I Cavalieri della Speranza Wiki
Advertisement
Capitolo 14
Capitolo 14
Nome Capitolo 14
Postato il 26 Gennaio 2011
Titolo I Massimi Esponenti dell'Esercito! La Riunione!!


Il Capitolo 14 intitolato I Massimi Esponenti dell'Esercito! La Riunione!! è il Quattordicesimo Capitolo della prima serie della Fan Fiction.

Capitolo[]

Nella sala principale del Castello era calato un silenzio glaciale… ma non perché non c’era nessuno al suo interno, bensì perché i presenti stavano aspettando l’arrivo dell’ultimo Generale… eh si: gli altri erano già presenti nella stanza.
Oltre al Signore Oscuro, nella sua solita postazione, vi erano all’interno della sala il Generale donna che aveva dato gli ordini a Ursula e Kabuto, l’uomo robusto e quasi senza denti che mesi fa aveva avvisato il suo Leader del fatto che l’Esercito era completo e un altro uomo: questi aveva la stessa tunica nera con la nuvola rossa che avevano Kisame e Zetsu, però a lui non gli si poteva vedere la faccia, in quanto indossava una maschera arancione con disegnata una spirale e con un unico buco all’altezza dell’occhio destro.
“Direi che ormai ci siamo quasi tutti… manca solamente il Generale Cell!” esclamò il Signore Oscuro per interrompere quel silenzio davvero angosciante.
“Uff ma quanto ci mette quello a venire? Facciamo tardi sempre per colpa sua!” affermò l’uomo con pochi denti.
“Tranquillo amico, vedrai che arriverà presto. In fondo mancano ancora pochi secondi alla mezzanotte!” gli rispose l’uomo con la maschera.
Quel Generale aveva ragione: effettivamente mancavano ancora 10 secondi all’arrivo del nuovo giorno … ed ecco che, allo scoccare preciso dell’ultimo secondo, Cell aprì l’enorme portone entrando nella stanza.
“Era ora che arrivassi Cell. Quando ti ho avvisato della riunione eri all’interno della tua stanza, qual è il motivo del ritardo?” domandò il Generale donna.
“… Lo so benissimo che ero nella mia stanza, strega… ma ho appena ricevuto un rapporto da parte di uno dei nostri Capitani… a quanto pare anche il Comandante Zetsu ha fallito la sua missione…”
Tutti si voltarono immediatamente verso il Signore Oscuro: non aveva preso bene i fallimenti delle coppie Kisame/Jafar e Cooler/Ade, e ora pure Zetsu aveva fallito… temevano sul serio che sarebbe scoppiato in un impeto di rabbia improvvisa.
“… Avrei dovuto immaginarlo… in fondo al Quartier Generale c’erano pur sempre Cloud Strife e Squall Leonhart, che sono tutto fuorché novellini…”
Però! il Signore Oscuro l’aveva presa bene in fondo: questo fece tirare un sospiro di sollievo a tutti i 3 Generali che erano già presenti nella stanza; Cell invece, che si aspettava in parte una reazione del genere, si limitò ad affiancarsi agli altri 4.
Vedendo che tutti erano presenti nel salone, il Signore Oscuro esclamò coperto dall’oscurità che invadeva la stanza “Ora che ci siamo tutti… possiamo finalmente dare inizio alla riunione!”
La tanto attesa assemblea era cominciata “Era da quando abbiamo creato l’Esercito che non si svolgeva una cosa del genere!” affermò il Generale mascherato.
“Già, deve esserci un motivo davvero importante per averci convocati tutti qui!” continuò invece il Generale robusto.
Il Signore Oscuro, dopo qualche attimo di silenzio, cominciò a parlare “Esatto, anzi è importantissimo… guardate questo oggetto recuperato dal Comandante Ursula, lo riconoscete?” e lanciò a Cell il cristallo recuperato dalla donna polpo che aveva sempre tenuto in mano da quando l’aveva ricevuto.
Il Generale lo prese al volo e cominciò ad osservarlo insieme agli altri 2 Generali maschi… dopo qualche secondo di osservazione tutti rimasero a bocca aperta… avevano capito subito cos’era. “Non è possibile… ciò vuole dire che…”
“Esattamente!” il Leader aveva anticipato il Generale robusto capendo perfettamente cosa stava pensando.
“Ma Signore Oscuro… non ha paura? Conosce perfettamente il significato di questo cristallo, però la vedo tranquillo come sempre!” domandò il Generale mascherato vedendo la tranquillità del suo Capo.
“Perché se non è in mano loro il cristallo non può fare niente!” intervenne il Generale donna.
Il Signore Oscuro confermò la versione della donna “Ha ragione: senza di esso quella cosiddetta “Resistenza” non sarà mai in grado di sconfiggerci, per questo non sono tanto agitato da tale notizia… tuttavia vi consiglio di stare comunque all’occhio: se quell’oggetto è qui con noi significa che “uno di loro” è a piede libero in questo momento!”
“E il nome che c’è scritto?” domandò il Generale robusto, leggendo il nome “Sorate” sull’oggetto.
“Probabilmente è il nome di colui a cui è destinato il cristallo… non vedo altra spiegazione!” azzardò la donna.
“Non credo!” la corresse Cell “Temo invece che sia il nome del suo antico possessore!”
“In effetti così avrebbe più senso la cosa!” concluse il Generale mascherato.
“Qualunque sia il potere del cristallo e il significato del nome inciso… dobbiamo assolutamente scoprirlo. Cell… portalo ai nostri scienziati e digli di cominciare le ricerche su quell’oggetto: se scopriamo i suoi segreti prima della Resistenza e, soprattutto, prima che ne compaia “un altro”, avremo la vittoria in pugno contro Luke e tutta la sua stupida banda. Quando avrai effettuato la consegna puoi tornare nelle tue stanze tranquillamente!” ordinò il Leader.
“Come vuole Signore Oscuro!” l’Androide, dopo un leggero inchino, uscì dalla stanza; destinazione: il laboratorio del Castello per consegnare il cristallo nelle mani degli scienziati.
“Signore Oscuro… mi permette una domanda? Ogni volta che nomina quel moccioso di Luke sento nella sua voce una specie di rabbia… come mai questo?” domandò il Generale donna, che sembrava essere l’unica ad aver notato la cosa e, soprattutto, l’unica a non sapere.
Nella sala calò un silenzio tombale e molto sospetto, però alla fine il Leader decise di parlare “… Non sono cose che ti riguardano… ti basta sapere che tutto il suo potere… lo deve unicamente a me!”
“… Quindi anche la forza di David teoricamente proviene da lei…” *Molto interessante!* disse e pensò nello stesso tempo il Generale robusto.
“Proprio così… ora tornate nelle vostre stanze e andate a riposare… la riunione è finit…”
“E’ permesso?” all’improvviso entrò qualcuno nella stanza dal portone principale facendo voltare tutti i presenti verso di lui: era lo stesso uomo che aveva ucciso Kabuto prendendo possesso del suo corpo.
“Guarda guarda chi si vede… Orochimaru, vedo che sei risorto da Kabuto!” disse ridendo il Generale mascherato.
L’uomo, che si è scoperto chiamarsi Orochimaru, esclamò sorridendo “Esattamente. Non mi è stato difficile giungere fino a qui: ho letto l’ubicazione del Castello nelle memorie di Kabuto, e calcolando che l’Isola del Destino è molto vicina alla vostra base, è andata a finire che sono arrivato qui in neanche metà giornata!” dopo aver detto ciò cominciò a leccarsi le labbra con la sua lunga lingua da serpente.
Il Signore Oscuro rimase un secondo in silenzio, poi esordì dicendo “E come mai hai deciso di venire fino a qui?”
“Beh, sono venuto fin qui perché… vorrei fare domanda di iscrizione al vostro Esercito!”
Dopo quell’affermazione da parte del Sannin calò nella stanza l’ennesimo silenzio, rotto stavolta dal Generale donna “Carne fresca… molto interessante!”
“E potrei sapere il motivo per cui vuoi unirti all’Esercito?” domandò il Signore Oscuro che voleva sapere i motivi di tale decisione.
“Molto semplice: ho percepito l’enorme potere che è stato dato a Kabuto, non so quale sia la sua natura… ma sarei molto interessato a possederlo e al tempo stesso a servire un essere potente come lei… e per farlo sono sicuro che devo entrare nell’Esercito vero?”
“… E’ esattamente così Orochimaru… beh non fa mai male avere qualcun altro… soprattutto dopo le enormi perdite subite in questo periodo… però per entrare dovrai superare un test d’ingresso… che consiste nel combattere contro uno dei 4 Generali a mia scelta!”
“Lasci che sia io a combattere contro di lui Signore Oscuro!” intervenne il Generale mascherato.
“… No, tu provieni dal suo stesso Universo, preferisco una battaglia tra due guerrieri che provengono da Universi distinti… ehi, te la senti di combattere?” domandò il Leader al Generale robusto.
Quest’ultimo sorrise: aveva sperato che venisse scelto lui “Non chiedevo di meglio!” poi si rivolse a Orochimaru “Mi presento: mi chiamo Marshall D. Teach soprannominato Barbanera… e oggi sarò il tuo avversario nel tuo test d’ingresso!”
Anche Orochimaru sorrise “Spero che tu sia alla mia altezza, vorrei almeno divertirmi!”
Il Signore Oscuro a quel punto si alzò in piedi dicendo “Ottimo, adesso cambieremo luogo per la battaglia: preferirei che non portiate scompiglio all’interno della mia sala!”

I 5 esseri malvagi si trasferirono da un’altra parte: non si era ben capito che strada avevano preso o che magia avevano usato, fatto stava che ora si trovavano all’interno di un luogo dove muri, soffitti e pavimenti erano di color arcobaleno; un posto davvero molto strano, non c’era che dire.
“Sarà uno scontro molto interessante!” affermò il Generale donna.
Il mascherato dette ragione alla collega “Concordo, voglio proprio vedere se Orochimaru è migliorato in questo periodo!”
“Ascolta Teach: non ti è consentito usare il potere che ti ho concesso nei test d’ingresso. Dovrai combattere con la tua vera forza!” affermò il Signore Oscuro di cui finalmente si poteva vedere l’aspetto: era un uomo di carnagione semi scura, aveva addosso uno strano abito nero e bianco, una giacca mantello bianca e nera, i capelli lunghi e bianchi e gli occhi gialli.
“D’accordo, come vuole lei Signore Oscuro. Forza Orochimaru, fammi vedere che cosa sei capace di fare!” il Generale chiamato Barbanera fece scontrare i suoi pugni pronto allo scontro.
Il Sannin invece rigurgitò dalla sua bocca la spada Kusanagi cominciando a leccarla con la sua lunga lingua “La cosa è reciproca amico!”
“Che lo scontro abbia inizio!” gridò alla fine il Signore Oscuro alzando il braccio al cielo.
Appena il Leader dell’Esercito ebbe gridato l’inizio, Orochimaru partì alla carica contro il pirata tentando di colpirlo con la sua spada, però Teach riuscì ad evitare il colpo balzando verso destra e, successivamente, colpì in pieno petto l’avversario con un pugno caricato con un Terremoto. Il colpo però distrusse soltanto una copia di melma: il vero Orochimaru spuntò da sotto terra vicino al pirata e riuscì a trafiggerlo in pancia da parte a parte con la sua arma.
“Un gioco da ragazzi!” esclamò l’uomo serpente sicuro della vittoria.
“… Ne sei sicuro?” Barbanera non era per niente morto dopo quell’attacco, anzi, riuscì a bloccare la spada con la mano sinistra e, creando una bolla attorno alla mano destra, colpì in piena faccia Orochimaru con un pugno sbalzandolo via. Il Sannin riuscì ad atterrare in piedi e si asciugò il sangue che gli usciva dalla bocca.
“Ma… che razza di trucco hai usato per sopravvivere?”
“Nessun trucco amico!” il pirata si tolse la spada dal corpo e la lanciò all’avversario, per poi rigenerarsi la ferita grazie alla sua oscurità “Sono dotato del potere del Frutto del Diavolo Yami Yami, col quale sono in grado di generare oscurità dal mio corpo. Prima invece ti ho colpito usando l’altro Frutto in mio possesso, il Gura Gura, col quale posso generare terremoti a mio piacimento!”
“… Però, davvero interessante la cosa!” ammise Orochimaru dopo aver sentito le parole del rivale “A quanto pare dovrò impegnarmi di più per batterti: Tecnica dell’Ombra della Serpe!” proprio come successo a Kabuto, anche dal braccio destro di Orochimaru uscirono dei serpenti che cominciarono a scagliarsi contro Barbanera.
“Niente da fare amico!” con un pugno Teach riuscì a distruggere completamente tutti i serpenti, ma non era un pugno normale: quel colpo aveva generato una specie di crepa nell’aria che creò a sua volta un terremoto talmente violento che fece fuori i rettili in un solo attacco… peccato solo che Orochimaru comparì di sorpresa appena i serpenti furono spariti e con un fendente colpì Barbanera in faccia.
Per fortuna il pirata riuscì a schivare parzialmente l’attacco provocandosi solamente un taglio sulla guancia sinistra; subito dopo però si beccò un calcio da parte del Sennin che lo fece volare via e cadere di sedere.
“E ora il colpo di grazia!” Orochimaru si lanciò su Teach, pronto a finirlo tagliandogli di netto la testa usando la spada Kusanagi.
Il Generale però, invece di essere preoccupato, sorrise malignamente: la situazione in realtà ce l’aveva in mano lui fin dall’inizio “Hai ragione, il colpo di grazia… ma per te!” e con un pugno violento sul suolo provocò un enorme terremoto che fece vacillare tutti coloro che erano presenti in quel mondo (compresi il Signore Oscuro e i due Generali) e Teach ne approfittò subito per colpire il Sannin in piena pancia con un pugno coperto dalla bolla di terremoto.
Il colpo fu tanto violento che Orochimaru fu costretto a sputare sangue e Barbanera ne approfittò per prenderlo per la faccia con la mano ancora carica della bolla di terremoto pronto a sbatterlo a terra e finirlo una volta per tutte… ma proprio quando il colpo stava per andare a segno… “Tempo scaduto, l’incontro termina qui!” gridò il Signore Oscuro alzando il braccio destro al cielo.
Barbanera, all’ordine del suo superiore, lasciò la presa dall’avversario “Peccato, cominciavo a divertirmi sul serio!”
Orochimaru intanto si asciugò il sangue che gli usciva di nuovo dalla bocca e si alzò in piedi rivolgendosi al Leader dell’Esercito “… Perché hai interrotto la battaglia? Hai per caso avuto pietà di me?”
“Assolutamente no, semplicemente il tempo è scaduto!”
“… In che senso?”
“Adesso ti spiego: ci sono due modi per essere reclutati nell’Esercito, o sono io a chiamarti personalmente… oppure, se sei tu a volervi entrare, devi superare un test che consiste nell’affrontare un Generale per un tempo massimo di 4 minuti. In base al tempo si decide il grado che avrai: se resisti meno di 1 minuto verrai ucciso, se resisti tra 1 e 2 minuti diventerai Soldato, se resisti tra 2 e 3 minuti diventerai Comandante, se resisterai tra 3 e 4 minuti diventerai Capitano e, se resisti più di 4 minuti, diventerai Generale. Di solito quasi nessuno che ha affrontato la prova ha mai superato i 3 minuti di battaglia… tu invece hai resistito più di 4 minuti e dovresti diventare Generale… tuttavia va tenuto conto che, se non avessi interrotto il tempo, tu saresti stato sconfitto… di conseguenza entrerai nell’Esercito visti i posti che si sono liberati in questo periodo, ma col grado di Capitano… ti va bene?”
Orochimaru ci pensò su qualche secondo, ma alla fine disse “Si, mi va bene: l’importante è essere entrato nell’Esercito!” il tutto mentre il Generale donna se ne stava zitta: sapeva benissimo che il Signore Oscuro non era a conoscenza che uno dei posti l’aveva liberato lei uccidendo Ursula perché non serviva più… e non avrebbe mai dovuto saperlo.
“Ottimo. Sarai sotto la guida del Generale Cell… vedi di non deludermi nelle prossime missioni, Capitano!”
Il Sannin fece un leggero inchino, come a significare che da adesso in poi sarebbe stato solo al servizio dell’Esercito… anche se… mentre stava uscendo da quella strana dimensione l’uomo serpente pensò *Ottimo… tutto procede secondo i miei piani!*
“Bella battaglia… lo devo ammettere!” affermò il Generale donna ridendo.
Il Generale mascherato dovette ancora una volta concordare con lei “Già… anche se il nostro amico aveva la vittoria in pugno!”
“E che vi aspettavate? Io sono e sarò sempre il migliore tra i Generali Zeahahahahah!” disse Teach per poi scoppiare a ridere.
“… Se lo dici tu!” il Generale donna non sembrava essere molto d’accordo con le parole del compagno.
“Ora che abbiamo sbrigato anche la pratica dell’”iscrizione” all’Esercito di Orochimaru, direi che possiamo andare tutti a dormire… domani mattina studieremo un piano per distruggere la Resistenza… e domani pomeriggio la metteremo in atto immediatamente!”
Le parole del Signore Oscuro lasciarono stupiti i 3 Generali, tanto che quello mascherato disse “Così presto? Ma alcune truppe stanno ancora marciando verso gli Universi per conquistarli!”
“Loro non sono necessari, non c’è da aver paura… e nel caso ne abbiate ci penserò io stesso ad aiutarvi!”
“Vuole scendere in campo personalmente?... La cosa si fa davvero succulenta per noi!” esclamò Barbanera sorridendo e mostrando i suoi denti… o quel che ne rimaneva.
Il Leader dell’Esercito concluse la riunione una volta per tutte “Beh ora tornate nelle vostre stanze: domani la sveglia è alle 9 e vi voglio tutti e 4, Cell compreso, nel salone per decidere il piano d’attacco definitivo!”
Tutti e 3 i Generali fecero un leggero inchino e uscirono da quella strana dimensione per tornare nelle proprie camere… il tutto mentre il Signore Oscuro rifletteva su ciò che era avvenuto negli ultimi giorni *… Quel cristallo contiene segreti che l’uomo ha dimenticato da milioni di anni… e io ne verrò a capo… prima che sia la Resistenza a scoprire tutti i suoi segreti… e riesca a distruggere me e tutto il mio Esercito!* alla fine anche l’uomo abbandonò quella dimensione, diretto nella sua camera: il giorno dopo… sarebbe stato decisivo per il risultato di questa continua guerra tra il gruppo del bene e quello del male.

Eventi Principali[]

  • Si svolge la riunione tra i massimi esponenti dell'Esercito.
  • Orochimaru entra a far parte dell'organizzazione dopo aver combattuto contro Barbanera.

Debutti[]

Generale Mascherato

Marshall D. Teach

Orochimaru

Personaggi Apparsi[]

Signore Oscuro

Generale Donna

Cell

Generale Mascherato

Marshall D. Teach

Orochimaru

Advertisement