I Cavalieri della Speranza Wiki
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Capitolo 108
Capitolo 108
Nome Capitolo 108
Postato il 12 Novembre 2013
Titolo La Guerra Universale! Nami vs Malefica ed il Team Crilin/Neji vs Moria!!


Il Capitolo 108 intitolato La Guerra Universale! Nami vs Malefica ed il Team Crilin/Neji vs Moria!! è il Centottesimo e Quarantaseiesimo Capitolo della seconda serie della Fan Fiction.

Capitolo[]

In mezzo alla catena montuosa che un tempo delimitava Glade Rite, il luogo dove si erano svolte le battaglie più importanti degli Universi, stava per iniziare un duello tra due reincarnazioni dei Discendenti della Luce rivali da tempo e che stavano per chiudere i conti una volta per tutte…
Nami e Malefica erano una di fronte all’altra e stavano ferme ed immobili, probabilmente stavano trovando la strategia migliore da adottare contro la rivale, difatti le due si erano già affrontate in passato e di conseguenza entrambe conoscevano i colpi dell’avversaria e sapevano come reagire di conseguenza… il problema era chi avrebbe fatto la prima mossa, in base a ciò si sarebbero decise molte cose…
Alla fine fu l’ex navigatrice a tentare il primo attacco, difatti fece roteare il Perfect Clima Sansetsukon intorno a sé e, facendo fuoriuscire dalla punta delle nuvolette elettriche, si tenne pronta a sferrare un potente attacco “Black Ball: Thundercloud Rod!” praticamente una frustata fulminante.
Ma la strega sapeva come reagire e, semplicemente puntando davanti a sé il bastone, usò la punta di esso per assorbire il colpo dell’avversaria e rendere così nullo il suo attacco “Devi aver perso la memoria se usi colpi elettrici contro di me… ti sei per caso dimenticata che non hanno effetto su di m… cos’è questa roba?”
Aveva terminato di dire ciò perché si era accorta che di fronte a se era stato creato un muro nebbioso e bianco, uno strano attacco che non aveva mai visto prima “Sono perfettamente a conoscenza delle tue capacità, per questo ho usato quella mossa… per distrarti!” Nami era ricomparsa alla sua sinistra e, togliendo la parte superiore del bastone, generò una sfera di fuoco sulla nuova punta del bastone “Heat Egg!”
Il suo scopo era quello di colpire in pancia la rivale adoperando quella palla di fiamme… ma l’ex Generale dell’Esercito non era stupido e scomparve grazie ad un varco oscuro evitando così la mossa e ricomparendo a qualche metro di distanza da lei alle sue spalle “Niente male… ma ancora insufficiente per battermi!”
Anche lei aveva deciso di passare al contrattacco e, sollevando il bastone al cielo, creò una nube nel cielo proprio sopra la donna facendole cadere addosso una serie di potentissimi fulmini potenziati dall’energia dell’oscurità… inutile dire che l’ex navigatrice non si aspettava una mossa del genere e ne venne centrata in pieno urlando anche a squarciagola… ma non appena fu colpita essa… svanì nel nulla senza lasciare traccia!!
“Che cosa?!” Malefica rimase stupita da tale cosa dato che non se l’aspettava per niente.
“Ti eri già dimenticata che potevo usare il Mirage Tempo per creare un miraggio di me stessa?” la sfotté quasi la moglie di Luffy ricomparendo dal nulla alla sua destra con un sorrisino furbetto e facendole anche la linguaccia.
Effettivamente la strega se l’era scordato, e difatti stringendo il pugno destro disse “Lo ammetto, non mi ricordavo che potevi usare una simile illusione… ma ciò non cambia assolutamente niente, ed ora te lo dimostrerò!!” improvvisamente, sollevando le braccia al cielo, creò dietro di sé quello che pareva essere un corridoio delle tenebre e vi fece uscire due enormi meteore di colore blu che si scagliarono all’istante contro Nami.
Pure lei rimase spiazzata da quell’offensiva visto che non se l’aspettava per niente… ma sapeva comunque che doveva reagire altrimenti sarebbe stata sconfitta dalla sua eterna rivale e così, ricollegando la punta del bastone al resto del Perfect Clima Sansetsukon, lo agitò creando davanti a sé una moltitudine di sfere elettriche “Thunder Trap!” non appena entrambe le rocce le ebbero raggiunte, l’ex navigatrice dette inizio ad una reazione a catena che creò un enorme esplosione che a sua volta distrusse letteralmente le pietre senza lasciarne integra neanche una.
Non appena però il fumo si fu diradato, la madre di Erika poté notare che la sua rivale era come sparita nel nulla e non era più là dove l’aveva vista l’ultima volta “Ed ora dov’è andata a cacciarsi?”
“Sono qui!!” improvvisamente alla sua destra cominciò a dirigersi verso di lei quello che pareva essere un piccolo turbine circolare viola con il nucleo giallo che la sfiorò sul viso, difatti se non si fosse abbassata in tempo sarebbe stata presa e probabilmente tagliata da quella mossa.
Il problema però era un altro, la voce di Malefica pareva provenire proprio da quel vortice, e non essendoci da nessuna parte non pareva esserci altra spiegazione… quella mossa era la megera stessa!!!
“Vediamo come reagisci a questo adesso!!” la intimò l’ex Generale dell’Esercito cambiando traiettoria e cominciando a scagliarsi ancora una volta contro di lei.
Quella tecnica non sarebbe stata facile da contrastare dato che rappresentava la sua avversaria stessa… ma l’ex piratessa era un pozzo di idee e sapeva perfettamente come reagire… nella speranza che avrebbe funzionato naturalmente *Ed ora speriamo in bene…* fu difatti ciò che pensò mentre toglieva una parte del Perfect Clima Sansetsukon e lo puntava verso il vortice che era sempre più vicina a lei.
“Qualunque cosa intendi fare non funzionerà contro di me!!” le fece ulteriormente la strega spavalda.
Ma Nami era sicura che invece quella mossa sarebbe andata a segno e appena fu abbastanza vicina… “Gust Sword!!” sparò un getto d’aria pressurizzato a forma di piccolo vortice dalla sua punta colpendo proprio il nucleo del turbine.
Nessuna delle due però riusciva ad avere la meglio dato che si erano quasi annullate a vicenda le due tecniche, difatti non riuscivano ad avanzare ed erano ferme lì dov’erano… almeno fino a quando qualche secondo dopo non si generò una mini esplosione che costrinse la donna con le corna a ritornare al suo aspetto normale ed a distanziarsi di qualche metro dal luogo dell’impatto.
“Sei più in gamba di quanto ricordassi lo devo riconoscere questo, a quanto pare riesci a cavartela anche senza il Cristallo e la tua amichetta… ma tanto i tuoi sforzi sono inutili, prima o poi la distanza che ci separa si farà sempre più sentire… ed a quel punto sarà una vera gioia per me ucciderti!! Muahahahahahahahah!!!”
Sotto un certo punto di vista Nami doveva darle ragione, nonostante le stesse provando tutte per contrastare la sua rivale a causa delle sue magie quella megera era superiore a lei, fino a quell’istante riusciva a combattere alla pari con lei… ma col tempo il vantaggio sarebbe stato troppo evidente ed a quel punto per lei sarebbero stati guai seri… però non intendeva comunque arrendersi, erano undici anni che la loro rivalità andava avanti e, nonostante le fosse grata per quello che aveva fatto a Glade Rite, doveva riconoscere che non era cambiata per niente… e doveva sistemarla prima che accadesse il contrario!!

“Pugno Gentile!”
Tornando nel luogo dove si stava combattendo la guerra finale per il destino degli Universi si poteva notare che parecchi scontri stavano proseguendo in quell’istante e che uno di quelli era quello di Crilin e Neji vs Gekko Moria, i due avevano preso il posto di Marron e si stavano battendo coraggiosamente contro l’ex Shicibukai…
Il problema però era che attraverso lo Shadow Warrior riusciva sempre a cambiare le parti del corpo con quelle del Doppleman, la sua ombra, rendendo così nulle le loro offensive, e la stessa cosa era accaduta in quel momento visto che Hyuga aveva tentato la mossa tipica del suo Clan mirando allo stomaco ma il pirata l’aveva annullato sostituendo la parte colpita con quella del suo sosia.
“Kishishishishishi sei andato ancora a vuoto, Kishishishishi!” diceva ridendo divertito.
“E allora prova a parare anche questo!!” il terrestre, cercando di cogliere di sorpresa l’avversario, apparve da dietro tentando di colpirlo con un pugno, ma ancora una volta il membro dell’Organizzazione XIII seppe come reagire, o meglio la sua creatura sapeva cosa fare, difatti si erse in sua difesa beccandosi il pugno che era destinato al suo proprietario e, quando il colpo lo prese dritto sulla faccia, si divise in tante piccole sfere d’ombra.
“Kishishishishi ora vediamo se ti piace questo. Brick Bat!” ed ecco che le palle si trasformarono in mini pipistrelli e si lanciarono contro il padre di Marron mordendolo dappertutto, naturalmente non si aspettava un offensiva del genere e quindi era stato colto di sorpresa.
“Ehi, non dimenticarti di me!!” Neji, che sentiva di essere stato scordato dall’avversario, compì un balzo all’indietro per distanziarsi da lui e, portando indietro il palmo della mano destra, decise di utilizzare uno dei suoi attacchi più micidiali “Palmo d’Aria!!” ed ecco che rilasciò un enorme quantità di chakra sotto forma di vento potentissimo.
Ma Gekko, facendo tornare normale il suo stomaco, lo evitò balzando verso l’alto e così la mossa prese in pieno il Doppleman che era alle sue spalle… ma questo non fece che creare ulteriori sfere nere che diventarono all’istante dei pipistrelli “Ed ora assaggerai tu la mia mossa. Brick Bat!”
I piccoli esseri si lanciarono contro il Ninja a denti scoperti desiderosi di fargli fare la fine che i suoi compagni stavano facendo fare al terrestre… ma il marito di Tenten aveva la tecnica perfetta per contrastarli “Rotazione Suprema!!” rotando ad alta velocità a 360° gradi, rilasciò un enorme quantità di energia che creò una barriera intorno a se contro cui impattarono gli animali di Moria finendo così sbriciolati e tornando ad essere ombra.
L’ex Shicibukai rimase sorpreso da tale controffensiva ”… Non male, mi hai sorpreso pivello!”
“E questo è ancora niente!” affermò allora Hyuga convincendosi sempre di più della vittoria e mettendosi nella tipica posa del suo Clan.
Intanto Crilin era ancora alle prese con i pipistrelli di prima che continuavano a morderlo dappertutto… ed arrivato a quel punto si era davvero stufato!! “Adesso basta!!!” per questo, scatenando tutto il suo Ki, sbriciolò in ombre gli animaletti con la sola potenza dell’energia sprigionata attirando l’attenzione del nemico su di sé.
“Kishishishishishi la battaglia si fa più divertente del previsto!” affermò ghignando malignamente e ritornando a terra.
“Stai cominciando a stufarmi. Prima hai osato maltrattare mia figlia ed ora ti prendi gioco di me… quando è troppo è troppo, ora assaggerai il potere del mio attacco!!” tornato a terra, il marito di C-18 raccolse un enorme quantità di energia su entrambe le mani e le sparò verso l’alto generando un enorme sfera nel cielo… che a sua volta si divise in tante piccole palle di Ki che si diressero a terra mirando sia a Moria che a tutti gli altri che erano nelle vicinanze.
Alcuni Simili che stavano tentando di attaccare Neji vennero annientati dalla mossa del terrestre mentre il Ninja, vedendo il colpo che si dirigeva inesorabilmente verso di lui, si difese adoperando la Rotazione Suprema… e Moria cosa fece? Semplice, fece in modo di mettersi sulla traiettoria di una delle mosse in modo che le altre non lo colpissero e poi… “Shadow Spear!!” adoperando la lancia d’ombra con la punta a forma di lucertola la trapassò da parte a parte facendola esplodere in aria ed annullando così la sua offensiva.
“Maledizione!!” vedendo che il suo tentativo di attacco era andato a vuoto il migliore amico di Goku strinse i pugni dalla rabbia.
“Lascialo a me!!” Hyuga si offrì di attaccarlo al suo posto e cominciò a dirigersi verso di lui preparando la Tecnica delle 128 Chiusure, era convinto che così gli avrebbe impedito di utilizzare ulteriormente i poteri del frutto Shadow Shadow rendendolo così una facile preda per entrambi…
Ma aveva fatto i conti senza l’oste in quanto Gekko evocò a sua difesa il Doppleman che si prese il colpo scomponendosi ancora una volta in sfere d’ombra che a loro volta divennero dei pipistrelli famelici.
“Eh no, un'altra volta no!!” posizionandosi proprio sopra ai contendenti, Crilin caricò una Kamehamea e la sparò verso terra centrando in pieno gli animali ed il sosia del membro dell’Organizzazione XIII che si sbriciolarono letteralmente senza lasciare niente di loro.
“Grazie, credo proprio che mi hai salvato per l’ennesima volta!” affermò il Ninja mentre il terrestre tornava a terra proprio al suo fianco.
“Tanto è solo una situazione momentanea, quel bastardo può evocare la sua ombra quando vuole e appena tenteremo di attaccarlo ce la ritroveremo in mezzo alle scatole di nuovo!” affermò il marito di C-18 che aveva compreso che la sua onda aveva solo debellato quella minaccia momentanea.
Moria, che era a qualche metro di distanza da loro, confermò il tutto ridendo come suo solito “Kishishishishishi hai detto bene, io sono un intoccabile grazie ai poteri del mio Frutto del Diavolo e grazie al mio Doppleman non riuscirete mai a mandare a segno neanche un colpo. Siete destinati a perdere!! Kishishishishishi!!”
“Ti sbagli pallone gonfiato!” fece però Neji con tono estremamente serio “In un modo o nell’altro supereremo la tua difesa, puoi starne certo!” dopo averlo detto si mise in posizione da combattimento pronto a ricominciare.
Crilin approvò a pieno le sue parole ”Ben detto!” affermò difatti pronto anche lui a ricominciare il duello.
“Kishishishishishi e allora fatevi avanti, sono proprio curioso di vedere che cosa intendete fare!” concluse il tutto Gekko con il suo solito tono di spavalderia.

“Ora mi sento già meglio!”
Nel frattempo, praticamente poco sotto alla colonna di roccia su cui si trovava il perfido Master Xehanort, la squadra medica aveva terminato di curare i feriti e Sanji aveva subito notato un miglioramento nelle sue condizioni fisiche.
“Sì ma cerca di non sforzarti troppo, combatti ma con moderazione o le tue ossa non reggeranno il colpo!” lo mise in guardia Chopper che conosceva l’amico.
Il cuoco, facendogli il segno dell’ok col dito, gli disse “Non ti preoccupare, ormai dovresti saperlo che so badare a me stesso!” e corse via gettandosi ancora una volta in mezzo alla battaglia.
Juugo invece, dopo essere stato curato anche lui a causa delle ferite riportate nel combattimento contro Darkster, rimase seduto e toccandosi la fronte con la mano destra dichiarò “Sono stato uno stupido, ho abbassato la guardia per un momento e ne hanno approfittato per mettermi fuori combattimento…”
“Non devi rimproverarti, non so come sei stato messo KO ma tieni conto che siamo in mezzo ad una guerra, una singola distrazione può rivelarsi fatale!” lo rassicurò Gaara che, per proteggere se stesso e gli altri in quell’attimo di “pausa”, aveva innalzato il suo Scudo di Sabbia che per fortuna era a prova di Heartless, Nessuno, Nesciens ed anche Uomini di Ghiaccio.
L’ex alleato di Sasuke però non era tanto sicuro di ciò che aveva detto, e difatti replicò “Anche se fosse sono stato uno stupido io… ci era stato espressamente detto di non attaccare quel mostro fino a quando la squadra selezionata non avrebbe tolto il Keyblade al Master… ed invece io ho fatto di testa mia…”
“Non ti devi disperare, l’unica cosa che ti chiediamo è di non attaccarlo più, lascia che ci pensino i Custodi del Keyblade non appena avranno tolto l’arma a quel maledetto!” fece allora Ino che, guarito il suo malato, non aveva niente da fare momentaneamente.
Lui si limitò ad annuire, segno che aveva recepito il messaggio, nonostante dall’aspetto poteva sembrare scontroso in realtà in quegli anni passati al Dojo di Sasuke e su Nameck con gli altri aveva imparato a relazionarsi, cosa che prima non faceva a causa della sua Abilità Innata.
Anche qualcun altro che era stato messo fuori combattimento proprio all’inizio della guerra era tornato in splendida forma “Adesso sì che mi sento meglio!! Il potere della giovinezza mi pervade tutto!!” naturalmente era Rock Lee che ormai si era scongelato del tutto grazie anche all’aiuto provvidenziale di Sakura.
Vedendolo, Chopper disse “Perfetto, anche lui sta bene adesso!”
Solamente che il sopracciglione, una volta guarito, decise già che cosa avrebbe fatto di lì a poco “Ed ora… scateniamo contro il Master tutta la forza della giovinezza!!” e si preparò a correre velocemente per oltrepassare la barriera del Kazekage e scalare la parete di pietra per raggiungere il Maestro del Keyblade.
Però… “Fermo dove sei!!” tempestivamente la rosa lo prese per il colletto da dietro e bloccò la sua avanzata “Se ci vai farai la stessa fine di prima, a questo punto mi sembra chiaro che tu debba stare fuori dalla squadra volta a disarmare Xehanort!”
“Ma non è giusto!! T_T” si disperò l’uomo che non riusciva a contraddire colei che un tempo amava e che gli aveva appena salvato la vita.
“Poche storie, è deciso!” fece allora Haruno con un tono che non ammetteva assolutamente repliche.
A quel punto Lee, non avendo altra scelta, decise che cosa avrebbe fatto “E allora mi metterò alla ricerca del Maestro Gai!! Di sicuro lui con la forza della giovinezza starà facendo piazza pulita!!” subito dopo, senza dare tempo agli altri di fermarlo, si scagliò letteralmente fuori dallo Scudo di Sabbia con un Entrata Dinamica che fece anche fuori i Neo Shadow che stavano cercando un modo per oltrepassare la barriera ed iniziò a correre a gran velocità in mezzo al campo di combattimento.
Tutti lo guardarono piuttosto attoniti ed a Ino scappò un “Non cambierà mai quell’idiota! -_-”
Chopper pareva invece essere l’unico ad aver apprezzato le sue parole “Evvai! Il potere della giovinezza!! *_*”
Tuttavia c’era anche un problema, perché il Ninja creando una voragine nella tecnica di Gaara aveva anche aperto un varco ai nemici per permettere loro di attaccarli “Fantastico, ora grazie a quello scemo anche noi dobbiamo combattere!” fece allora Sakura che non aveva gradito il gesto dell’amico.
Però… “No! Voi siete la squadra medica e il vostro compito è curare i feriti. Se voi finiste uccisi o anche solo sconfitti sarebbe un bel problema per noi! Lasciateli a me, li sistemerò in poco tempo!” Tashigi, che fino a quel momento aveva fatto la guardia del corpo a tutti loro, si erse in difesa dei tre che dovevano occuparsi della guarigione dei compagni non ancora morti e, portando in avanti la spada, si tenne pronta ad intercettare gli Heartless.
Gaara concordò con lei e, dopo aver annullato lo Scudo di Sabbia che ormai non serviva più a niente, si affiancò alla donna e le disse “Hai detto una cosa giusta, voi rimanete indietro che qui ci pensiamo noi!”
“Ed io vi darò una mano!” inaspettatamente anche Juugo si affiancò ai due pronto alla lotta e difatti la cosa sorprese non poco entrambi “Da quando è iniziata questa guerra non ho fatto altro che commettere errori… beh è arrivato il momento di riparare ad ognuno di loro!!... Se a voi non dispiace naturalmente!”
Naturalmente lì nessuno era contrario alla sua idea visto che i Neo Shadow erano parecchi e più aiuto avevano meglio era per loro e così, mentre la squadra medica si trovava un luogo sicuro come consigliato se mai esisteva in quell’istante, i tre si tennero pronti alla lotta e si lanciarono contro le creature non appena queste ultime furono le prime a farlo.

E loro non erano neanche gli unici che in quell’istante stavano combattendo, bene o male tutti quanti stavano facendo la loro parte per eccellere in quella guerra per permettere al bene di trionfare e per sopprimere una volta per tutte il male rappresentato da colui che direttamente e non era la causa di tutto quello che avevano passato… il perfido Master Xehanort!!
Tra di loro vi era anche Riku che stava duellando contro le creature dell’Organizzazione XIII da solo ormai da un bel pezzo, in quell’istante stava affrontando due Boxer e due Samurai che si stavano avventando contro di lui, i primi con i loro pugni ed i secondi brandendo le loro spade doppie.
Per l’uomo non fu difficile parare quei colpi adoperando un Reflexga e, dopo essere saltato di qualche metro dietro di lui, cominciò a caricare una sfera di fuoco blu sul palmo della mano sinistra mentre con l’altra adoperava il Keyblade “Un solo colpo sarà più che sufficiente per sconfiggervi tutti quanti!!” fu quello che dichiarò l’amico di Sora sicuro di quello che diceva.
Le quattro creature non ci badarono e si lanciarono contro di lui nel tentativo di colpirlo, ma ecco che all’ultimo il membro della Neo Resistenza sparò la sua palla infuocata riuscendo a centrare simultaneamente un Boxer ed un Samurai che vennero annientati all’istante.
Gli altri due li sistemò subito dopo con un fendente della sua spada, per il momento stava andando alla grande visto che stava sistemando parecchi seguaci del gruppo del Master, ed anche molto velocemente… ma ormai sentiva di aver già dimostrato di poter battere quegli esseri facilmente, ora voleva affrontare un pezzo grosso per vedere quanto valeva seriamente dopo la promozione a Maestro avvenuta un anno prima… e non sapeva che ben presto sarebbe stato accontentato!!
Difatti Riku, grazie alla sua prontezza di riflessi, si accorse che qualcosa non andava e riuscì a balzare verso destra proprio in tempo per evitare un fendente lanciato da qualcuno “Che razza di attacco è? Non mi pare di averne mai visto uno simile?” solo dopo essersi voltato verso il punto da cui proveniva si accorse che a lanciarlo era stato… Mihawk?!?! “Ehi amico, che diamine stai facendo?” gli domandò giustamente l’uomo non capendo cosa stesse combinando.
Lui però, brandendo la sua spada nera, non dette alcuna risposta e cominciò a sparare una serie di fendenti d’aria diretti verso l’amico di Sora che riuscì a difendersi grazie ad un Reflexga “… Non sei male, proprio come immaginavo!”
“Di che diamine stai parlando?!” chiese allora l’uomo dai capelli argentati che ci capiva sempre meno.
Lo spadaccino non lo fece attendere e rispose alla sua domanda “E’ molto semplice, io non ho deciso di darvi una mano per aiutarvi a salvare gli Universi… il mio unico scopo è quello di trovare degli avversari forti da sfidare per dimostrare a tutti che l’età non mi ha delimitato e che sono ancora in grado di competere con i migliori! Fin da ieri ho messo gli occhi su di te… ed ora intendo sfidarti per mettere alla prova le mie e le tue capacità!”
“Ma sei pazzo?! Noi siamo in mezzo ad una guerra… e tu pensi a cose del genere?!” Riku non comprendeva il suo comportamento, certe volte l’orgoglio umano li spingeva a compiere gesti estremi pure in situazioni come quella.
“Piantala di parlare e in guardia!!” stufo di parlare, Mihawk si scagliò contro di lui brandendo la sua spada e nel tentativo di tirargli un colpo mirando allo stomaco, ma l’amico di Sora riuscì a parlarlo in tempo adoperando il suo Keyblade.
“Per l’ultima volta piantala, non è il momento. Noi tutti dobbiamo essere al 100% per affrontare i membri dell’Organizzazione XIII… non possiamo perdere tempo a combattere mentre i nostri compagni rischiano la vita!!” e qui stava dicendo una cosa giusta…
Ma l’ex rivale di Zoro non voleva sentire ragioni “E allora cosa mi interessa? Noi abbiamo tantissimi alleati dalla nostra parte, siamo superiori a loro sia in termini di numero che di potenza, due in meno non faranno la differenza!” dopo averlo detto iniziò una serie di fendenti mirati a colpire l’avversario.
Quest’ultimo abilmente riuscì a pararli tutti quanti adoperando il Keyblade e, dopo aver fatto un balzo all’indietro per distanziarsi da lui, si vide costretto a prendere una decisione “E va bene… se è quello che vuoi avrai il tuo duello!!” disse mettendosi in posizione da combattimento, tanto non se lo sarebbe mai schiodato di dosso, per cui tanto valeva dargli una lezione lì e subito.
Soddisfatto che l’avversario avesse accettato la sfida, lo spadaccino sorrise quasi diabolicamente e disse “Sento che mi divertirò… vedi di non deludermi!!”
Il tutto mentre Riku pensava *Non ho tempo da perdere con lui. Cercherò di chiudere il combattimento nel minor tempo possibile!* già, come se fosse facile riuscire a battere un avversario come quello che aveva davanti in poco tempo…

“Dark Cloud Tempo!”
A Glade Rite nel frattempo lo scontro senza esclusione di colpi tra Nami e Malefica proseguiva e l’ex navigatrice aveva appena creato una piccola nuvola condensata di elettricità proprio sopra la testa della sua rivale, dopodiché… “Thunderbolt Tempo!” sparò una sfera di tuono verso di essa che così lanciò un fulmine dritto contro la strega.
Naturalmente quest’ultima fece come aveva fatto in precedenza e, ponendo avanti il suo bastone, parò la tecnica dell’avversaria “Sei davvero disperata se ricorri ad un simile trucchetto sapendo che non ha effetto… beh allora vediamo come te la cavi contro questa mossa che ho già utilizzato prima!!” dopo aver detto questo l’ex Generale dell’Esercito si trasformò ancora una volta nel vortice viola con il nucleo giallo e si scagliò contro la donna.
Quest’ultima però sapeva esattamente come reagire *Ancora quella mossa… la parerò adoperando il Gust Sword!!* e utilizzando la parte del bastone che aveva già tolto per usare l’attacco precedente lo punto verso la nemica nel tentativo di usare il getto d’aria pressurizzato...
Ma qualcosa non andò come previsto “Non mi freghi due volte!!” avendo previsto che il membro della Neo Resistenza avrebbe usato ancora una volta quella mossa Malefica evitò la mossa all’ultimo andando verso l’alto.
“MALEDIZIONE!!” fu il grido della donna prima che il turbine cambiasse direzione e andasse verso di lei riuscendo a ferirla sulla guancia sinistra… già nonostante il momento di panico la moglie di Luffy aveva avuto i riflessi sufficienti per accorgersi di ciò che stava accadendo…
La situazione si stava facendo pericolosa e lei se ne era accorta dopo essersi toccata la ferita ed aver visto sulle dita il sangue… il suo sangue! *E’ riuscita a colpirmi… ha saputo come contrastare la mossa che prima l’aveva bloccata, e tutto in poco tempo…*
“Non togliermi lo sguardo di dosso, voglio che mi guardi negli occhi mentre ti do il colpo di grazia!!” fu il grido che fece la strega ancora sotto forma di turbine mentre cambiava direzione e ritornava a lanciarsi contro l’ex piratessa… che vedendo il pericolo cominciò a correre dal lato opposto per evitare di essere ferita un'altra volta o anche peggio…
Però allo stesso tempo doveva ideare una strategia per non finire ammazzata, anche se in quell’istante non gli veniva in mente proprio niente… almeno inizialmente, dato che poi vedendo una delle tante montagne proprio di fronte a sé gli venne un lampo di genio *Ma certo! Potrei sfruttarla a mio vantaggio per sorprenderla! E’ la mia unica speranza!*
“Intendi per caso spiaccicarti contro il monte stupida ragazzina?” gli chiese l’ex Generale dell’Esercito ancora sotto forma di turbine mentre continuava ad inseguire la sua preda…
In realtà però la donna aveva un altro piano in mente e lo mise in atto proprio in quel momento: appena ebbe raggiunto il rialzo lo scalò con due soli passi per sollevarsi da terra quello che gli serviva per darsi lo slancio all’indietro ed arrivare proprio sopra il nucleo del vortice cogliendo di sorpresa la sua rivale!!
“COSA?!” la stessa strega c’era rimasta di stucco nel vedere quell’azione.
“Non hai vie di scampo! Cool Ball!!” dividendo ancora una volta il suo Perfect Clima Sansetsukon Nami puntò la parte di bastone che reggeva con la mano destra e sparò una bolla di ghiaccio contro la piccola sfera che era al centro del vortice causando una mini esplosione che costrinse Malefica a ritornare normale ed a arretrare di qualche passo toccandosi lo stomaco dolorante… probabilmente il nucleo rappresentava il suo petto.
“L-Lurida ragazzina…” fece la donna con le corna digrignando i denti mentre continuava ad osservare per terra…
Grosso sbaglio perché ciò equivaleva ad una distrazione e l’ex navigatrice decise di approfittare dell’occasione per colpirla con uno dei suoi micidiali attacchi “Sbaglio o sei stata tu a dirmi di non togliere gli occhi di dosso dalla tua avversaria?” dopo averla sfottuta in questo modo, la madre di Erika riunì la sua arma e fece uscire dalla sua punta una serie di nuvolette elettriche per utilizzare la frustata di prima “Black Ball: Nube Temporalesca Rod!!”
Essendo distratta questa volta colei che aveva fatto parte dell’Esercito non riuscì a pararlo e venne colpita proprio sul petto dal colpo, in quell’istante una potentissima scarica elettrica cominciò a pervadergli il corpo con una forza micidiale e, quando finalmente il fulmine si fu placato, il suo intero corpo cominciò a fumare mentre lei aveva lo sguardo rivolto verso l’alto senza pupille e sangue che usciva dalla bocca.
Ormai sicura della vittoria, Nami fece roteare il suo bastone e dopo esserselo poggiato sulla spalla destra tirò fuori la lingua e disse “Mi spiace ma hai perso carina!”
Ma ne era davvero sicura? Perché la strega non pareva convinta della cosa, anzi non appena si fu leggermente ripresa scoppiò a ridere sonoramente… che cosa stava tramando? “Davvero sei convinta che ho perso? Povera ed ingenua ragazzina… la verità è ben più grande di quanto tu possa immaginare. Non ho ancora mostrato tutto il mio reale potenziale, ti sei dimenticata che dispongo di una trasformazione?” oh mamma, non si stava riferendo a…
La stessa donna dai capelli arancioni pensò a quello, e difatti il terrore cominciò a dipingersi sul suo volto e balbettando chiese “N-Non ti starai r-riferendo a…”
“Adesso ragazzina avrai a che fare con me… E CON TUTTE LE FORZE DEL MALE!!! MUAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!!” immediatamente l’ex Generale sollevò le braccia al cielo ed un enorme fiamma verde e nera cominciò ad avvolgerla mentre le sue dimensioni aumentavano e il suo corpo cambiava.
Di fronte ad un membro della Neo Resistenza a dir poco terrorizzato Malefica assunse una forma che già in passato aveva utilizzato per combattere il sovrano dell’oscurità, il perfido Signore del Male… si era tramutata in un drago sputa fuoco nero!!!
Con ancora le zampe per terra, la creatura cominciò a ruggire ed a sparare fiamme verdi al cielo mentre la moglie di Luffy era ai suoi piedi spaventata a morte, a causa di tutto ciò che era successo fino a quel momento si era dimenticata che la rivale disponeva di una mutazione del genere e, mentre le sue gambe tremavano, si era resa conto di essere letteralmente nella cacca fino al collo: come poteva sperare di contrastare un bestione del genere? Lei da sola non poteva, pareva non esserci scampo… cosa poteva fare? Cosa? COSA?!?!

“Kienzan!”
Mentre tutto ciò stava avvenendo, all’interno del campo di battaglia un altro scontro stava andando avanti, ossia quello tra Tenshinhan e Young Xehanort e in quel preciso istante il tre occhi aveva lanciato il cerchio magico dritto contro l’avversario, il quale preferì non correre alcun rischio ed evitarlo.
Non appena lo ebbe fatto il tre occhi cominciò a tempestarlo con una serie di Ki Blast nel tentativo di riuscire a colpirlo, ma il ragazzo era troppo veloce e grazie alla sua agilità riusciva ad evitarli correndo verso destra. Successivamente, brandendo sempre le due lame di energia, si lanciò contro il terrestre tentando un fendente, ma quest’ultimo lo evitò andando verso l’alto e cominciando a levitare in aria.
Da qui unì le mani a triangolo e sparò un potente Kikoho contro il sicario dell’Organizzazione XIII che, per difendersi dato che non sarebbe mai riuscito ad evitarlo, utilizzò lo Sdoppiamento per creare tanti se stesso che si beccarono il colpo in pieno al posto dell’io originale.
Il membro dei Black Phantom, tornando a terra, digrignò i denti dalla rabbia, cavolo quel tipo era più duro di quanto avesse immaginato, aveva sentito che era in grado di viaggiare nel tempo e già quello lo rendeva un avversario dannatamente ostico… ma disponeva anche di una serie di tecniche che lo rendevano molto pericoloso, non sarebbe stato affatto facile vincere.
“Finalmente ti stai rendendo conto dell’enorme sbaglio che hai commesso sfidandomi eh?” fece il giovane notando che il suo avversario era in difficoltà.
Ma quest’ultimo cercò di non darlo a vedere e dopo aver detto “Ti sbagli di grosso!” portò indietro il palmo destro e, dopo averlo teso in avanti, sparò un potente raggio energetico.
Esso venne evitato dalla controparte del Master con un movimento verso sinistra e, non appena fu tornato a terra, unì le braccia ad X e creò intorno a se delle sfere blu che spararono degli arpioni neri bordati che tentarono di trapassare il terrestre probabilmente nei punti vitali.
Tenshinhan attivò all’ultimo una Barriera Protettiva che riuscì a difenderlo da quei colpi letali, fortuna voleva che in quell’anno passato ad allenarsi aveva imparato quella mossa *C’è mancato davvero poco questa volta!*
“Quindi sei in grado di usare una mossa simile al Reflexga, interessante…” dopo aver detto semplicemente questo il malvagio utilizzò il Teletrasporto per comparire all’improvviso di fronte al membro dei Black Phantom e tentare di affondare la lama che teneva con la mano sinistra proprio sotto alla spalla destra del rivale, non intendeva ucciderlo perché prima di dargli il colpo di grazia voleva farlo soffrire per l’enorme errore che aveva commesso sfidandolo.
Fortuna volle che il terzo occhio lo aiutasse a capire i movimenti del nemico e così, non appena fu abbastanza vicino, si spostò verso sinistra di pochi centimetri e, approfittando dell’attimo di guardia abbassata, tirò un potente pugno sullo stomaco del villain…
Questa volta sfortuna volle che fosse un attacco fisico, e di conseguenza Young Xehanort adoperò il Riavvolgimento Temporale per tornare indietro di pochi secondi nel momento stesso in cui Tenshinhan aveva evitato il colpo della sua arma d’energia… sfruttando la conoscenza del futuro che aveva acquisito non appena il terrestre ebbe evitato il colpo spostò velocemente la mano destra in modo che l’arma che teneva su quel palmo affondasse nello stomaco del povero malcapitato.
Ancora una volta il terzo occhio dette la possibilità all’ex allievo dell’Eremita della Gru di capire in anticipo la sua mossa… purtroppo però il ritorno al passato l’aveva comunque scosso e questo si dimostrò un punto a suo sfavore visto che la mossa riuscì comunque a ferirlo sul fianco destro… non era un graffio profondo, ma era più che sufficiente a dimostrare la sua difficoltà durante quella fase del duello.
Immediatamente l’ex compagno di Yen Sid si toccò la parte colpita e digrignando i denti pensò *La sua mossa temporale è davvero insidiosa, non posso sferrare nessun attacco fisico altrimenti saprà esattamente come contrastarmi e ferirmi dopo essere tornato indietro nel passato… e non so neanche se gli attacchi di Ki sortiscono effetto o meno dato che finora li ha sempre evitati!*
Intanto il giovane con i capelli argentati si era distanziato da lui di qualche metro con un balzo all’indietro e, dopo aver sollevato lo sguardo come fosse amareggiato in quell’istante, fece un piccolo ghigno e dichiarò “Questa è la tua punizione per aver osato intralciare il mio cammino… e tutto per che cosa? Per un clone, per un progetto di laboratorio… per niente!!!”
Quelle erano parole davvero orribili da parte sua che fecero ribollire di rabbia l’avversario “… Niente tu dici? Non sai quanto ti sbagli. Forse sarà anche stata costruita in laboratorio e non possedeva un anima… ma aveva un cuore proprio come tutti noi, aveva dei sentimenti e la capacità di scegliere da che parte stare… anche se ci ha aiutata per un solo giorno era un membro del nostro gruppo, dell’alleanza tra la Neo Resistenza e i Black Phantom istituiti da Yen Sid… capisci cosa voglio dirti? UCCIDENDO LEI HAI DISTRUTTO UNA PARTE DI NOI, PER QUESTO NON POTRO’ MAI PERDONARVI PER AVER FATTO FUORI LAW E TUTTI GLI ALTRI!!!”
“Ma che belle parole, peccato solo che erano rivolte verso un clone, come tutte le creazioni di Gelo aveva dei difetti, nel suo caso era la coscienza che avremmo dovuto annullargli prima di attivarla… ma non è un problema dato che ora è tornata ad essere quello che è sempre stata… il nulla!!”
“E’ qui che ti sbagli amico!” improvvisamente qualcuno interruppe il dialogo tra i due e si schierò di fianco a Tenshinhan alla sua destra mentre con la sua tecnica Stella Verde, Devil utilizzava una delle sue piante carnivore per eliminare alcuni Shadow che stavano tentando di attaccare un tre occhi inerme… chi era? Beh era molto semplice “Sarà anche tornata ad essere niente, ma nella sua breve vita ha dimostrato di essere più coraggiosa di tutti voi messi insieme!!” era Usopp!!
Vedendolo, Young Xehanort gli disse piuttosto indifferente “Togliti dai piedi nasone, non intrometterti anche tu!”
“E invece credo proprio che lo farò!” dichiarò però l’ex pirata dimostrando molto coraggio nonostante il pericoloso avversario che aveva davanti “La tua controparte anziana ha distrutto il mio Universo, per cui se tolgo di mezzo te sarà come se mi prendessi una piccola rivincita!”
naturalmente gli erano state dette queste cose, per questo le sapeva.
Ma non era l’unico che voleva intromettersi nella lotta “Anch’io vi darò una mano!” questa volta a parlare era stata Tenten, che con in mano un enorme Rotolo Ninja si era posizionata alla sinistra del terrestre con uno sguardo molto determinato “Il Master ha distrutto anche il mio Universo ed ucciso parecchi civili innocenti… non potrò mai perdonarvi per quello che avete fatto, specie ora che avete eliminato senza alcuno scrupolo chi fino a due giorni fa era un vostro alleato!!”
Osservando due nuovi alleati nella sua lotta contro il perfido ragazzo, il tre occhi non poté che sorridere e, togliendo la mano dalla ferita che ormai non gli faceva più male da tanto leggera era, dichiarò senza il minimo segno di paura “Come vedi a tutti importava di Xion… eliminando un nostro compagno hai commesso il più grave errore della tua vita. Per Law e tutti gli indifesi che avete eliminato… noi vi schiacceremo!!”
“Tsk se sperate di farmi paura vi sbagliate di grosso. Solo il Blitz Tonante può ferirmi senza darmi la possibilità di usare il Riavvolgimento Temporale… sono proprio curioso di vedere come pensate di oltrepassare la mia tecnica!” detto questo, la controparte del Maestro del Keyblade si mise in posizione da combattimento sempre impugnando le sue due lame… la battaglia stava per farsi ancora più accesa di prima.

Ritornando al duello che Crilin e Neji stavano combattendo contro Moria si poteva notare che i due membri della Neo Resistenza avevano alcune piccole ferite in tutto il corpo mentre il malvagio era ancora integro… molto probabilmente l’ex Shicibukai aveva usato i suoi pipistrelli ombra per ferire gli avversari mentre lui grazie allo scambio col suo Doppleman si era sempre salvato dai loro colpi rimanendo così senza lividi.
“Kishishishishishi siete solo parole e nient’altro, per ora non siete riusciti neanche a ferirmi! Kishishishishishi!!” disse il pirata ridendo come suo solito.
“Aspetta e vedrai, ti daremo un assaggio della nostra potenza!” Hyuga era già pronto a scagliarsi contro di lui…
Ma venne bloccato istantaneamente dal terrestre “Aspetta un attimo, non possiamo attaccarlo senza un piano. Ci abbiamo già provato e hai visto com’è andata a finire!”
“Con lui c’è poco da fare, fino a quando continuerà a vedere i nostri attacchi potrà scambiarsi con la sua ombra quando e come vuole!”
Cos’è che aveva detto il Ninja? Il marito di C-18 l’aveva sentito perfettamente… e fu proprio grazie a quelle parole che gli venne in mente un idea che poteva calzare proprio a pennello *Ma certo, potrei fare così!* immediatamente comunicò all’alleato le disposizioni dicendogli anche cosa doveva fare “Ascoltami bene, adesso tu dovrai lanciarti contro di lui e, appena te lo dirò, dovrai chiudere gli occhi e riaprirli solo dopo qualche secondo. Hai capito?”
“Da come parli sembra che tu abbia un piano in mente… e va bene, farò come dici tu!” senza perdere tempo seguì il suo consiglio e, sempre col Byakugan attivo, cominciò a correre velocemente in direzione del nemico.
Quest’ultimo, vedendolo, scoppiò a ridere per l’ennesima volta e disse “Kishishishishishi intendi davvero attaccarmi direttamente? Come vuoi, ma sappi che finché avrò il mio Doppleman non riuscirete mai a sorprendermi!” ed infatti ecco che la sua ombra cominciò ad assumere consistenza fisica e ad apparire di fronte a Gekko pronta a sbarrare la strada a Neji…
Tuttavia lui non era intimorito perché aveva fiducia nel compagno *Speriamo che sappia cosa sta facendo!*
E difatti era proprio così “Non dovresti badare solo a chi hai di fronte!!” Crilin comparve all’improvviso da dietro Hyuga e compì un balzo verso l’alto attirando su di se l’attenzione del rivale, dopodiché… “Taiyoken!!” unendo le mani alla faccia generò il colpo del sole inventato da Tenshinhan!!!
Il villain non conosceva quella mossa e venne totalmente investito dalla sua luce accecante “Daaaahhhh che diamine è successo? Non ci vedo più!!” fu ciò che gridò mentre si toccava gli occhi dolorante e Doppleman rimaneva fermo dov’era a causa dell’assenza di ordini.
Fu allora che il marito di Tenten, salvatosi dopo aver chiuso per qualche istante gli occhi come gli era stato detto, comprese il suo piano *Geniale, in questo modo gli ha impedito di anticipare le nostre mosse e quindi di fare lo scambio col suo Doppleman! E’ il momento, devo colpirlo adesso!!* immediatamente continuò la sua avanzata e appena fu abbastanza vicino… “Pugno Gentile!!” colpì il nemico col palmo della mano destra aperta intrisa di chakra proprio sullo stomaco!!
Gekko era stato sorpreso da quella mossa e sputò dalla bocca fiotti di sangue mentre arretrava di qualche passo toccandosi dolorante “C-Che male…”
“Ora anche tu conosci il dolore che può provocare un colpo dato da un membro del Clan Hyuga!” dichiarò allora il Ninja mettendosi in posizione da combattimento e pronto a continuare il duello.
Crilin, ritornato a terra nel punto esatto in cui prima si era sollevato in aria, pensò sorridente *Ottimo lavoro, ora siamo un passo più vicini alla vittoria!*
Ma ne erano davvero sicuri? Perché il membro dell’Organizzazione XIII non aveva preso bene ciò che gli avevano fatto ed ora sì che era arrabbiato nero, difatti con una vena che pulsava sulla fronte disse con occhi carichi di odio “Questa me la pagherete luridi pidocchi, nessuno può colpirmi così duramente e pensare di passarla liscia! VI PRENDERO’ LE OMBRE E VI FARO’ SCIOGLIERE SOTTO LA LUCE DEL SOLE!! PREPARATEVI A PIOMBARE NELL’OSCURITA’ PRIMA DI FINIRE ALL’INFERNO!!!” era davvero adirato nero e lo confermò lo stesso Doppleman che si scompose totalmente in pipistrelli ombra che si scagliarono su entrambi i membri della Neo Resistenza.
“Ancora questi così? Stai diventando monotono!” Neji decise di difendersi adoperando la Rotazione Suprema che riuscì a distruggere tutti gli animali, invece il terrestre scatenò tutto il suo Ki per riuscire a contrastare quegli esserini.
Quest’ultimo però, mentre lo faceva, pensava anche *Se è così adirato perché ha deciso di ricorrere ancora a questa tecnica? Non capisco… a meno che…* i suoi sospetti si rivelarono fondati quando le ombre dei pipistrelli distrutti dal Jonin cominciarono a ricomporsi sotto i suoi piedi mentre quest’ultimo non si accorgeva di nulla.
“E’ tutto qui quello che sai fare?” chiese spavaldo il membro della Neo Resistenza mentre lentamente succedeva qualcosa a pochi centimetri da lui.
Moria, che aveva capito che non si stava accorgendo di nulla, sogghignò malignamente e disse “Kishishishishishi non ti preoccupare, ben presto ti accorgerai di cosa sono davvero capace!” ed ecco che l’ombra sotto al Ninja si trasformò in una lancia e tentò di colpirlo dritto al cuore!!
“Ma cos…” Hyuga non si era accorto di nulla e sarebbe rimasto pure ucciso da quella mossa se non fosse intervenuto in tempo Crilin che con prontezza di riflessi prese l’amico e lo portò in alto giusto in tempo facendo in modo che si salvasse dal colpo che l’avrebbe sicuramente ucciso.
“Lurido rompiscatole!” disse Gekko digrignando i denti mentre i pezzi della sua ombra si ricomponevano sotto di lui pronti a riformare il Doppleman.
Neji, consapevole del grosso rischio che aveva corso, disse “Grazie, ti devo la vita!”
“Non ringraziarmi, era mio dovere farlo… ora però vediamo di mettere fine al combattimento una volta per tutte. E se seguirai le mie istruzioni vedrai che vinceremo!” il terrestre aveva ideato un modo affinché riuscissero a battere il nemico e lo sussurrò in quel momento al compagno che teneva ancora sollevato in aria.
Quest’ultimo ascoltò attentamente e alla fine disse “Ok, facciamolo!” con anche la sua approvazione l’unica cosa che dovevano fare era metterla in atto.
Ma Moria non sembrava intenzionato a lasciarli fare ”Non mi interessa cosa avete ideato, non funzionerà niente contro di me!! Brick Bat!!” Doppleman scompose il suo braccio destro in tanti pipistrelli e li lanciò contro i due che erano ancora sospesi in aria.
“Io vado, vedi di centrarlo in pieno!” detto questo, Neji si fece lasciare dall’alleato e iniziò a scendere in picchiata verso gli animali… non appena fu vicino li colpì tutti quanti con la Tecnica delle 64 Chiusure riuscendo a centrarli tutti quanti con le dita delle sue mani mosse molto rapidamente.
Nello stesso momento Crilin volò verso il suolo e, sollevando il palmo destro, caricò molto velocemente un Kienzan. Appena fu tornato al suolo si rivolse all’ex Shicibukai dicendogli “Questa mossa segnerà la tua fine. Non hai via di scampo, anche se ti scambierai di posto avrai perso!!” e poi lanciò il cerchio magico con tutta la potenza che aveva dritto contro il pirata.
Quest’ultimo non temeva quell’attacco che era volto a tagliargli il petto “Kishishishishi volete capirlo che non potete battermi in questo modo?” immediatamente sostituì metà del suo torace con quello del suo Doppleman che a quel punto assunse il petto del suo proprietario… come risultato la mossa tagliò in due il membro dell’Organizzazione XIII, ma non gli fece niente perché ad essere stata divisa in due era l’ombra, non l’originale “Kishishishishi hai fallito ancora una volta!” aggiunse mentre la parte superiore del corpo era ancora a mezz’aria e quella inferiore era a terra.
Tuttavia il malvagio non sapeva che in realtà faceva tutto parte del loro piano!! Senza saperlo aveva firmato la sua condanna a morte, e questo il marito di C-18 glielo disse subito con un sorriso arrogante “Tu dici che ho fallito? A dire il vero ti ho spinto la dove volevo che andassi… a scavarti la fossa con le tue stesse mani!!”
“COSA?!” Gekko non comprendeva cosa stava cercando di dirgli… almeno inizialmente perché poi vide Neji che stava scendendo in picchiata… e stava mirando al suo petto reale che si trovava ancora sul Doppleman!! “EHI NO ASPETTA, COS’HAI INTENZIONE DI FARE?!?!?”
“DARTI IL COLPO DI GRAZIA!! 8 TETRAGRAMMI SPACCA MONTAGNE!!!” utilizzando una nuova e micidiale tecnica Hyuga concentrò tutto il chakra di cui disponeva sul palmo della mano destra e tirò un potentissimo colpo di Juken proprio contro il torace avversario!!
La mossa eliminava all’istante il bersaglio, e difatti il pirata, appena fu colpito il suo corpo originale, sputò fiotti di sangue mentre le pupille sparivano e il suo potere si annullava facendo tornare tutto com’era prima… come conseguenza della cosa le due parti del corpo subirono la conseguenza del Kienzan dato che l’alleato del Master non aveva provveduto a far tornare tutto normale e il suo corpo si ritrovò per davvero diviso a metà con carne viva che si vedeva in entrambe le parti e fiumi di globuli rossi che uscivano dalle due parti divise.
Mentre i due membri della Neo Resistenza raggiungevano il capezzale del suo avversario, la parte superiore del corpo di quest’ultimo rimaneva immobile anche se mugugnava dal dolore mentre quella inferiore rimaneva ferma ed immobile al suolo “C-Come ho p-potuto perdere c-contro due n-nullità…”
“La vera nullità qui sei tu, hai sottovalutato il tuo avversario… e ne hai pagato le conseguenze!!” l’ex Shicibukai fece giusto in tempo a sentire queste ultime parole di Crilin prima di spirare definitivamente a causa dei due colpi simultanei dei nemici… il terrestre e il Ninja in coppia avevano fatto fuori un altro membro dell’Organizzazione XIII!!
“E anche lui è sistemato!” dopo aver detto semplicemente questo Hyuga cominciò subito ad allontanarsi da quello che era stato il suo compagno di lotta dicendogli semplicemente “Da qui le nostre strade si dividono, buona fortuna!” liquidandolo con quelle parole il Jonin si allontanò da lui pronto a ritornare nel mezzo dell’azione dove i suoi compagni stavano affrontando i mostri di Master Xehanort.
Il marito di C-18 non ebbe nemmeno il tempo di replicare che il suo alleato era già troppo lontano… ma nonostante ciò non era dispiaciuto, aveva capito che non era un tipo che socializzava facilmente, però gli sarebbe stato comunque grato in eterno perché senza di lui si sarebbe accorto della figlia troppo tardi e non avrebbe mai battuto Moria.
Per questo poco prima di tornare a combattere anche lui gli riservò delle semplici parole che purtroppo nessuno avrebbe mai udito “… Buona fortuna anche a te!”

“AAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!”
Ma come stava la povera Nami dopo che la sua avversaria si è trasformata in un drago gigantesco? Semplice… correva a perdifiato per evitare le fiammate del mostro!! In pratica la donna aveva le lacrime agli occhi ed era senza pupille e stava scappando a gambe levate talmente velocemente che aveva abbandonato la catena montuosa e stava percorrendo la strada che in passato i Nuovi Cavalieri della Speranza avevano usato per raggiungere Glade Rite…
Inutile dire che la creatura stava volando dietro di lei e stava sparando fuoco da tutte le parti per cercare di colpirla, ma per fortuna era abbastanza svelta da evitarle… il problema era che non poteva continuare a scappare all’infinito dato che sapeva di stare andando dalla parte opposta rispetto al campo di combattimento e quindi nessuno avrebbe potuto aiutarla… ma allora cosa fare?
La sua rivale era diventata una creatura orribile e in quelle condizioni non poteva vincere, l’unica cosa che poteva fare era appunto scappare… oppure no? In fondo lei era la moglie del re dei pirati, i tempi in cui si nascondeva erano finiti, stava affrontando la sua eterna nemica nella resa dei conti e non poteva permettersi di concludere la battaglia in un modo così vigliacco... *Quella mi fa arrosto… ma al tempo stesso non posso continuare a scappare… devo affrontare i miei demoni, devo dimostrare di essere la degna reincarnazione di Namizu. Devo… per la mia famiglia e i miei amici!!!*
Così, in un impeto di incredibile coraggio, si voltò di scatto verso il drago impugnando il suo Perfect Clima Sansetsukon e gridò con uno sguardo molto determinato “IO NON SCAPPERO’! TI AFFRONTERO’ E TI SCONF…” peccato che non terminò neanche la frase che la bestia sparò un altro lanciafiamme contro di lei che balzò verso la sua destra con lo sguardo a dir poco terrorizzato.
Atterrando in piedi, la donna cominciò ad agitare la sua arma *Così sono una facile preda, devo attaccarla mentre non mi sta osservando!* “Mirage Tempo!” ed ecco che divenne improvvisamente invisibile sfruttando il clima circostante.
Avendo perso di vista la sua preda, l’essere cominciò a guardarsi attorno per trovarla… ma appena si accorse che con lo sguardo non ce l’avrebbe mai fatta iniziò ad annusare l’aria alla ricerca del suo odore… ed ecco che la trovò proprio alla sua sinistra, sparando così un gettito di fiamme in quella direzione.
Per fortuna la moglie di Luffy schivò l’attacco saltando verso destra e coprendosi la testa con la mano sinistra, ma l’impatto la fece comunque tornare visibile agli occhi del mostro che si avventò all’istante contro di lei a fauci aperte. Inutile dire che non appena se ne accorse l’ex navigatrice ritornò a scappare a gambe levate.
“E’ TUTTO INUTILE, QUESTA MI AMMAZZA!!!” aveva ancora le lacrime agli occhi ed era senza pupille dal terrore, non riusciva a capacitarsi di come avesse annullato la sua tecnica difensiva semplicemente usando il naso, ormai era chiaro, non poteva vincere in quelle condizioni, per cui poteva solamente scappare… le rodeva il fegato essere costretta ad un gesto tanto disperato, ma non aveva scelta…
Peccato solo che la creatura non aveva alcuna intenzione di perderla di vista e si faceva sempre più vicina mentre aveva le fauci spalancate pronta ad ingoiarla in un sol boccone… ormai era sempre più attaccata a lei, mancavano pochi centimetri e Nami, essendosi accorta di questo, si vide costretta a balzare alla sua sinistra per evitare il terribile morso avversario.
Così però accadde una cosa a dir poco incredibile: con quel salto finì proprio sulla zampa del drago e, quando quest’ultimo ritornò in cielo per aver mancato la sua presa, anche lei fu trascinata lassù nel cielo “OH MAMMA çOç!” inutile dire che era a dir poco disperata.
Accorgendosi che aveva qualcosa attaccata a sé, Malefica in versione mostro abbassò lo sguardo… e vide l’ex piratessa lì a pochi metri da lei; non appena la madre di Erika vide che l’essere la stava guardando sbiancò a dir poco *E adesso?!*
Senza perdere tempo l’ex Generale dell’Esercito, mentre saliva sempre più nel cielo, caricò una fiammata e la sparò contro la sua stessa zampa, tanto il suo stesso fuoco non le avrebbe fatto alcun male… mentre invece avrebbe incenerito la rivale! Lei però riuscì a scalare tutto il braccio della creatura in tempo e ad arrivare sulla sua schiena dove, inginocchiata e con le mani al suolo, cominciò a riprendere fiato visto che quello che aveva fatto non era semplice per una come lei.
“Sono a parecchi metri da terra sulla schiena di un mostro… è la mia fine çOç!” ormai non sapeva neanche più come reagire e si limitava a piangere disperata e a pregare che qualcuno giungesse dal nulla ad aiutarla.
Naturalmente non era ancora finita perché il drago sapeva dov’era la sua vittima e, girando la testa, spalancò la bocca pronta a sparare un'altra fiammata… Nami la vide subito grigia, ma in pochi attimi si accorse di qualcosa, qualcosa all’interno delle sue fauci che la incuriosì *Aspetta, ma quello è…* e in un attimo ecco arrivare un lampo!! Forse non era ancora finita!!
La creatura sparò il suo attacco dritta contro la rivale che evitò la mossa abbassandosi del tutto, ma mentre lo faceva la donna pensò *Ora è tutto chiaro, forse non è ancora finita… posso vincere anche in queste condizioni!!* sembrava aver ritrovato la fiducia nei suoi mezzi, e questo perché aveva intravisto l’unica soluzione che aveva per vincere quel duello per lei apparentemente impossibile.
Ma prima doveva fare attenzione ad una cosa perché Malefica si era stufata di avere addosso l’avversaria e, salita ormai a tantissimi metri da terra, dette un leggero scossone alla schiena quel che serviva per sollevare leggermente l’ex navigatrice da essa… e farla precipitare verso il vuoto!!
“AAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!” fu il grido che fece con le lacrime agli occhi e tornando senza pupille dallo spavento mentre precipitava inesorabilmente, mancavano ancora diversi minuti prima che si schiantasse al suolo segnando per sempre il suo destino.
Il drago, che voleva finirla con le sue stesse mani, deviò la sua traiettoria e cominciò a scendere in picchiata dirigendosi sempre di più verso la moglie di Luffy… che improvvisamente, vedendo l’essere in quella posizione, ritornò calma con anche le pupille che tornarono e si fece coraggio *Non mi perderà neanche per un secondo, per cui se attiverò la Milky Road per salvarmi lei me lo impedirà… non ho scelta, devo sperare che inizi a caricare il fuoco, è la mia unica speranza di vittoria!!* tutto dipendeva da quello…
E la fortuna finalmente le sorrise perché, dopo aver iniziato a spalancare le fauci, iniziò ad immagazzinare qualcosa all’interno della sua bocca *Perfetto!!* Nami non attendeva niente di meglio, così, staccando una parte del suo bastone e reggendolo con la mano destra, caricò una sfera di fuoco sulla sua punta…
E questo per un motivo ben preciso *Prima di usare il lanciafiamme accumula un enorme quantità di gas all’interno della sua bocca e, dopo averlo fatto, lo accende sparando un gettito fuori dalla sua bocca… ma se sarò io la prima ad accenderlo, esso provocherà una reazione a catena che distruggerà il suo intero corpo!!*
Le sue deduzioni erano corrette perché una strana nuvola verde cominciò a crearsi vicino all’ugola… però non era ancora il momento, doveva attendere l’istante giusto… che arrivò proprio pochi secondi dopo quando vide che una leggera fiamma verde cominciava a salire dalla gola!!
“ADESSO!!! HEAT EGG!!!!” senza perdere tempo sparò la sua palla infuocata all’interno della bocca della creatura accendendo il gas e generando un enorme esplosione all’interno prima della sua bocca e successivamente del suo corpo!!
Mentre l’essere gridava di dolore, una serie di fiammate rosse e arancione investirono il suo corpo generando delle crepe sul petto e sul resto dei suoi arti che si distrussero in un inferno di fuoco “SI’!! CI SONO RIUSCITA!!!” inutile dire che Nami era a dir poco entusiasta di quello che aveva fatto… anche se c’era ancora il problema della caduta, e ormai non mancava molto al suolo.
“Milky Road!!” senza pensarci due volte ricompose il suo Perfect Clima Sansetsukon e generò uno scivolo di nuvole sotto di sé che le permise di attutire la caduta e di scivolare lentamente verso il suolo… peccato solo che ci fu un piccolo problema: l’impatto del mostro che stava lentamente implodendo al suolo generò una violenta esplosione che sbalzò letteralmente via la donna scaraventandola violentemente a terra!! Fortuna volle che mancava poco e quindi non morì, però subì una botta non da poco che le provocò grossi dolori in tutto il corpo.
“C-Che male…” l’ex piratessa non aveva previsto una cosa del genere ed ora non riusciva più a muoversi mentre il suo corpo era pieno di ferite a causa della caduta e delle piccole fiamme che si era beccata leggermente mentre veniva investita non del tutto dall’esplosione generata dall’impatto della rivale verso terra.
Come risultato della mossa si creò un inferno di fuoco là dove Malefica era atterrata e al suo posto vi era nient’altro che la sua ombra nera bordata di viola… quello era un segno inequivocabile, la strega era deceduta… Nami, nonostante fosse nettamente inferiore alla sua nemica in formato mostro, era riuscita a vincere il duello grazie alla sua astuzia e alla sua intelligenza!!!
La moglie di Luffy, uscita vincitrice dalla battaglia, era sdraiata a terra a pochi metri di distanza dal luogo della caduta con l’intero corpo pervaso dai danni del combattimento e respirava a fatica, sembrava quasi sul punto di svenire a causa dell’enorme sforzo che aveva compiuto “C-Ci sono r-riuscita… NON METTETEVI MAI CONTRO NAMI, LA MOGLIE DEL RE DEI PIRATI!!!” fu il grido che lanciò al cielo prima di svenire in mezzo a quella landa prima piena di vegetazione ed ora avvolta dalle fiamme… purtroppo nessuno sapeva che era stata trasportata lì, di conseguenza a meno che qualcuno non si accorgesse della sua sparizione rischiava di rimanere lì e probabilmente anche di morire in quanto lentamente tutto il sangue nel suo corpo l’avrebbe abbandonata…

Eventi Principali[]

Personaggi Apparsi[]

Nami

Malefica

Crilin

Neji Hyuga

Gekko Moria

Sakura Haruno

Ino Yamanaka

Tony Tony Chopper

Rock Lee

Sanji

Juugo

Gaara

Tashigi

Riku

Drakule Mihawk

Tenshinhan

Usopp

Tenten

Young Xehanort

Heartless

Nessuno

Nesciens

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