginocchio con due ferite su entrambe le spalle!! *Oh no, l’hanno ferito!*
“Ora muori!!” la bionda, girandosi di scatto, evocò quattro pugnali sulla mano sinistra e tentò un affondo proprio sulla fronte, ma l’Haruno riuscì ad evitare la mossa all’ultimo e, rivolgendosi alla Yutani, le disse “Shikamaru è ferito, devo curarlo. Sei in grado di proseguire da sola momentaneamente?”
Lei di tutta risposta disse “Tu vai e non preoccuparti!” così, dopo un doppio sguardo d’intesa, la rosa annuì e cominciò a correre verso l’amico per curarlo adoperando il Palmo Mistico…
Tuttavia l’alleata di Marluxia non aveva nessuna intenzione di lasciarla andare e si tenne pronta a scagliarsi su di lei “Non mi sfuggirai troia!!”
Ma all’ultimo l’ex fidanzata di Luke, sfruttando la sua notevole agilità, si frappose tra lei e l’amica e, agitando la spada, creò una specie di muro di fiamme che separava le due dalla Ninja, a quanto pare Leon le aveva insegnato ogni magia che si poteva sfruttare utilizzando il fuoco “Sono io la tua avversaria ora!”
La Nessuno avrebbe preferito ammazzare la moglie di Naruto… ma se la bruna ci teneva così tanto a morire l’avrebbe accontentata molto volentieri “Come vuoi, insieme sarete anche in grado di tenermi testa… ma da sole vi sconfiggo senza difficoltà!”
“Non vantarti troppo… potresti pentirtene!!” Chiara vs Larxene, di sicuro in questo duello ci sarebbe scappato il morto considerando che in palio c’era la salvezza di un Universo, l’unico dubbio era… chi avrebbe perso la vita?

Tornando all’interno del palazzo, lo scontro tra Naruto e Sasuke proseguiva inesorabilmente e i due in quel momento stavano correndo per i corridoi dell’edificio l’uno di fronte all’altro senza perdersi mai di vista… almeno fino a quando l’Uzumaki non tentò di tirargli un pugno allungato adoperando il chakra della Volpe a Nove Code.
L’Uchiha evitò la mossa con una capriola e, puntando la mano sinistra verso l’avversario, caricò la Lama dei Mille Falchi e gliela sparò a tutta velocità contro… anche il biondo schivò l’attacco agilmente balzando verso l’alto e, generando tre code sulla sua schiena, le allungò nel tentativo di bloccare i movimenti dell’ex amico.
Quest’ultimo però non era uno sprovveduto e, sollevando entrambe le braccia ad X, creò il busto di Susanoo intorno a sé impedendo così che la mossa raggiungesse l’obiettivo *Maledetto coso… a causa sua non riesco a mandare a segno un colpo!* era davvero una seccatura che il vecchio compagno disponesse di una tecnica tanto forte.
“Ti da fastidio eh? E aspetta di vedere il resto!” all’Imperatore era bastato uno sguardo per capire che l’Uzumaki era irritato e, tentando un'altra mossa, evocò sulla mano destra la spada Totsuka e, con essa, si lanciò contro l’uomo tentando di colpirlo con l’arma.
Naruto però, nonostante fosse ancora in aria, riuscì ad usare una quarta coda appena creata per darsi lo slancio dal soffitto verso il suolo evitando così l’attacco del Ninja, dopodiché tentò di reagire mollandogli un calcio che venne parato con l’ausilio della mano sinistra “Ora non hai più scampo!!” approfittando del momento, il dittatore immobilizzò l’arto avversario con il suo e, cercando di tenerlo fermo, tentò di andare a fondo con la spada di Susanoo in maniera definitiva.
Ma… “Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo!” con questa tecnica, Naruto creò un clone di se stesso che fermò l’Uchiha prima che riuscisse a colpire l’ex amico e a quel punto il biondo cercò di colpirlo con un Kyuubi Punch…
Però il membro dell’Organizzazione XIII, sfruttando la copia che era appena stata creata dall’avversario, la prese e la frappose tra se stesso e il colpo del nemico facendo in modo che detronizzasse ciò che aveva appena creato e non lui “Ti è andata ancora male!!”
“Maledetto…” la reincarnazione di Naruteo a quel punto non poté non digrignare i denti dalla rabbia, lo scontro si stava facendo davvero duro per lui.
La sua distrazione fu fatale in quanto Sasuke ne approfittò per colpirlo con un calcio in faccia sbattendolo violentemente al suolo, per poi tornare a terra, ritirare la spada Totsuka e creare un Chidori sulla mano sinistra scagliandosi contro il vecchio compagno… ma non si aspettò che anche il marito di Sakura avrebbe reagito in un modo del genere: appena ripresosi, creò un Rasengan sulla mano destra e fece la stessa cosa del nemico… risultati? Entrambi si colpirono in pancia venendo letteralmente scaraventati contro la parete l’una opposta all’altra.
Entrambi uscirono dalla mossa con qualche livido sulla pancia e niente di più: i colpi non erano stati mirati ad uccidere, per cui non li avevano danneggiati più di tanto “Bravo, sei davvero in gamba come ricordavo dal tuo precedente scontro con Sephiroth…”
“Ora lo sono anche di più: Kurama mi ha donato tutto il suo potere, e per far leva su di lui gli ho detto che l’avrei usato per abbattere Master Xehanort e i suoi seguaci… te compreso!!” mentre parlavano, i due si stavano lentamente rimettendo in piedi: erano pieni di lividi in tutto il corpo, ma ancora in grado di lottare.
“L’avevo notato… allora spero che gradirai il regalo che ti sto per fare… Amaterasu!!” in un secondo l’Uchiha sparò le sue micidiali fiamme nere contro il rivale, era vero che erano letali, ma lui le avrebbe spente un secondo prima che l’avessero ucciso, il tempo necessario di abbrustolirlo un po’…
Ed infatti Naruto venne travolto in pieno dalla mossa cominciando a gridare di dolore mentre il fuoco pervadeva tutto il suo corpo… soltanto che, fregando letteralmente l’Imperatore, esso sparì e al suo posto apparve un tronco: la Tecnica della Sostituzione!!
“Bastardo!!” grazie allo Sharingan vide che era proprio sopra di lui e alzò lo sguardo in tempo per vedere l’ex amico tentare di colpirlo con un doppio pugno allungato grazie al chakra della Volpe a Nove Code e reagire di conseguenza tirando fuori la sua spada ed usarla per parare i colpi.
Tuttavia, per aggiungere un tocco personale, immise un po’ di Amaterasu all’interno della sua arma, in questo modo appena impattarono le fiamme cominciarono a ricoprire gli arti dell’uomo e piano piano si sarebbero diffusi per tutto il corpo.
“Oh cavolo… beh non è un problema!” davanti a quell’esclamazione l’Uchiha sollevò un sopracciglio non capendo cosa aveva intenzione di fare… ma tutto gli fu più chiaro quando l’Uzumaki ebbe caricato il chakra nella sua bocca e… “Kyuubi Blast!” lo sparò a tutta velocità contro l’avversario e anche le sue braccia che erano per strada.
Per effetto del colpo si fuoco si estinse e la difesa della volpe gli permise di difendere le mani… inoltre il dittatore venne travolto dalla mossa apparentemente senza alcuna via di scampo… ma naturalmente non era così semplice sbarazzarsi di lui, difatti aveva evocato il busto di Susanoo in tempo uscendo così illeso dal colpo.
“Quel coso sta cominciando a darmi sui nervi!” ammise il biondo mentre tornava a terra e con un balzo si distanziava da Sasuke.
Quest’ultimo, sorridendo malignamente, disse “Mai notizia fu più buona per me… perché in effetti avevo deciso di evocarlo in tutta la sua interezza!!” detto fatto, il demone venne evocato del tutto e, trovandosi all’interno di un luogo chiuso, il soffitto e i muri vennero sfondati dalle enormi dimensioni della creatura appena evocata “Contro di lui non hai scampo, Naruto!!”
E purtroppo aveva ragione, perché contro quell’essere la reincarnazione di Naruteo non sapeva proprio cosa fare: la sua difesa era impenetrabile e difficilmente l’avrebbe infranta *Accidenti, e ora che cosa faccio…* cercando di analizzare al meglio il “protettore” del vecchio compagno per individuare un punto debole o qualcosa del genere, gli venne un illuminazione: era un rischio, ma considerando a cosa andava incontro non provandoci per lui non c’era problema *Tentar non nuoce… almeno al momento!*
“Il Rasen-Shuriken? Quanto devi essere stupido per usare una tecnica che sai già che rimbalzerà colpendo te?” grazie alla sua abilità innata aveva già capito cosa intendeva fare e l’aveva messo subito al corrente che non avrebbe mai funzionato.
“Parla per te e guarda!!” senza dare retta al nemico, l’uomo evocò due sue copie e con esse generò la versione potenziata del Rasengan sulla mano destra sollevandola dritta verso il soffitto pronto a lanciarla: grazie al Kyuubi era in grado di usarla senza subire gli effetti collaterali della mossa. L’Uchiha all’inizio non era preoccupato su ciò che intendeva fare… ma dopo, dando retta a ciò che gli stava mostrando lo Sharingan, capì che non era poi così tanto al sicuro come pensava *Aspetta, non vorrà…*
I suoi sospetti si rivelarono veri perché il Ninja lanciò il Rasen-Shuriken contro Susanoo e, sfruttando una delle sue fessure proprio come aveva fatto Dragon un anno prima, scavalcò le difese della creatura e si diresse a tutta velocità verso il membro dell’Organizzazione XIII *Anche lui ha colto questo particolare…* per difendersi prima che la tecnica gli tranciasse il braccio sinistro, il dittatore usò la spada che teneva sulla mano destra per pararlo… naturalmente dovette immettervi il Chidori, altrimenti la lama si sarebbe spezzata in due.
“Evvai, è proprio come immaginavo! Sfruttando quei “buchi” si può scavalcare quel maledetto coso!” Naruto esultò, finalmente aveva trovato il modo di bi passare quel particolare che era tutto a suo svantaggio.
Ma, come gli fece notare lo stesso Sasuke, non significava che aveva vinto “E allora? Sai che cambia se hai trovato questo punto debole: Susanoo rimane comunque troppo forte per te… e ora te ne accorgerai!!” detto questo, il Ninja tranciò in due il Rasen-Shuriken avversario distruggendolo in una mini esplosione e subito dopo ordinò alla sua creatura “Vai e intrappola quell’idiota nella spada Totsuka!!”
L’essere fece come ordinato e, sollevando il braccio destro, si tenne pronto a far calare la sua micidiale arma contro il biondo… quest’ultimo, al contrario di quello che si potesse pensare, non si mosse di un millimetro, ma non per paura perché si poteva evincere dal suo sguardo che era determinato a proseguire la lotta, probabilmente stava solo aspettando il momento giusto *Non ancora… non ancora…*
Nel frattempo la lama si faceva sempre più vicina… e quando fu a qualche metro da lui “ADESSO!!” con un balzo evitò il colpo avversario e salì sopra il braccio della creatura correndo a perdifiato su di esso fino a raggiungere quella che era la testa del demonio, qui ci salì sopra con un balzo senza pensarci due volte.
Il tutto ovviamente sotto lo sguardo sbalordito del suo avversario *E ora che intende fare?*
Fu presto detto: usando tutta la forza che aveva in corpo, Naruto prese con entrambe le mani la bocca di Susanoo (per fortuna il soffitto era sfondato e quindi non rischiava di rimanerci spiaccicato) e, caricando il Kyuubi Blast sulle labbra, glielo sparò dritto dentro di essa!!
“COSA?!” persino l’Uchiha rimase sbalordito da una tale azione che ovviamente fu sentita dalla creatura, tanto che dopo aver vacillato per un po’ a causa di alcune esplosioni che si stavano manifestando dentro di lui e che erano ben visibili ad occhio nudo esplose provocando fuoco e fiamme dappertutto!!
Sembrava incredibile… ma l’Uzumaki aveva trovato il modo per distruggere il “protettore” dell’Imperatore che, col poco chakra di cui disponeva, non poteva permettersi di evocarlo di nuovo *Ignegnoso, sapendo che all’esterno era invincibile l’ha distrutto colpendolo all’interno…* mentre si era difeso dal contrattacco avversario sollevando le braccia e mettendole ad X davanti alla faccia, il dittatore aveva dovuto riconoscere l’ottima strategia avversaria.
“Ora saremo faccia a faccia senza nessuna intromissione!!” detto questo, l’Uzumaki sbucò fuori dal polverone che a poco a poco si stava diradando e tentò di colpire il nemico con un pugno sul viso… tuttavia quest’ultimo aveva ancora abbastanza energie da mantenere il Mangekyou Sharingan Eterno attivo e, previsto questo colpo, lo evitò andando verso destra.
“Vuoi un confronto diretto? Sarai accontentato!!” immediatamente Sasuke tentò di reagire tirandogli anche lui un cazzotto, ma il Ninja evitò la mossa e provò ad usare un calcio mirato alla guancia sinistra, ma l’Uchiha lo scansò abbassandosi e riuscì a beccare sul mento l’avversario con un colpo dato utilizzando la gamba destra.
Nello stesso momento in cui veniva colpito però, il biondo riuscì a reagire mollandogli a sua volta un pugno in faccia tanto forte che l’Imperatore lo sentì tutto quanto… purtroppo però grazie a quell’attacco la reincarnazione di Naruteo si era accorto di una cosa *Maledizione, distruggere Susanoo ha richiesto un enorme quantità di chakra, persino la Volpe a Nove Code potrebbe esaurirlo a breve…* ciò stava a significare che anche lui era ridotto come il membro dell’Organizzazione XIII e che la distruzione della creatura aveva richiesto più di quanto si potesse immaginare.
Le conseguenze furono abbastanza chiare: i due continuarono a scambiarsi colpi fisici uno dietro l’altro, qualcuno andava a segno e qualcun altro veniva evitato, fatto stava che entrambi erano ormai quasi a corto di chakra e di conseguenza potevano continuare a lottare solo in quel modo, qualche volta Sasuke tirava fuori la sua spada e tentava un fendente prima di rimetterla a posto per aver fallito il colpo, ma la solfa era sempre quella; certo in alcuni casi entrambi i contendenti riuscivano ad usare la Tecnica della Sostituzione per non subire i danni di un colpo… ma questo era capitato si e no due volte.
Dopo circa 10 minuti in cui andarono avanti così, entrambi si ritrovarono allo stremo delle forze, avevano lividi in tutto il corpo e poche energie in corpo, tanto che l’Uchiha era tornato ad usare la sua abilità innata in versione normale e il biondo aveva disattivato il chakra di Kurama… ed ora stavano ansimando a causa del combattimento snervante e impegnativo che avevano dovuto affrontare… tuttavia sapevano anche che dovevano chiuderla lì prima che il nemico tentasse un attacco a sorpresa, e di conseguenza tentarono di finire il duello con un colpo decisivo.
Naruto cominciò a caricare un Rasengan sulla mano destra mentre il dittatore il Chidori su quella sinistra, tutti e due ci immisero tutta la potenza di cui disponevano ancora, perché sapevano che quello sarebbe stato l’impatto finale e di conseguenza dovevano dar fondo a tutte le loro energie per riuscire a trionfare. Non appena ebbero terminato il caricamento, si lanciarono l’uno contro l’altro gridando come ossessi e pronti a piantare la loro mossa dritta sul petto avversario.
Alla fine i due collisero proprio al centro del corridoio e si impiantarono entrambe le tecniche dritte sullo stomaco!! Ma non era di certo finita lì, perché mentre stringevano i denti per resistere al dolore che stavano provando continuavano ad imprimere la loro mossa verso il corpo avversario per mandarla più a fondo e costringere il rivale a piegarsi in due dal dolore o quantomeno ad arrendersi… ma non era per niente facile “Non fa male! Non fa male! NON FA MALE!!” era quello che gridavano entrambi all’altro quasi a dimostrare a se stessi più che al nemico che era in grado di sopportare quello ed altro continuando così a caricare rispettivamente il Rasengan e il Chidori.
Dopo circa 30 secondi di impatto, i due colpi esplosero a causa dell’ormai mancanza di chakra generando fuoco e fiamme ovunque per circa 500 metri di distanza, anche se per fortuna nessuno si fece male grazie al fatto che tutti e due si trovavano all’interno dell’edificio che sovrastava Marijoa… e quando la polvere si fu diradata si poté vedere come era terminato l’incontro… con un pareggio perfetto!!
Difatti entrambi erano a terra a pancia in giù con sangue che usciva da tutto il corpo, le loro abilità disattivate e i vestiti quasi del tutto lacerati, era una fortuna che si erano tolti la giacca prima di fare sul serio, altrimenti anche quella sarebbe stata disintegrata dal violente impatto.
Entrambi facevano fatica a muoversi e a malapena alzavano un dito… ma naturalmente quello che stava più male di tutti era l’Uzumaki, che non era riuscito nel suo intento di far pagare all’ex amico tutto quello che aveva fatto a cominciare dal tradire Yen Sid dopo averlo eliminato senza pensarci due volte *M-Maledizione…*
A differenza del vecchio compagno però, l’Imperatore era tutto fuorché sconsolato per l’esito della battaglia… anzi, con la poca voce che aveva ancora in corpo stava… ridendo?! Ma che diamine… “S-Sei migliorato molto N-Naruto, i n-nostri livelli si e-equivalgono… ma n-nonostante questo i-il vero vincitore… s-sono io!!!” ma di che diavolo stava parlando? Non riusciva neanche a muoversi, come poteva fare un auto proclamazione del genere?!
Fu presto detto, perché l’Uchiha mosse lentamente la mano sinistra andando a prendere qualcosa che si trovava dentro la suddetta tasca e, senza pensarci due volte, lo mise in bocca cominciando a masticarlo… purtroppo il biondo aveva visto cos’era e ne era rimasto scioccato *Un Senzu?!* ma come diamine aveva fatto a prendere uno di quei fagioli si stava chiedendo… naturalmente non poteva sapere che un anno prima aveva fatto un salto da Karin per prenderne un sacchetto intero.
Purtroppo grazie ad esso Sasuke riacquistò tutte le sue energie e dal suo corpo sparirono tutte quante le ferite, in altre parole si era ripreso perfettamente dai danni subiti durante lo scontro!! “Ora mi sento meglio!” fu ciò che disse mentre si rialzava in piedi.
La reincarnazione di Naruteo invece era ancora a terra con tutti i graffi e i tagli che si era procurato durante il duello, Kurama non poteva curarlo perché il dittatore aveva immesso energia oscura nei suoi colpi, e da quella non c’era cura che teneva ad eccezione dei Senzu o le normali cure mediche come aveva già imparato a suo tempo contro Sephiroth.
Immediatamente il membro dell’Organizzazione XIII guardò il suo rivale dall’alto verso il basso e dichiarò “Non riesci neanche a reggerti in piedi eh? E’ dura vedere che tutti gli sforzi compiuti sono stati vani, ti sei allenamento per un anno intero… e questi sono i risultati. Sei davvero patetico!” quelle parole fecero stringere i pugni dalla rabbia al biondo, che se solo fosse riuscito a muoversi gli avrebbe tirato un pugno in faccia “Ammetto che ormai siamo allo stesso livello, ma io grazie alle forze oscure sono molto più forte di te!” in pratica quasi il contrario di ciò che aveva detto prima di curarsi.
Ma comunque questo non importava, dato che il malvagio cominciò a sollevare lentamente la mano destra mentre diceva “Ora farò in modo che un varco oscuro ti spedisca alla nostra nuova base, lì il Dr. Gelo ti curerà e successivamente verrai spedito in prigione insieme ai tuoi amici!!” in altre parole era ormai spacciato.
E questo Naruto l’aveva compreso sentendosi un fallito per questo: l’obiettivo principale per cui si era allenato era farla pagare all’Uchiha per tutto quello che aveva fatto… e alla fine a fare la differenza erano stati dei Senzu che l’Uzumaki non credeva possedesse, quella era davvero una sfortuna, e ora ne avrebbe pagato il prezzo finendo in gattabuia insieme ai suoi compagni…
Ma qualcuno lo bloccò prima che potesse farlo “Non ti azzardare neanche a pensarlo!!” una voce molto familiare provenire dalle sue spalle riecheggiò in tutto il corridoio…
E fu inutile dire che Sasuke lo riconobbe immediatamente, difatti assunse uno sguardo improvvisamente serio e, mantenendo la mano alzata come prima, esclamò “Da quanto sei qui… Vegeta?!”
Esatto! Fu proprio il Principe dei Sayan ad uscire da dietro lo svincolo del corridoio e a mostrarsi davanti a quello che un tempo considerava un grande amico! Hanasia aveva ragione quando diceva che aveva percepito il suo Ki in quel luogo! Naturalmente non era cambiato durante quell’anno passato da solo e il suo sguardo parlava da solo: era letteralmente incavolato nero!!
“Dall’inizio del combattimento, sono rimasto in disparte perché aspettavo che tu fossi allo stremo delle forze per finirti una volta per tutte… non avrei mai pensato che possedessi un Senzu!” l’uomo decise comunque di rispondergli anche se aveva mantenuto un espressione imbufalita.
Naruto, ai piedi dell’Uchiha, aveva sentito la sua voce e, biascicando, disse “V-Vegeta…” sembrava strano, ma alla fine il miracolo che l’aveva salvato era arrivato.
A quel punto Sasuke, voltando lo sguardo verso colui con cui aveva fatto amicizia 11 anni prima, cominciò ad osservarlo severamente e gli chiese “Quindi devo dedurre che intendi uccidermi… non ti sembra un po’ affrettato visto che è la prima volta dopo 10 anni che ci rivediamo?”
“STAI ZITTO LURIDO INFAME!!” lo bloccò però il padre di Trunks con uno sguardo che non preannunciava niente di buono “Dopo aver saputo che ti eri schierato con l’Organizzazione XIII mi sono sentito tradito dall’unico che consideravo un amico, ma in fondo a te cosa importa, scommetto che neanche per un semplice momento mi hai considerato tuo compagno… ma adesso la pacchia è finita, ti restituirò tutto il dolore che mi hai inferto con gli interessi. Ti farò rimpiangere anche di essere nato!!”
“… E come pensi di farlo ora che sono tornato in perfetta forma?”
“Mi sembra ovvio… picchiandoti fino a farti supplicare pietà!!” dopo aver urlato questo, il guerriero si tramutò all’istante in SSJ scatenando così tutta la sua ira e la sua collera in quel semplice gesto “IO TI CONSIDERAVO UN GRANDE AMICO, E TU HAI OSATO PRENDERTI GIOCO DI ME!! MA ORA TE LA FARO’ PAGARE CARA, HO PASSATO UN ANNO INTERO DA SOLO AL PENSIERO CHE QUESTO GIORNO SAREBBE ARRIVATO… E ORA SONO PRONTO!! TI AMMAZZERO’ CON LE MIE MANI!!”
Sasuke non perse tempo e, attivando il Mangekyou Sharingan Eterno e mettendosi in posizione da combattimento, esclamò sorridendo per la prima volta da quando aveva visto il vecchio compagno “Prima però devi riuscire a battermi!”
Vegeta vs Sasuke, proprio coloro che undici anni prima avevano quasi portato alla morte i membri della Resistenza e del Team Tempesta durante la Battaglia della Fortezza Oscura stanno per scontrarsi in un duello all’ultimo sangue… come finirà quella che si preannuncia una battaglia piena di colpi di scena e tanta violenza?

Eventi Principali[]

  • Durante un annuncio di Sasuke, Sengoku interviene e solo l'arrivo di Naruto lo salva da morte certa.
  • Inizia la battaglia contro l'Impero Destroinal.
  • Shikamaru si trova in difficoltà contro Kidd e solo l'arrivo di Hanasia lo salva da morte certa.
  • Vedendo Shikamaru ferito, Sakura va a curarlo lasciando Chiara a combattere da sola contro Larxene.
  • Viene rivelato che Chiara sa controllare le fiamme grazie ad un allenamento speciale.
  • Lo scontro tra Naruto e Sasuke termina in parità con entrambi feriti, ma grazie ad un Senzu Sasuke guarisce completamente.
  • L'arrivo di Vegeta impedisce che Sasuke rapisca Naruto.

Personaggi Apparsi[]

Sasuke Uchiha

Eustass Kidd

Larxene

Sengoku

Naruto Uzumaki

Sakura Haruno

Shikamaru Nara

Chiara Yutani

Hanasia

Vegeta

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