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Capitolo 106
Capitolo 106
Nome Capitolo 106
Postato il 29 Ottobre 2013
Titolo La Guerra Universale! Gohan vs Kakuzu e Marron vs Moria!!


Il Capitolo 106 intitolato La Guerra Universale! Gohan vs Kakuzu e Marron vs Moria!! è il Centoseiesimo e Quarantaquattresimo Capitolo della seconda serie della Fan Fiction.

Capitolo[]

Suo malgrado Gohan era stato costretto ad assistere alla morte di Gai per mano di Kakuzu, che approfittando delle sue pessime condizioni dovute al duello contro Luffy lo aveva privato del suo cuore ed intendeva impiantarselo dentro di sé per allungare la sua esistenza di un'altra vita, ma il Sayan non poteva permettere ciò ed è stato quindi costretto a disintegrare il muscolo del sopracciglione per evitare che finisse come oggetto da collezione dell’ex Akatsuki… ed ora quest’ultimo bramava vendetta ed intendeva uccidere il figlio di Goku con le sue mani, ma lui non si sarebbe tirato indietro e alla fine sarebbe riuscito a sconfiggerlo.
Il Ninja, mentre i filamenti continuavano a fuoriuscire da entrambe le braccia, disse con un sogghigno maligno sul volto “Il tuo cuore mi renderà ancora più potente perché mi permetterà di sfruttare in parte il Ki durante i combattimenti, forse non lo sai ma io assimilo anche l’energia di colui che diventa parte di me… anche se per riuscire in tutto ciò devo assicurarmi che la vittima sia ancora viva quando gli estraggo il muscolo con le mie mani Eheheheheheheheh!”
“Il tuo discorso non ha senso, così come il tuo obiettivo!” fece però l’uomo sempre in posizione da combattimento mentre guardava severamente il nemico “Da quanto mi è stato detto tu puoi portare un massimo di 5 cuori dentro di te… come mai ne vuoi uno in più?”
“Eheheheheheheh voi non potete saperlo, ma le forze oscure che mi ha gentilmente donato il Master mi hanno dato la possibilità di averne uno supplementare, inizialmente volevo quello della Ninja che aveva invaso il Mondo che non Esiste, ma il nostro capo non ha voluto e l’ha fatta mangiare da Darkster, il coso che si porta sempre dietro!”
Non era difficile comprendere chi era colei che aveva appena accennato *Sta parlando sicuramente di Yuffie…*
“Da allora non ho più avuto occasione di impossessarmi della sesta vita che bramavo con così tanto fermore… e quando ho visto che fine aveva fatto questo idiota ho capito che era l’occasione che stavo attendendo… ma ora che mi hai impedito di accaparrarmi il suo cuore… ne pagherai le conseguenze!!”
Dopo aver detto questo, Kakuzu puntò entrambe le braccia verso il Sayan e allungò le sue fibre nel tentativo di colpirlo, ma lui naturalmente non si fece prendere e saltò in aria per evitare la mossa, dopodiché sparò due Ki Blast diretti verso il Nukenin, però anche questo colpo risultò del tutto inutile visto che lo stesso malvagio balzò all’indietro per evitarla.
“E’ agile…” notò il fratello di Goten guardando seriamente il nemico.
L’avversario naturalmente non aveva ancora finito e, togliendosi la mascherina che gli copriva la bocca, cominciò a far fuoriuscire dei filamenti anche da essa mentre diceva “Conosco la tua forza Son Gohan… ed è proprio per questo che userò il massimo della mia potenza contro di te!!”
“Non se sarò io il primo ad eliminarti!!” il Sayan non doveva perdere troppo tempo con lui dato che doveva portare a termine la missione che gli era stata affidata e per questo cercò di chiudere il prima possibile il duello utilizzando un Double Masenko, ossia due Masenko sparati in rapida successione contro l’avversario.
Quest’ultimo stavolta non si mosse di un millimetro, anzi iniziò a comporre dei sigilli per utilizzare una tecnica “Arte della Terra – Armatura di Terra!!” la mossa difensiva riuscì nel suo intento visto che i due raggi energetici impattarono contro il membro dell’Organizzazione XIII senza provocargli il minimo danno… certo c’era riuscito grazie anche al potere dell’oscurità, ma comunque era uscito indenne dalla mossa.
“Incredibile!” affermò Gohan sorpreso dalla cosa.
Il Ninja, mantenendo il suo sorriso malvagio, affermò “E non ha solo uno scopo difensivo come ti accorgerai ben presto…”
“Non mi interessa che cosa comporta la tecnica che hai appena usato!” esclamò però il figlio di Goku distendendo il braccio destro e cominciando a caricare parecchia energia su di esso “Puoi essere resistente quanto vuoi, ma con questa mossa un tempo ho sconfitto l’Ammiraglio Kizaru, non riuscirai mai a sopravvivere a questo colpo!” subito dopo cominciò a scendere in picchiata diretto verso Kakuzu con l’intenzione di eliminarlo in maniera definitiva.
Lui però rimase fermo e, appena fu il momento giusto, allungò le fibre che aveva sul braccio sinistro fino ad avvolgerle intorno all’arto del marito di Videl e sbatterlo così violentemente al suolo annullandogli la tecnica “Però devi prima andare a segno con essa, altrimenti risulta del tutto inutile il tuo sforzo, ti pare?”
Colto di sorpresa, Gohan si rimise in piedi con un balzo e cercò di allontanarsi da lui levitando all’indietro, ma si accorse ben presto che l’ex Akatsuki lo teneva ancora bloccato con i suoi filamenti e gli impediva di andarsene “Dove credi di andare? Potrai anche essere forte quanto vuoi, ma grazie all’Armatura di Terra unita all’oscurità ho reso durissimi i miei colpi e le mie strette, non riuscirai a divincolarti così facilmente!”
Questo però lo credeva lui, perché anche se si era arrugginito durante il periodo di pace Son era riuscito a riacquistare parte della sua potenza passata durante quell’anno intercorso tra la morte di Yen Sid e la guerra… e di conseguenza ora poteva liberarsi facilmente da prese come quelle!!
“Tu mi stai sottovalutando un po’ troppo…” ed ecco che il Sayan cominciò a scatenare tutto il suo Ki smuovendo la terra sotto i suoi piedi ed anche il membro dell’Organizzazione XIII, che nonostante ciò non pareva sorpreso dalla sua potenza visto che se l’aspettava fosse così forte.
“Credi di impressionarmi con qualche effetto speciale?” cercò quasi di sfotterlo il Ninja senza mai mollare la presa.
“Non sono solo effetti speciali… e presto te ne accorgerai!!” ed ecco che, sfoderata tutta la sua micidiale potenza, riuscì a liberarsi dalla morsa strappando addirittura alcune delle fibre dal corpo del nemico, dopodiché volò verso l’alto in modo che l’avversario non potesse raggiungerlo e gli sparò contro a tutta velocità una Kamehamea, aveva anche una resistenza formidabile grazie alla mossa precedente… ma non poteva sopportare una potenza del genere!
Di questo se ne era accorto anche lui, difatti scelse di evitare la mossa con un salto verso destra, anche se l’impatto dell’onda energetica col suolo lo spazzò via di qualche metro. Atterrato in piedi il malvagio cominciò a guardare verso il cielo là dove si trovava colui contro cui stava combattendo… si credeva al sicuro solo perché poteva volare? Non immaginava quanto si stava sbagliando…
“Pensi che solo perché sai volare sei in vantaggio tu in questo momento? Adesso vedrai la mia vera potenza… e a quel punto proverai cos’è il vero terrore prima di donarmi il tuo cuore!!” ed ecco che, toltosi il soprabito dell’Akatsuki scoprendo così il suo corpo, le quattro maschere che portava dietro la schiena cominciarono a muoversi e ad uscire da esso prendendo quasi sembianze proprie!!
Era uno spettacolo scioccante per il Sayan, le fibre di cui era composto il corpo del Nukenin avevano creato quattro esseri che rappresentavano ognuno un cuore del perfido avversario uniti comunque a lui attraverso dei filamenti che cominciarono ad avvolgere interamente il suo corpo trasformandolo in una specie di mostro… una visione raccapricciante.
“Che razza di uomo è quello che sto affrontando?” si domandò Gohan sbalordito da ciò che aveva appena guardato.
“Ed ora iniziamo il divertimento!!” in un attimo Kakuzu compì un balzo e… cominciò ad avvicinarsi a lui a gran velocità volando!! Le fibre del suo corpo gli permettevano di levitare in aria o anche semplicemente di planare, questa non ci voleva proprio.
Immediatamente la maschera a forma di toro aprì la bocca e sparò dei fulmini dritti contro il Sayan, il quale dovette difendersi adoperando l’ipervelocità per spostarsi a sinistra di parecchi metri lontano dal Ninja “Ti è piaciuta l’Oscurità Artificiosa? Se vieni colpito da una di queste scariche per te è la fine! Ma non ti preoccupare, tratterrò la sua potenza per permetterti di sopravvivere, altrimenti il tuo cuore andrebbe perduto!” il tutto mentre puntava entrambe le braccia verso l’uomo sparandogli contro altri suoi filamenti.
Il figlio di Goku doveva fare molta fatica per non farsi colpire da quegli attacchi visto che l’Armatura di Terra era ancora attiva e rendeva i colpi nemici più devastanti del normale, però soprattutto a causa della scoperta che poteva levitare aveva perso parecchia concentrazione, e si notò quando una delle fibre riuscì a colpirlo alla spalla provocandogli una leggera ferita, anche se non grave per fortuna.
“Sei finito!!” ecco che la maschera del toro sparò un'altra serie di fulmini mirando a Gohan, dato che era ferito era sicuro che i suoi movimenti sarebbero stati molto limitati…
Ma aveva pensato erroneamente, difatti al rivale bastò un semplice movimento rapido verso l’alto per evitare i colpi, dopodiché scese in picchiata e prima che Kakuzu potesse accorgersi di cosa stava accadendo gli rifilò un pugno sulla testa talmente violento che lo sbatté al suolo in un batter d’occhio… naturalmente era sicuro che quella mossa non sarebbe stata sufficiente per eliminarlo, e difatti ecco che dal polverone causato dall’impatto del Ninja sul terreno fuoriuscirono una marea di fibre probabilmente provenienti da tutto il corpo del malvagio che si dirigevano inesorabilmente verso lui nel tentativo di immobilizzarlo, l’obiettivo primario del membro dell’Organizzazione XIII era proprio questo difatti.
Ma il fratello di Goten cominciò a sfruttare l’ipervelocità per muoversi rapidamente quel che bastava per evitare tutti i filamenti che gli finivano addosso, il problema era che diventavano sempre più grandi visto che piano piano alcune si univano per formarne di più enormi, e di conseguenza da un momento all’altro sarebbe stato più difficile per lui schivare tutti quei colpi.
“Non hai scampo, è inutile che continui a scappare, la tua energia non è infinita a differenza della mia che può contare su ben cinque fonti di potere. Prima ti accorgerai di questo prima capirai che non serve a niente continuare ad opporsi a me! Muahahahahahahah!!” fu quello che disse Kakuzu mentre il polverone si diradava e si poteva vedere il perfido nemico a terra con le braccia al cielo con le fibre che fuoriuscivano dal resto del suo corpo e le quattro creature-maschere erano al suo fianco ad attendere un suo ordine.
Tuttavia la risposta di Gohan non si fece attendere ”Non mi interessa se hai più energia di me… la mia forza supera nettamente la tua e ben presto sarà l’ago della bilancia che farà pendere il duello dalla mia parte!!” schivando l’ultimo attacco del malvagio, il figlio di Goku si portò verso l’alto e, aprendo la mano destra creò sul palmo un immensa sfera di energia color giallo che dopo pochi secondi portò sopra la testa prendendola con entrambi gli arti, cosa stava cercando di fare?
“Questo lo pensi tu, ed ora fatti catturare!!” fregandosene di quello che stava cercando di fare, il membro dell’Organizzazione XIII sfruttò i suoi filamenti, ormai ingigantiti in quanto si erano uniti diventando solamente tre ma enormi, per lanciarli contro l’uomo e bloccarlo una volta per tutte…
Ma all’ultimo, proprio quando mancavano pochi metri da lui… “Prendi questo!!” cominciò a sparare una serie di attacchi energetici grandi e potenti che si abbatterono sul colpo avversario sbriciolandolo in un attimo e dirigendosi a tutta velocità verso il Nukenin.
“IMPOSSIBILE!!!” fu quello che gridò il malvagio prima di finire colpito in pieno dalla tecnica avversaria: era il Masendan, una mossa estremamente potente di Gohan che pareva aver compiuto il suo lavoro visto che a causa dell’impatto ne seguì una violenta esplosione.
Sembrava davvero finita dato che non c’era il nemico in vista, quindi probabilmente aveva vinto… “Molto bene, ora che l’ho sistemato devo tornare dagli al…”
“TU NON VAI DA NESSUNA PARTE!!” improvvisamente ecco che Kakuzu arrivò dal basso alla sua destra a parecchi metri da lui, sopravvissuto all’attacco aveva volato per arrivare fino a lì!! E con lui vi erano due creature-maschera.
“Sei sopravvissuto? Ma come…”
“Ho dovuto sacrificare due dei miei cuori per riuscire a resistere al tuo attacco, nemmeno l’Armatura di Terra è riuscita a proteggermi… questa me la pagherai molto cara!!” difatti, appena il polverone si fu diradato di nuovo, si potevano notare dei filamenti a terra con tanto di pezzettini di maschera sparsi un po’ ovunque, non aveva eliminato il nemico, ma almeno gli aveva tolto due vite.
“… Beh almeno adesso ti rimangono solamente altre due possibilità di sopravvivere… dopodiché sarai finito!!” affermò difatti Gohan sorridendo nonostante l’esito della sua mossa, era più forte del rivale e questo l’aveva notato, doveva solo fare attenzione alle sue tecniche ed alle sue fibre ed avrebbe avuto vittoria facile…
Ma non aveva fatto i conti con l’incavolatura del Ninja, che non poteva accettare di essere stato ferito dal nemico “Per colpa tua ora dovrò trovarmi altri due cuori… ma non ti preoccupare, dopo che avrò preso il tuo mi impegnerò per recuperarli… dai tuoi amici!! Muahahahahahahahah!!!”

Tornando nel punto centrale di Glade Glory dove si stava svolgendo la terribile guerra universale predetta da Yen Sid, si poteva notare che chiunque dei combattenti per la libertà stava facendo la sua parte in combattimento, anche la squadra medica si stava occupando di guarire i feriti, difatti, mentre Sakura continuava a curare Rock Lee, Ino e Chopper si stavano prendendo cura rispettivamente di Juugo e Sanji, feriti da Darkster e Cell… e per la protezione non era un problema visto che Tashigi e Gaara avevano deciso di proteggerli mentre si occupavano di quelli ridotti male.
Shanks intanto se la stava vedendo con nientemeno che Young Xehanort, il quale stava adoperando le lame di energia blu tenute al contrario e stava tentando un fendente utilizzando quello destro, inutile dire che il pirata riuscì a proteggersi adoperando la sua spada come protezione, ma subito dopo il ragazzo tentò un taglio laterale adoperando l’altra arma e lui, grazie all’Haki Kenbun-shoku, riuscì a prevederlo giusto in tempo e ad abbassarsi all’ultimo.
“E’ davvero scomodo dover combattere senza un braccio, eh?” gli chiese il sicario spostandosi da lui con un piccolo balzo all’indietro.
Il rosso inizialmente non rispose per niente alla sua provocazione… ma poi disse “Ormai ci ho fatto l’abitudine, e tra l’altro la mia forza non è diminuita nonostante la menomazione!”
“Sono felice di questo… così potrò ucciderti mentre sei nel pieno delle tue forze!!” ecco che in un lampo il giovane creò delle sfere blu intorno a sé e le lanciò dritte contro l’Imperatore, inutile dire che sperava di ammazzarlo con quella mossa…
Ma adoperando la sua Ambizione Shanks riuscì con dei tagli netti e decisi a dividere in due ogni palla che gli si avvicinava, facendole così esplodere alle sue spalle mentre era ancora nella stessa posizione di prima “Dovrai fare di meglio, amico!” fu ciò che disse subito dopo sorridendo.
Young Xehanort non rimase impressionato dalla sua dimostrazione di forza perché si sentiva comunque intoccabile grazie alla sua abilità… ciò nonostante aveva compreso che non sarebbe stato facile colpire quel guerriero, e così prese una decisione “… Te la cavi molto bene nonostante ti abbiamo strappato un braccio… ciò significa che devo smettere di giocare e devo iniziare a fare sul serio…” ed ecco che le due lame di energia sparirono all’improvviso dalle sue mani per fare posto… ad un Keyblade azzurro fosforescente che teneva con la destra!! Anche lui poteva usare quell’arma leggendaria!!
“Un Keyblade?!” il rosso aveva avuto modo di conoscerlo il giorno prima, di conseguenza sapeva cos’era.
“Sono pur sempre il Master nella sua giovinezza, per cui è ovvio che sia in grado di usare una di queste, ma fossi in te non mi preoccuperei dell’arma… ma di cosa potrebbe farti!!” ed ecco che si scagliò a grande velocità contro di lui per colpirlo con la sua nuova spada.
Il pirata si tenne pronto ad intercettarlo, grazie all’Haki Kenbun-shoku aveva previsto cosa intendeva fare e quindi non doveva fare altro che attenderlo al varco… ed ecco che, appena fu abbastanza vicino, si abbassò per evitare il suo fendente e gliene tirò lui stesso uno sulla pancia provocandogli un enorme ferita e facendogli fuoriuscire parecchio sangue!!
Il problema però era che non conosceva l’immensa capacità avversaria, difatti nonostante l’attacco fosse pieno di Ambizione il ragazzo riuscì comunque ad usare la sua tecnica speciale per tornare indietro di appena un minuto riportando il tutto alla situazione precedente: lui che si dirigeva velocemente verso il rosso e quest’ultimo pronto ad intercettarlo.
L’Imperatore si era accorto che qualcosa non andava *Ma… questa situazione l’ho già vissuta e sono riuscito anche a colpirlo… che diamine…*
“Ti presento il Riavvolgimento Temporale, esso mi permette una volta subito un danno di ritornare indietro nel tempo ed annullarlo all’istante… l’unico problema per te è che ora so cosa hai intenzione di fare e posso agire di conseguenza!!” e difatti sparò un Blizzaga mirando alla pancia dell’uomo che dovette così tagliarlo per evitare di rimanere congelato.
Così però aveva agito proprio come voleva il giovane, il suo scopo era farlo attaccare prima in modo da riuscire così a prenderlo ed a ferirlo gravemente “Sei caduto nella mia trappola!!” fu ciò che disse mentre era ormai a pochi centimetri da lui e stava per tirargli un potentissimo fendente mirando al petto…
Ma il rosso non intendeva sottomettersi e, con rapidità incredibile, pose a difesa di sé la sua sciabola facendola impattare con il Keybalde dell’avversario… inutile dire che l’impatto provocò enormi onde d’urto che spazzarono via alcuni pirati e Nessuno che intendevano attaccare i rispettivi avversari. Dopo qualche secondo di resistenza, entrambi vennero scagliati via, anche se riuscirono ad atterrare in piedi a parecchi metri l’uno dall’altro.
Il duello si stava rivelando più impegnativo del previsto per tutti e due, nonostante stesse usando la sua arma in quanto Custode designato il membro della Neo Resistenza riusciva comunque a metterlo in difficoltà, e ciò non piaceva per niente a Young Xehanort *Dobbiamo guadagnare il tempo necessario per arrivare alle 18 e compiere il Rito della Gloria Nera… ma questo tipo è più forte di quello che pensavo, sarà meglio chiudere alla svelta…*
Nello stesso tempo anche Shanks pareva provato dalla battaglia, non era più giovane come il suo avversario e quindi la fatica stava iniziando a prendere il sopravvento *Se vado avanti così non durerò troppo, e il suo Riavvolgimento Temporale non mi permette di ferirlo in nessun modo… come posso sperare di vincere in queste condizioni?*
Ma per sua fortuna… “Lascialo perdere, la sua tecnica ti impedisce di ferirlo… lascia che sia io ad occuparmi di lui!” Xion intervenne all’improvviso mettendosi tra il pirata e il suo avversario volgendo lo sguardo verso quest’ultimo con in mano la sua arma… pareva intenzionata a battersi personalmente contro la versione ringiovanita del Master!
L’Imperatore rimase sorpreso davanti alla tenacia di quella donna e inizialmente non voleva lasciarla combattere da sola contro un tipo pericoloso come lui soprattutto a causa del suo animo gentile… ma poi la ragione prese il sopravvento considerando che non poteva esserle di alcun aiuto e se diceva cose del genere voleva dire che conosceva un modo per batterlo “… D’accordo, buona fortuna!” fu l’unica cosa che le disse prima di allontanarsi brandendo la sua spada.
Young Xehanort non lo inseguì, e questo perché anche lui era intenzionato a battersi con la sosia… e questo per un motivo ben specifico “Hai coraggio da vendere lo devo ammettere… ma la tua è fatica sprecata, conosco a memoria tutte le tue tecniche e non puoi sperare di sorprendermi lurida traditrice!”
“NON CHIAMARMI TRADITRICE!!” gridò però Xion con tutta la forza che aveva in corpo “Io non sono mai stata dalla vostra parte, e questo dovreste saperlo benissimo visto che ho passato un anno con voi!”
“Certo che lo sappiamo… e proprio per questo ti consideriamo un fallimento bello e buono. Gelo credeva che tu fossi insicura solo perché progettata male… ma noi lo sapevamo che in realtà il tuo cuore era strettamente collegato a quello di Sora e ciò ti rendeva troppo vulnerabile… sei un essere inutile creato solo per servire l’Organizzazione XIII, ma considerando che non sei mai stata veramente dalla nostra parte non puoi essere ritenuta ne un successo ne una perdita di tempo… non sei niente e nessuno e mai lo sarai!!”
Quelle parole toccarono profondamente la copia, tanto che strinse il pugno sinistro dalla rabbia e digrignò i denti, ciò che aveva detto erano parole orribili da dire ad una come lei che fino a quel momento era convinta di essere stata creata per servire il Master e i suoi tirapiedi, era chiaro il suo intento provocatorio… ma lei non ci sarebbe cascata, lei ora sapeva cosa doveva fare… combattere per la giustizia e per il bene degli Universi sconfiggendo coloro che fino a quel momento l’avevano solo usata per i loro scopi.
“… Pensala come vuoi, ma sappi che tu e quei bastardi dei tuoi compagni siete gli unici a pensarla così. I miei amici si fidano di me e mi considerano una di loro e non un essere inferiore come invece mi avete fatto credere per tutto questo tempo… se io oggi ti sconfiggerò sarà soprattutto per Sora e per loro, che mi hanno dato un VERO scopo nella vita… quello di fermarvi!!”
“E ALLORA ACCOMODATI, IO SONO QUI!!” il tempo delle chiacchiere era finito, Xion e Young Xehanort stavano per fare sul serio…

“Kishishishishi allora che ti succede? Non riesci a colpirmi?”
Lo scontro tra Marron e Moria procedeva senza esclusione di colpi e purtroppo la ragazza era nettamente in svantaggio perché il pirata riusciva a scambiarsi con la sua ombra giusto in tempo per impedirle di mandare a segno il colpo.
“Se continui così non riuscirai mai a vincere mocciosa!” esclamò il membro dell’Organizzazione XIII ritornando integro di fronte a lei, non aveva per niente digerito la provocazione della figlia di Crilin ed ora voleva fargliela pagare con gli interessi.
Dall’altra parte la bionda digrignava i denti perché non riusciva a trovare un modo per contrastare il suo potere *Cosa posso fare? Non riesco ad anticiparlo e nonostante i miei colpi siano forti non vanno mai a segno?*
“Cos’è stai dormendo? Beh come vuoi, vorrà dire che attaccherò io!” ed ecco che l’ombra del malvagio cominciò a muoversi da sola dopo essere spuntata di fronte alla ragazza e tentò un artigliata con la mano destra mirando alla faccia.
Lei riuscì ad evitare il colpo saltando all’indietro e, cominciando a volare verso l’alto, sparò un paio di Ki Blast contro l’essere creato dall’avversario per sbriciolarlo, sperava che in questo modo il nemico non sarebbe riuscito a ricomporre la sua creatura prima di essere centrato in pieno da uno dei suoi attacchi.
Le sfere di energia centrarono il Doppleman sulla spalla sinistra e sul fianco destro sbriciolandogli quelle parti in particelle d’ombra e così Marron approfittò del momento per usare l’ipervelocità per dirigersi velocemente verso Gekko e tentare di rifilargli un pugno in faccia… quest’ultimo però sapeva combattere anche senza la sua ombra e parò l’attacco usufruendo della mano destra.
“Kishishishishi devo dire che la tua forza è notevole… ma niente che non posso contrastare!!” ed ecco che all’improvviso qualcosa di nero cominciò a crearsi al suolo proprio sotto la figlia di C-18 e… “Shadow Spear!!” quello era l’attacco con cui in passato aveva colto di sorpresa Piccolo, la bionda doveva fare attenzione se non voleva rimanere trafitta da quella mossa.
Per fortuna all’ultimo riuscì a schivare la lancia d’ombra andando all’indietro a grande velocità… ma ciò non cambiava la sua situazione, non riusciva a fare niente contro un avversario che pareva troppo forte per lei, forse aveva fatto male i suoi conti *Sono stata troppo avventata, ho sfidato uno dei pezzi grossi convinta che grazie agli allenamenti di Trunks e della mamma sarei riuscita a batterlo… e invece sono nettamente in difficoltà!*
“Kishishishishi non sperare che ti chieda di arrenderti per risparmiarti la vita. L’offesa che hai arrecato alla mia persona è troppo grande perché venga perdonata, ti farò soffrire le pene dell’inferno e ti presenterò il regno delle tenebre prima di farti raggiungere l’inferno!!”
La sua minaccia fece raggelare la pelle alla povera ragazza, il tono che aveva usato illustrava una leggera vena sadica nelle sue parole e temeva che le avrebbe fatto qualcosa di davvero orribile… ma non poteva permettersi di mollare tutto, anche se il nemico era troppo forte doveva combattere e provare a vincerlo… era ciò che avrebbe fatto il suo maestro! *Trunks… ti chiedo scusa, ma non ho scelta. Per vincere… devo ricorrere ad una delle tue tecniche!!*
Immediatamente, decisa a ricorrere alla mossa del ragazzo, Marron cominciò a dirigersi verso l’alto e, appena fu a parecchi metri di distanza da terra, puntò entrambe le mani verso Moria prima di cominciare ad agitarle per poi rimetterle nella stessa posizione di prima… il membro dell’Organizzazione XIII non capiva cosa stava facendo e, con un grosso punto interrogativo sopra la testa, si domandò *E ora cosa combina?*
“Preparati ad un attacco di proporzioni gigantesche!! Burning Attack!!” sfruttando l’attacco che le aveva insegnato il suo maestro la figlia di Crilin sparò una gigantesca sfera di energia mirando proprio all’avversario che rimase interdetto nel vedere una mocciosa tanto “debole” usare un colpo di tali proporzioni.
“COSA?!” fu l’unica cosa che seppe dire prima di essere centrato in pieno dalla mossa della bionda che generò una violenta esplosione ed un enorme polverone!! Che fosse…
Lei si convinse di questo e, tornando a terra, fece un enorme sorriso e disse “Ho vinto… non ci credo, ho vinto…” nonostante Gekko non avesse il Ki e la ragazza non riuscisse a vedere cosa c’era dentro alla nube, si convinse che aveva trionfato perché in caso contrario quel mostro l’avrebbe già attaccata…
E purtroppo per lei così fu “Kishishishishi davvero un ottima mossa, mi hai sorpreso!” Moria era apparso alle sue spalle tramite varco oscuro e perfettamente integro!! Come aveva fatto a sopravvivere a tale forza distruttiva?
Era ciò che si stava chiedendo la ragazza che era letteralmente pietrificata dalla paura, come poteva essere ancora vivo? Quell’essere non era umano e non era neanche un mostro… era qualcosa di molto peggio!! “Kishishishishi ammetto che se mi avesse centrato in pieno mi avrebbe fatto molto male… però il mio Doppleman è intervenuto in tempo e si è beccato il colpo al posto mio, così ora siamo tornati nella stessa situazione di prima… solo che sei TU quella che rischia la vita, Kishishishishi!!!”
E purtroppo stava dicendo il vero… perché senza perdere il minimo tempo l’ex Shicibukai agguantò l’ombra della ragazza e la sollevò da terra facendole perdere l’equilibrio e di conseguenza facendola cadere a terra, purtroppo il fatto che ci fosse un sole che spaccava le pietre favoriva il suo potere.
“Lasciami andare maledetto, cosa vuoi fare?” gridò Marron in un misto tra l’arrabbiata e il disperata cercando di dimenarsi nel tentativo di liberarsi dalla morsa avversaria, ma quest’ultimo gli teneva stretta l’ombra con la mano sinistra e non sembrava intenzionato a mollarla.
Mantenendo un ghigno perfido sul volto, Gekko tirò fuori quelle che sembravano essere un paio di forbici enormi che avvicinò là dove il corpo si univa alla sua ombra, era chiaro il suo obiettivo di separarli con un taglio netto… e purtroppo ciò avrebbe condotto ad una conseguenza tragica “Kishishishishi non appena avrò compiuto questo gesto la luce del sole ti scioglierà come una candela in quanto non si può sopravvivere alla luce del giorno senza l’ombra. E’ davvero una fortuna che non sia ancora il momento dell’Eclissi Divina… così morirai non appena l’avrò tagliata!! Kishishishishishi!!!”
Oh mamma… quello voleva ucciderla facendola squagliare ai raggi solari dopo averle prelevato la cosa che le permetteva di rimanere in vita all’esterno e sotto il sole, no non poteva farlo, aveva ancora tante cose per cui vivere, non poteva morire in quel modo tanto orribile, doveva liberarsi in qualche modo, doveva provarci… ma non ce la faceva, la presa era troppo forte, lo Shicibukai aveva la meglio sotto quel punto di vista… cosa poteva fare? Aveva paura e l’unica cosa che le veniva spontaneo da fare era di chiedere aiuto… ma purtroppo il terrore le bloccava i movimenti e poteva solamente pensare *Vi prego, vi supplico… aiutatemi…* aveva le lacrime agli occhi dallo spavento…
E per fortuna le sue preghiere vennero accolte! “Fermo dove sei!!” improvvisamente Neji comparve con un balzo da dietro Marron cominciando ad avvicinarsi all’ex cipollone con il Byakugan attivo e il palmo della mano destra aperto, era fin troppo chiaro il suo intento.
“Ma che diavolo… e tu da dove sbuchi?!” fu la domanda che si fece Moria nel vedere il nuovo avversario che voleva impedirgli di compiere il taglio… ma purtroppo il controllo della situazione ce l’aveva ancora lui e lo dimostrò quando Hyuga lo colpì allo stomaco e, al posto di centrare lui, prese una parte della sua ombra… quel maledetto aveva sostituito la parte del suo corpo con quella del suo essere per salvarsi all’ultimo!!
“Cos’è questa roba?” si domandò il Ninja incredulo mentre teneva ancora il palmo appoggiato al membro dell’Organizzazione XIII.
”Mi spiace, niente da fare!” per fare in modo che quello scocciatore non intralciasse la sua mossa, Gekko evocò il Doppleman che prese Neji e lo scaraventò a terra immobilizzandolo “Ed ora sta buono che quando mi sarò occupato della mocciosa penserò anche a te!”
Mentre veniva schiantato al suolo Hyuga aveva notato una cosa *Che strano, quest’ombra o qualsiasi cosa sia non ha chakra nel suo corpo… devo dedurre che quel mostro la mantiene in vita grazie ad un potere strano, probabilmente un frutto del diavolo dato che nel suo mondo molti li possiedono…*
“Kishishishishi ora nessuno potrà più salvarti, l’ultimo barlume di speranza è stato spento… ed ora sei spacciata!!!” purtroppo l’ex Shicibukai aveva ragione, il Ninja era stato bloccato e in giro Marron non vedeva nessuno che potesse salvarla, era spacciata e di ciò ne era sicura perché vedeva le forbici che si chiudevano sempre di più pronte a tagliarle l’ombra… era finita, non aveva più scampo…
Ma… “LASCIA STARE LA MIA BAMBINA!!!” Crilin, accortosi da lontano di ciò che stava accadendo, li raggiunse con una velocità a dir poco supersonica e colpì in piena faccia l’essere scaraventandolo via di parecchi metri e disattivando così il Doppleman che sparì annullando la presa su Neji… la ragazza era stata salvata da morte certa dal suo stesso padre!! “Tutto bene figliola?” le chiese subito dopo il terrestre inginocchiandosi verso di lei.
La giovane, che non riusciva a credere di essere stata salvata all’ultimo e avendo visto tutta la sua vita passarle di fronte, scoppiò in un pianto di gioia ed abbracciò forte il genitore contenta di essere ancora in vita “Grazie di cuore! Grazie grazie grazie!”
“C’è mancato un pelo!” affermò anche Hyuga rimettendosi in piedi mentre il migliore amico di Goku ricambiava il gesto della bionda.
Ma non era ancora il momento di festeggiare perché Moria non era ancora del tutto sconfitto, difatti aveva appena sollevato il busto grazie alla mano sinistra e con la destra si toccava la parte colpita “Che diamine è successo? Che cosa mi ha colpito?”
“Quel mostro è ancora vivo!!” affermò Marron vedendo che il nemico si stava lentamente alzando e con la paura che gli pervadeva il corpo.
Sapendo che la figlia non avrebbe potuto sostenere un ennesimo duello con quell’essere spregevole, Crilin le disse con aria determinata “Figliola, allontanati di qui e vai ad aiutare gli altri… a quel tipo ci pensiamo noi!” con quel “noi” si stava riferendo sia a lui che a Neji… nella speranza che l’avrebbe aiutato naturalmente.
La ragazza non se lo fece ripetere due volte, ormai aveva compreso che non era all’altezza di quel mostro e per cui avrebbe lasciato volentieri la situazione nelle mani del genitore di cui si fidava ciecamente “… Buona fortuna papà, e sistemalo per bene!” fu l’unica cosa che gli disse prima di allontanarsi volando via mentre con un paio di Ki Blast sistemava due Fluttuo che si stavano avvicinando pericolosamente ai due membri della Neo Resistenza.
L’ex Shicibukai intanto si era rimesso in piedi del tutto e, volgendo lo sguardo verso il terrestre e il Ninja, digrignò i denti dalla rabbia “Maledetti… voi due mi avete impedito di sistemare colei che aveva osato insultare la mia persona… ED ORA NE PAGHERETE IL PREZZO!! FARETE LA FINE CHE AVREBBE DOVUTO FARE LEI, VI TRASCINERO’ NEL REGNO DELLE TENEBRE E POI VI SPEDIRO’ DRITTI ALL’INFERNO!!!”
I suoi due nuovi avversari non erano intimoriti dalle sue parole, anzi il terrestre approfittò del momento per chiedere al padre di Leila “Mi è stato detto che sei un tipo molto orgoglioso… ma spero che per questa volta lo lascerai da parte per darmi una mano a sistemare quel pallone gonfiato che ha osato fare del male alla mia bambina!”
“Non ti preoccupare, anch’io ho un conto in sospeso con quel coso dopo ciò che mi ha fatto!” fu l’unica risposta di Hyuga che si mise subito in posizione da combattimento… il nuovo duello era stato deciso e sarebbe stato Crilin e Neji vs Gekko Moria!!

“Sensazionale!”
Prendiamoci per un momento una pausa dai combattimenti e andiamo alla Stazione Spaziale dove coloro che non potevano essere utili alla battaglia erano stati lasciati insieme al proprietario di quell’astronave… la situazione nonostante ci fosse una guerra in corso era piuttosto calma e Cid si prendeva tutto il tempo per analizzare la struttura tecnologica creata da Turner e rimanerne affascinato “Queste invenzioni vanno ben oltre le mie capacità, nonostante sei più giovane di me hai saputo creare tutto da solo qualcosa di meraviglioso!”
“Sei troppo buono, in fondo il mio è un talento naturale, mi hanno sempre detto che la scienza e la tecnologia era il mio forte!” rispose l’uomo dai capelli bianchi che era di fianco all’ingegnere il quale continuava a guardare i computer della sala principale della nave spaziale.
Kate però intervenne per dire la sua in merito “Dì pure il nostro forte, in fondo avevamo sempre gli stessi voti e se quel Saix non avesse fatto precipitare quel camion addosso a me ti avrei aiutato a costruirla rendendola migliore!” il tutto mentre si avvinghiava al braccio dell’ormai neo fidanzato che divenne rosso in viso, non era ancora abituato all’idea di essersi finalmente messo con lei dopo sedici anni di attesa.
Rebecca, su consenso del padrone dell’astronave, era seduta sul trono che in teoria spettava a Turner ed osservava il panorama circostante con in braccio il piccolo Boris che dormiva beatamente: la stazione era ancora a terra e quindi l’unica cosa che poteva vedere era la distesa pianura dove la Neo Resistenza si era accampata per un giorno intero.
Erika intanto, avvicinandosi all’ex nemico, gli disse con un sorriso e rivolgendosi a lui ed a Swann “Ma lo sapete che siete una bella coppia? Inizialmente vi odiavo per ciò che avevate fatto ai miei genitori… ma dopo aver saputo la vostra storia non me la sento più di essere arrabbiata con voi, in fondo adesso ci state aiutando e l’importante è solo questo!”
“Sei davvero gentile ragazzina!” rispose allora la donna sorridendo alla bambina che a sua volta ricambiò il gesto.
Gli altri piccoli intanto stavano discutendo tra di loro su come stava procedendo la battaglia dei loro parenti “Speriamo che stia andando tutto bene…” fece Hinata preoccupata a morte per sua madre e suo padre.
Joey cercò di tranquillizzarla dicendole “Non ti preoccupare, i nostri genitori sono i più forti di tutti, sconfiggeranno il Master e la sua organizzazione in poco tempo!”
“Come sei superficiale, ti ricordo che quei pazzi hanno dalla loro un tipo come Majin Bu, non sarà per niente facile sconfiggerli!” replicò allora Bra verso l’amico/rivale beccandosi un occhiataccia da parte del figlio di Sora, tra i due l’astio non si era ancora spento.
“Io ho una brutta sensazione… ricordo ancora le parole di Yen Sid, questa guerra sarebbe stata una carneficina…” Seto non aveva dimenticato le parole dello stregone che fino a quel momento non aveva sbagliato neanche una premonizione.
Però anche Cloud cercò di essere positivo e fece al compagno con aria piuttosto seccata “Tu sei sempre troppo pessimista!”
“Però non è l’unico a pensarla così, anche Rebecca è preoccupata lo si vede semplicemente guardandole gli occhi!” Leila aveva ragione, la moglie di David osservava fuori dall’enorme finestra con uno sguardo misto tra il preoccupato e lo speranzoso, non era difficile capire che era in ansia sia per suo marito che per i suoi amici.
“Io vorrei solamente andare a combattere, mi scoccia troppo rimanere qui a non fare niente!” Michael, che era stato addestrato fin dalla tenera età ad essere un guerriero, desiderava combattere per testare il potere del suo frutto.
Però Kankuro era dell’idea che era meglio così “Non siamo ancora all’altezza di una battaglia del genere, ci faremmo solo ammazzare!”
“Parla per te, in fondo ho pur sempre un Rogia!” quindi il figlio di Sanji possedeva uno dei poteri più forti, chissà quale…
Solo allora però Tea si accorse di una cosa alquanto strana, aveva fatto un calcolo e all’interno della Stazione Spaziale dovevano essere in totale diciotto… ed invece erano in diciassette!! Mancava qualcuno!! Era impossibile che fosse in giro per la nave dato che nessuno era mai uscito dalla sala centrale, quindi… uno di loro era sparito nel nulla, e sapeva perfettamente chi era “Ragazzi… che fine ha fatto Greta?!”
“Effettivamente non la vedo in giro, chissà dov’è…” affermò anche Pan guardandosi attorno.
Anche gli adulti sentirono le parole della figlia di Ino e per questo Zero, alla ricerca della bambina, cominciò a digitare sui computer che c’erano in quella sala per vedere se le telecamere di sorveglianza potevano dirgli dove si trovava… ed invece “Non so dove sia, ma purtroppo non è nell’astronave…”
“La cosa è molto strana, siamo sempre stati in gruppo da quando ci siamo separati dagli adulti, di conseguenza non si è mai separata da noi…” ragionò Anakin toccandosi il mento con la mano destra.
“Effettivamente ciò è molto sospetto, se non è mai stata con noi c’è solo un posto dove potrebbe essere… oh mamma, non sarà mica…” Kate cominciò a sbiancare al solo pensiero di dove potesse essere la figlia di Sora e Kairi e la stessa cosa la fecero tutti gli altri Rebecca compresa…
La bambina non era mai stata con loro, di conseguenza poteva essere solamente… “GRETA E’ SUL CAMPO DI BATTAGLIA INSIEME AGLI ALTRI!!!!” non c’era altra soluzione, per questo tutti avevano gridato ciò.
A qualche kilometro di distanza dalla nave spaziale ma comunque all’interno della pianura avvenne qualcosa che avrebbe cambiato la situazione di coloro che erano stati estromessi dalla battaglia… Darkster, dopo essere stato scagliato via durante l’impatto tra attacchi energetici con Yamcha, atterrò proprio in quella zona generando un violento polverone dal tremendo impatto con cui atterrò. La creatura si rimise in piedi praticamente subito e si toccò la testa leggermente dolorante, in quanto io originale di Master Xehanort non rischiava la morte, ma comunque non era bello fare un volo del genere ed atterrare di testa.
Inizialmente il suo primo istinto fu quello di tornare a Glade Glory per farla pagare a quel maledetto terrestre, ma in un attimo girò lo sguardo… e la vide, la Stazione Spaziale del loro ex alleato Zero Turner era lì a qualche kilometro di distanza, sicuramente il traditore si trovava all’interno e stava progettando un modo per aiutare i suoi nuovi alleati, o almeno questo era ciò che supponeva la creatura…
Inutile dire che subito l’idea di pregustare la carne di colui che si era alleato con loro unicamente per tornaconto proprio si fece largo dentro di lui e, mentre si leccava le labbra pensando già a quando avrebbe affondato i suoi denti nella sua carne, alcuni Heartless, Nessuno e Nesciens apparvero alle sue spalle pronti a dargli manforte in quella battaglia… ormai era inevitabile, anche coloro che volevano stare al di fuori della guerra sarebbero stati catapultati al suo interno contro la loro volontà!!

“Dannazione, non finiscono più!”
Il gruppo composto da Leon, Tifa, Merlino, Paperino e Pippo continuava a combattere unito nel tentativo di contrastare l’esercito dell’Organizzazione XIII, tuttavia gli Heartless, i Nessuno e i Nesciens che sconfiggevano venivano immediatamente rimpiazzati da altri loro simili e di conseguenza sembravano non finire mai… mentre le loro energie lentamente cominciavano a venire sempre meno.
“Voi non preoccupatevi, fino a quando potrò disporre della mia magia le vostre forze torneranno sempre!” esclamò il mago capendo la problematica del momento.
“Però anche le tue energie presto finiranno, maledizione…” fece allora Lockhart in posizione da combattimento mentre il fiatone cominciava ad arrivare.
Fu allora che il papero, digrignando i denti, esclamò “Se solo lui ci avesse seguito invece di andarsene per i fatti suoi…”
Naturalmente quella frase attirò l’attenzione di tutti i presenti e Squall, sempre con in mano il Gunblade, gli domandò “Di chi stai parlando?”
“Yuk del tizio che è venuto qui insieme a noi!” rispose Pippo cominciando a svelare alcuni dettagli della vicenda “Mentre ci stavamo recando qui con la Gummiship ne abbiamo incrociata un'altra che stava andando nella nostra stessa direzione. Inizialmente abbiamo pensato che fosse un nemico dato che era uguale a quelle che usava l’Esercito, ma poi comunicando con lui ci ha detto che aveva ricevuto il messaggio di Goku e che voleva dare una mano ai suoi ex compagni di fuga, e ci ha anche detto il suo nome… a quel punto l’abbiamo aiutato ad arrivare fin qui sicuri che non era una minaccia!”
“Quindi dobbiamo supporre che è un alleato… e chi sarebbe questo giovanotto che ha deciso di aiutarci?” chiese allora Merlino mentre Tifa e Leon ascoltavano curiosi.
Paperino senza perdere tempo decise di svelare loro l’identità del misterioso guerriero che avrebbe rappresentato il nuovo alleato della Neo Resistenza “Il suo nome è…”

“Arrenditi, non hai vie di salvezza!”
Lontano dal campo di battaglia lo scontro tra Gohan e Kakuzu continuava e nonostante il Sayan fosse riuscito a distruggergli due dei cinque cuori di cui disponeva si trovava comunque in difficoltà perché il Ninja adoperava delle tecniche che riuscivano sempre a sorprenderlo.
“Scordatelo, continuerò a combattere fino a quando avrò energie in corpo!!” dopo aver detto ciò Gohan, che si trovava a mezz’aria con l’avversario che era al suolo con due manichini fatti di fibre di fianco, sparò un Masenko mirando al corpo centrale del nemico.
Quest’ultimo però evitò l’attacco compiendo un balzo enorme e cominciando a levitare nel cielo sempre più in direzione dell’avversario… seguito naturalmente dalle sue creatura “Non credere di poterla scampare, avrai anche distrutto i cuori che controllavano l’elettricità e la terra… ma dispongo ancora del vento e del fuoco!! Arte del Vento – Repressione!!” ed ecco che dalla bocca del membro dell’Organizzazione XIII partì un potentissimo tifone che si diresse molto velocemente verso il figlio di Goku.
Lui riuscì con grande agilità ad uscire dall’ampio raggio d’azione della tecnica grazie anche all’ipervelocità e, caricando il Ki Punch sul braccio destro a velocità disarmante, partì in quarta contro l’ex Akatsuki nel tentativo di trapassarlo al petto: se faceva fuori il corpo centrale non sarebbe stato difficile eliminare le due creature che rappresentavano gli altri due cuori.
Kakuzu sapeva bene il rischio che correva visto che non disponeva più dell’Armatura di Terra, proprio per questo mise davanti a sé l’essere che controllava il vento e gli fece sparare un'altra Repressione nel tentativo di farlo fuori una volta per tutte…
Ma Gohan non era stupido, anzi non attendeva altro che un azione del genere!! *Perfetto!!* in un attimo, puntando la mano sinistra verso il nemico, sparò un potentissimo raggio energetico che bi passò il potente tifone e colpì l’essere fatto di fibre proprio un attimo prima che il gettito di vento lo travolgesse in pieno… naturalmente il colpo si annullò istantaneamente, ma non perché il suo lanciatore si era distrutto, difatti quest’ultimo era ancora integro anche se vacillava parecchio.
“Ed ora il colpo finale!!” a questo punto, non avendo altra scelta, il fratello di Goten decise di distruggere prima quel “coso” che lo ostacolava e, adoperando il Ki Punch, lo trapassò da parte a parte all’altezza dello stomaco. Inutile dire che, appena fu colpito, il “mostro” si sciolse tornando ad essere fibre che precipitavano al suolo insieme alla maschera spaccata “Un altro cuore è sistemato!”
“Ma che bravo… peccato solo che hai abbassato la guardia!!” improvvisamente il Ninja, che decise di approfittare della distruzione del suo terzo “alleato”, si scagliò a grande velocità verso il Sayan che non lo aveva visto in quanto la visuale fino a quel momento era coperta dall’essere del vento.
Come risultato l’ex Akatsuki riuscì a prenderlo per le spalle accompagnandolo a terra con notevole rapidità ed inchiodandolo al suolo con tutte le energie che aveva in corpo “Lasciami andare, maledetto!” fu ciò che disse il padre di Pan dimenandosi nel tentativo di liberarsi.
“Eheheheheheheh hai usato troppe energie nella lotta contro di me, ora non sei più in grado di liberarti da una semplice presa di sottomissione… sei una facile preda, ed io ne approfitterò all’istante!” la situazione era questa: Gohan a terra a pancia in su e Kakuzu proprio in ginocchio sopra di lui che lo inchiodava al suolo bloccandogli le braccia con le sue mani… il tutto mentre delle fibre cominciavano ad uscire dal suo cuore pronte ad impiantarsi sul petto del Sayan… e prelevargli il suo muscolo!!
Il seguace del Master aveva ragione, aveva usato troppo Ki per i suoi attacchi ed ora non aveva forze sufficienti per liberarsi da un semplice bloccaggio, stava digrignando i denti dalla rabbia per questo, avrebbe tanto voluto scatenare la sua energia per liberarsi ma non ci riusciva e i filamenti erano sempre più vicini… era incredibile, nonostante fosse nettamente più forte del suo nemico quest’ultimo aveva avuto la meglio perché aveva agito con più furbizia rispetto a lui… e nessuno poteva aiutarlo!!
La situazione era critica ed apparentemente non vi era alcuna via di scampo, era finita, alla prima battaglia seria che aveva dopo tanto tempo era stato sconfitto e questo non se lo sarebbe mai perdonato… ma prima di andare all’altro mondo voleva prima pensare un ultima cosa, un messaggio diretto alla sua famiglia *Papà, mamma, Videl, Pan… mi dispiace, ho fallito…*
Ma ecco che all’ultimo accadde il miracolo e dei fendenti vennero scagliati velocemente verso il membro dell’Organizzazione XIII che, colto alla sprovvista, venne colpito in pieno e scaraventato via insieme alla sua marionetta di fibre nonché l’ultimo cuore che gli era rimasto ad eccezione del suo “Che diavolo…” Kakuzu, che era finito a terra a pancia in su, tirò su il busto e si toccò la testa nel tentativo di capire chi fosse intervenuto.
Anche Gohan era rimasto sorpreso che qualcuno fosse arrivato giusto in tempo per aiutarlo e, sollevando anche lui il petto mettendosi così seduto al suolo, volto lo sguardo all’indietro per capire chi l’avesse aiutato… e il vedere QUEL guerriero per la seconda volta nella sua vita lo lasciò letteralmente di stucco “Una volta tu hai interferito con la mia storia salvandomi la vita… direi che ora siamo pari!” era un uomo dai capelli neri, l’occhio destro chiuso a causa di una lunga cicatrice e con indosso una lunga tunica rossa decorata da linee blu e nere.
Il Sayan, ancora attonito, pronunciò a gran voce il nome del suo salvatore “AURON?!?!?!”

Eventi Principali[]

Personaggi Apparsi[]

Son Gohan

Kakuzu

Sakura Haruno

Rock Lee

Ino Yamanaka

Tony Tony Chopper

Juugo

Sanji

Tashigi

Gaara

Shanks

Young Xehanort

Xion

Marron

Gekko Moria

Neji Hyuga

Crilin

Zero Turner

Kate Swann

Cid Highwind

Rebecca Hitari

Boris Hitari

Seto Hitari

Joey

Monkey D. Erika

Michael

Anakin

Cloud Uzumaki

Hinata Uzumaki

Leila Hyuga

Tea

Kankuro Nara

Pan

Bra

Darkster

Squall Leonhart

Tifa Lockhart

Merlino

Paolino Paperino

Pippo

Auron

Nesciens

Heartless

Nessuno

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